Io della vespa mi sono innamorato da bambino, quando giocavo con gli amichetti al game-boy sul marciapiede di casa, quando ad un tratto il papà di uno di questi apre il portone del garage e da li vidi una specie di bicicletta, strana, chiesi cosa fosse e cosi mi venne spiegato che era un ciao, un motorino. La sera stessa a cena scoprii che mio papà, sotto al telo in cantina aveva anche lui un "motorino", più bello, strano, tutto tondo, con le ruote piccole, basso, era una VESPA!, una 50 special.
Da quel momento in poi mio padre nelle serate estive ha iniziato ad essere assillato dalla fatidica frase "accendiamo la vespa", ero un bambino, ma era un momento particolare, quel pedale per accenderla, strano, quella puzza di miscela, la fatica nel spingere per farla partire, ed il giretto nella via sulla pedana, andavamo a buttare la spazzatura quando c' erano ancora i cassonetti, Poi i cassonetti li hanno tolti ed una volta un carissimo vicino di casa ha pure chiamato la Polizia, ma niente, la vecchia vespetta, un po' arrugginita, un po' bollata, aveva conquistato anche loro, che furono clementi. La vespa cosi tornò in cantina, aspettando che ogni giorno tornato da scuola ci salissi sopra, fino a che un giorno giocando ruppi il filo del cambio.
L' anno scorso più o meno a questo periodo, complice il restauro di una struzzo da parte del vicino, io e mio padre l'abbiamo tirata fuori, ho cambiato i fili della frizione e del cambio, la candela, un paio di litri di miscela e la vespa è partita !!, mio papà cosi mi ha spiegato quale fosse la leva della frizione, ed ho imparato ad usarla, tutti i giorni, ora mi sono comprato un PX, ed ogni mattina giri la chiave, TIRI il pomello dell' aria e parti, senza elettronica, senza ABS, semza PLASTICA.
Perchè la vespa piace ancora?, perchè odora di miscela, perchè ha un suono inconfondibile, perchè è lo scooter, non ti bagni i piedi ma ha un pedale del freno, perchè se mio papà avesse abbandonato uno scooter in cantina, dopo 20 anni non avrei trovato più nulla.