La riduzione secondo me è trascurabile. Il pompaggio avviene mediante la rotazione dello stelo (in correlazione col numero dei giri del motore) e con la sua escursione assiale (variabile con l'apertura del gas).
La rotazione ovviamente è determinata in maniera fissa dal rapporto complessivo del treno di ingranaggi; la corsa massima dello stelo invece dipende dall'inclinazione del piano superiore, ovvero dalla differenza di altezza misurata fra il punto più basso è quelli più alto (a 180° l'uno dall'altro).
Se il puntale si usura, varia la posizione dell'ingranaggio pompante, per effetto del contrasto della molla (che lo spinge verso l'alto). Parliamo di una variazione di decimi, tanta è plausibile dopo decine di migliaia di chilometri. Peraltro teoricamente compensabile piegando un po' la piastrina sulla quale di trova il puntale.
Secondo me occorrono taaanti chilometri prima di notare usura seria. Da controllare in particolare lo stato dell'ingranaggio pompante, magari cospargendone la parte superiore con grasso non dilavabile.
Inviato dal mio telefono bigrigio