[QUOTE=wurth;951481]Sei liberissimo di comprare auto fiat ma non di criticare chi giustamente non ripeterà lo stesso errore! Anche perchè ti ripeto e spero di essere chiaro Chi compra auto fiat di fabbricazione estera non dà ne lavoro e ne entrate fiscali (perchè la sede legale Fiat ormani non è più in Italia) . Cmq quello che tu chiami dare lavoro io lo chiamo sfruttamento!!!!!! Vedi cassaintegrazione e contrattazione fuori dai contratti nazionali metalmeccanici!
Quoto in pieno! Mò vuoi vedè che devi ringraziare pure la gente per cui lavori! Non lo fanno mica per magnanimità! Lo fanno perchè gli servi, oggi gli italiani servono meno perchè i polacchi e i serbi costano meno, domani andranno in Tailandia oppure in Vietnam per guadagnare sempre di più! Chi crede alla crisi ignora il principio base della ricchezza (non si crea ne si distrugge, ma si sposta) quindi la nostra ricchezza passata si è spostata in altre tasche!!!
Gloriose aziende devono la chiusura alla Fiat ed alla potenza e prepotenza degli Agnelli!: Aziende come Isotta Fraschini avevano fatto un accordo con Herny Ford ma....... (fonte wikipedia)
presidente e amministratore delegato dell'industria milanese, dopo ripetuti viaggi in USA, riuscirono a convincere Henry Ford ad acquistare il pacchetto di maggioranza dell'azienda al prezzo pattuito di 230 lire per ogni azione quindi Ford acquistò 55.000 metri quadrati di terreno a Livorno per edificare un nuovo stabilimento di montaggio, ma le autorità italiane posero il veto dunque Ford decise di continuare la produzione nelle fabbriche milanesi, che sarebbero state ampliate. Nel 1930 l'accordo sembrava raggiunto: mancavano solo le firme sui contratti, ma altri industriali fecero pressioni sul governo per evitare una forte concorrenza. Infatti quando Giovanni Agnelli seppe del progetto di Ford, urlò al più fidato collaboratore: ma come, le mie officine languono, i miei operai lavorano 4 o 5 giorni a settimana e si permette a un costruttore straniero d'impiantarsi in Italia a togliermi l'ultimo boccone di pane? Agnelli si precipitò sul primo treno verso Roma dove incontrò tutti i responsabili governativi; poco dopo fu promulgata la legge Gazzera che così stabiliva: sono vietati nuovi impianti di fabbriche o ampliamenti di quelle esistenti senza previo consenso del Ministero della Guerra. Il tanto sospirato consenso mai arrivò: a quel punto Ford capì la situazione e non volle insistere; con la rinuncia del grande industriale statunitense, L'Isotta Fraschini perse un'occasione irripetibile di eventuale sviluppo produttivo.
Anche alla nascita di Alfasud concorrente di 128 si fece sentire poichè Alfasud era per lui troppo economica!
AROC Alfissima 40° Alfasud - YouTube
Secondo me, dovremmo darci tutti una svegliata, renderci conto che ci stanno fregando, ci stanno sfruttando, ci prendono in giro.
I dirigenti se ne approfittano della situazione in cui siamo, il lavoro scarseggia e ci torcono sempre di più arrivano a vessarci, finchè stiamo zitti se ne approfittano. La storia ci insegna che grazie alle lotte dei nostri nonni, dei nostri padri, eravamo arrivati ad una condizione diciamo accettabile, ma ora stanno calpestando tutto quanto, i nostri diritti in primis.
Onore a Dex, hai tutto il mio rispetto e la mia solidarietà.
Io per essermi ribellato a sopprusi, i più perpetrati nei confronti di colleghi, sono stato purgato, non mi hanno lasciato a casa solo perchè non possono materialmente farlo.
Sono tra i più anziani, oltre che per età anche per periodo lavorativo, mi fanno fare orari e turni assurdi, è vero che non fatico e nemmeno sudo, sto bel tranquillo in banca in giacca e cravatta (mio malgrado, e lo dico con rispetto di Dex e tutti gli operai che si lordano), ma ho visto a cena i mie bambini lunedì, e li ho visti un paio d' ore questa mattina!
