Dipende, se è sensibilmente più basso può essere che si abbia qualche interferenza a gas tutto aperto: in quella condizione, magari, il puntale stringerebbe il pompante contro il fondo della sua sede.
Si può fare una prova empirica, tuttavia penso che se Piaggio non ha unificato i ricambi è perché esiste una qualche buona ragione.
Cosa intendi per classi?
Mi pare che esistano solo due coperchi, mentre quattro sono gli ingranaggi pompanti, uno per cilindrata (80, 125, 150, 200).
Come riconoscerli? Per quanto riguarda gli ingranaggi più vecchi (caratterizzati da un'altezza uniforme dei denti perimetrali), l'unico modo è misurare le altezze massima e minima dell'ingranaggio. Poi, credo a partire dalla serie Arcobaleno, Piaggio decise di contrassegnarli con degli smussi sui denti. In buona sostanza:
- 1 dente smussato: pompante PX 80;
- 2 denti smussati: pompante PX 125;
- 3 denti smussati: pompante PX 150;
- 4 denti smussati: pompante PX 200.
La cosa dovrebbe trovare riscontro nella circolare tedesca che allego. Non conosco il tedesco, ho captato alcune informazioni via traduttore dal German Scooter Forum.
Comunque, perlomeno con la serie Millenium, gli ingranaggi dei 125 e dei 150 sono stati unificati (codice gruppo pompante 2216125). Lo stesso vale per l'attuale produzione.
Comunque l'ingranaggio non è esattamente in bagno d'olio; lo stelo è lubrificato dall'olio miscela, ovvero quello che viene pompato verso il carburatore, mentre la corona è lubrificata dall'olio del cambio, "pescato" dall'elicoide ricavato sull'alberino che sale dal vano frizione, a sua volta lubrificato dall'olio mosso dalla primaria e dal gruppo frizione.
Comunque io ho sempre trovato il pompante ben unto; sicuramente è opportuno tenere sempre sotto controllo il livello dell'olio nel carter, in modo speciale, per queste ragioni, se la Vespa ha il miscelatore.