Ciao a tutti, chiedo scusa per la presentazione tardiva. Sono un “giovane” cinquantenne di Genova, vi seguo da tempo e oggi preso da raptus ho deciso di “appalesarmi”. Credo di potermi fregiare del titolo di vespista in quanto possessore ed utilizzatore di vespa da almeno trent’anni. Da qualche anno mi trovo, mio malgrado, “alla moda” per il fatto di continuare ad usare giornalmente il mio px, ma come molti di voi ben ricorderanno, quando anni fa iniziarono le rottamazioni, di vespe ne erano rimaste poche a girare. Nonostante ciò io continuavo ad usare imperterrito la mia vespa incurante degli sguardi di sufficienza che ricevevo ai semafori da parte degli scooteristi rampanti o agli sfottò dei miei amici e colleghi che mi dicevano “Comprati uno scooter, barbone!”. Mia moglie adora la vespa da quando, ancora fidanzati, le regalai una 50 pk. Da allora, passando poi per una pk 125 ed infine ad un px 150, non è mai più scesa dalla vespa, ci va tutti igiorni al lavoro e con qualsiasi condizione meteo. Mia figlia, ora diciottenne, pur non avendo (per fortuna dico io dapapà) velleità motociclistiche, fin da quando aveva poco più di un anno, mi aspettava la sera al rientro dal lavoro per fare un giretto sulla vespa. In piedi sulla pedana e le manine sul manubrio dovevamo fare qualche giro sul piazzale di casa, a passo d’uomo, prima di andare a cenare. Attualmente possediamo due px150e dell’ 82 e 83 che usiamo giornalmente (io e mia moglie) ed un px 200 fd del 2000, acquistato da qualche mese, ferma in box a stagionare in attesa di una risistemata generale ed estetica. Scusate se mi sono dilungato ma prima di terminare non posso esimermi dal fare i complimenti a questo forum e a tutti gli utenti, di ogni “ordine e grado”, per la loro disponibilità a condividere conoscenze ed umanità. Appena possibile metterò qualche foto delle mie vespe.