Mia figlia di sette anni ha chiesto alla mamma perchè non vede più il suo papà, perchè lavora sempre e non è mai a casa. Lavorerò pure domani, per Pasqua, il 25 Aprile (una delle mie feste preferite) e sicuramente il primo Maggio.
Siamo in una situazione di merda, non possiamo permetterci, singolarmente, di alzare la cresta, siamo sotto il tiro dei "capi", ma zitto non ci sto, come la maggior parte del popolo pecorone, non mi comprano con le loro cazzate, mi fanno ridere/incazzare con le loro pagliacciate di incartare le auto.
Entro sempre al lavoro col pugno alzato, so che li irrito, oggi ero solo in banca, non mi vergogno a dirlo, ho fumato, dormito quasi due ore e suonato la chitarra elettrica, domani bis, mi vogliono fottere e io appena posso li in...o.
Scusate lo sfogo ma leggere tutte le vostre risposte mi ha fatto esternare la rabbia che ho in corpo.
Per quanto riguarda la FIAT, gli Agnelli, come tutti gli imprenditori mi sono sempre stati sui c......i, ho iniziato ad odiarli, negli anni novanta, quando per acquistare G. Vialli, spesero una cifra spropositata e tolsero la mensa o i buoni pasto, ora non ricordo bene ai dipendenti. Andassero a fare in
Ciao Lux
Avremo certamente idee diametralmente opposte ma l'incazzatura è la stessa, di certo non vanno demonizzati gli imprenditori se sono seri e con il sudore della loro fronte danno da vivere ad altra gente, sono le storture della storia italiana che ci portano oggi a raccogliere quello che è stato seminato ieri.
Dare il monopolio del mondo auto a questi signori significava dar loro la possibilità di decidere contratti e leggi sia di mercato che nel campo qualitativo delle auto italiane, ma queste cose chi ha deciso in passato le sapeva certamente. A te che sei di Milano credo dia ancora oggi fastidio vedere la Innocenti in stato d'abbandono, se solo avessero avuto lo stesso trattamento riservato a questi signori forse produrrebbero ancora auto e lambrette! Ma Il processo di deindustrializzazione comincio proprio allora e fini negli anni 90 quando eravamo a pari livello con i tedeschi! La cosa che mi fà arrabbiare tornando in Topic è che oggi le auto devono durare al max 10 anni quelle di una volta erano costruite per durare e basta!
Dipende cosa intendi per idee diametralmente opposte.
Leggendo le tue risposte, mi trovo spesso sulla tua linea di pensiero, credo intendi idee politiche (lo deduco dal tuo nick), io rispetto le idee di tutti, e ben venga che le abbiamo diverse e poterci confrontare, l' importante è averle e rispettare quelle altrui, poi come dico sempre, gli estremi si toccano.
Anche su quanto hai scritto ora sono d' accordo con te, non faccio un calderone unico di tutti gli imprenditori o dirigenti, ce ne sono tanti che meritano rispetto.
Unica cosa su cui non sono pienamente d' accordo, è che se le auto di oggi durano dieci anni è un miracolo.
Ciao Lux
Ultima modifica di luxinterior; 13-04-14 alle 23:54
Il rispetto per le idee altrui da parte mia c'è e ci sarà sempre! sono contento che questa discussione abbia avuto successo (per l'interesse intendo!) Sugli imprenditori mi spiace dire che spesso quelli più seri sono penalizzati! da quelli meno seri! Ci hanno inteso come consumatori siamo numeri,la vespa è stata pensata e studiata intorno all'uomo e per le esigenze dell'uomo ora i prodotti come le auto invece per farcele comprare schifare e cambiare, l'obsolescenza la fà da padrona......... quante volte ci è convenuto comprarne uno nuovo piuttosto che aggiustare quello che c'è! Poveri noi! Oggi avevo problemi con la batteria del mio smartphone (un samsung pagato 100 euro!) ma io non i presto alle mode finchè non mi abbandona resta con me! Oggi c'è chi invece insegue l'ultimo I-phone magari avendo un telefono che può ancora dire la sua! Idem per le macchine oggi cercano di venderci l'immagine Fiat ci propone la storia della 500 ma noi che la conosciamo bene sappiamo che si tratta di una utilitaria che doveva essere per tutte le tasche! Idem la Piaggio con la 946! In passato Piaggio creava e il mercato rendeva mito il modello oggi sono i produttori a dirci che la 946 farà storia........