Il bauletto è quello aftermarket per smallframe; quello del PX è più largo.

Per il parafango, dovresti fotografare di lato la parte anteriore. Così capiamo se è originale: in tal caso è sensato provare a sistemarlo, altrimenti tanto vale prenderne uno messo meglio (considera che esiste ancora il ricambio nuovo, imbustato Piaggio, conforme all'originale d'epoca).

Altre caratteristiche?
Il manubrio non deve avere la chiave di contatto, perciò il coperchio non deve avere il relativo foro (il ricambio, comunque, è assai raro).

Il corpo del manubrio è quello normale dei PX con freno a tamburo, per la precisione la versione preArcobaleno (senza scanso per il bottone dell'avviamento elettrico e con il rinforzo esterno nei pressi del foro della vite, rinforzo che sparisce dal 1986).

Il cavalletto è specifico per la prima produzione, diametro 20 mm anziché 22.

La pedivella dell'avviamento è del tipo corto.

Il fodero inferiore dell'ammortizzatore anteriore deve essere di metallo, verniciato in tinta alluminio.

Coperchio carburatore e disco parapolvere del tamburo in tinta grigio medio, per la precisione verniciati col medesimo fondo impiegato per la scocca.

Accensione specifica per i modelli 125-150 senzafrecce, comune tuttavia all'ultima produzione TS e Sprint Veloce. Lo statore è quello solito delle large senza batteria; il volano invece ha il cono maggiorato, per montare sui blocchi 'tipo PX', ovvero quelli prodotti a partire dal 1977 e montati anche su GTR-SV-TS di quell'anno.

Ci sono altri dettagli, ora però sono di fretta, ne riparliamo.