Originariamente Scritto da
Clint
Mi spiego meglio.
Il 140 ha un foro più piccolo per cui passa meno aria, per cui il livello della benza resta più alto nella colonna, per cui si ha una miscela più grassa alle medie aperture.
Aprendo tutto il gas, il livello della benzina scende fino a scoprire tutti i fori dell'emulsionatore e il fattore limitante diventa il getto max, ma fin quando il livello della benzina copre ancora uno o più fori dell'emulsionatore, il fattore limitante resta il calibratore.
Quindi se ne deduce che le vespe cat hanno una carburazione più grassa delle non cat (calibratore 140 rispetto al 160) alle medie aperture e invece una più magra a completa apertura del gas (getto max 96 rispetto a 100).
Come si spiega questa scelta? Perchè il foro di immissione sul carter (valvola) è stata maggiorata sulle cat e quindi la fase di aspirazione è stata ampliata. Per far fronte a una maggiore aspirazione di aria è stato scelto di diminuire il calibratore aumentando di fatto la quantità di carburante erogata dal carbu alle aperture parziali.
E questo è un dato di fatto: confronta due motori uno di una cat euro2 o successiva e uno arcobaleno e vedrai la differenza.
Il circuito del minimo continua a influenzare la carburazione fin tanto che la valvola non è completamente aperta perchè la depressione continua a essere significativa a valle della valvola perciò il motore richiama benzina anche dal circuito del minimo. Se ingrassi il minimo svitando la vite posteriore, avrai una carburazione più grassa anche alle medie aperture, non si scappa!
Cmq ho voluto solo illustrare la mia esperienza, ci si confronta, no?