io un pensierino ce lo farei....
Piaggio vespa truzzo 150 - Anni 50
io un pensierino ce lo farei....
Piaggio vespa truzzo 150 - Anni 50
Bella sana, non è male; sardi prendetela!!
Anche il più coraggioso di noi solo raramente ha il coraggio di ciò che realmente sa......e voglio, una volta per tutte, non sapere molto. La saggezza pone dei limiti anche alla conoscenza.
Anche se è marcata Acma è sempre una vespa meravigliosa...... io amo questo modello!!!!!!!!
Non é una struzzo e non ha niente a che vedere con le struzzo
é una comune acma, qui ce ne sono tante, certo per 800e potrebbe valerne la pena, ma non é un regalo....
la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDI con il frullino ti sposti ....
gian
beh in realtà se il prezzo è veramente quello bene o male si recuperano già solo con manubrio forcella e motore e forse ci si guadagna qualcosa,se fosse in condizioni sufficienti il telaio si potrebbe pensare di recuperarlo,per l'anno mi sembra strano sia 55,molto più facilmente 56 o 57 per il semplice fatto che nel 55 la struzzo era al primo anno in italia e difficilmente poteva già essere distribuita all'estero lo stesso anno
Non é una struzzoooooooooo
Le acma con faro a manubrio erano prodotte mi pare dal 50 /51 su licenza piaggio
Come per le duglas la posizione del faro dipende dalle norme locali, sono pezzi prodotti in Francia, non credo che il manubrio sia compatibile con quello della struzzo, che é anche diverso
Questa comunque mi pare sia una delle ultime 55? Perché ha le scocche in ferro, mentre le precedenti erano in alluminio
ciao
la differenza tra una vespa ed un frullino è la stessa che c'è tra un motoscafo ed un veliero.... con la vespa GUIDI con il frullino ti sposti ....
gian
nel 50-51 le acma erano si con faro al manubrio per via delle norme francesi ma fatto totalmente in modo differente,era una modifica del manubrio dei bacchetta tutto in ferro saldato e il telaio era quello degli ultimi bacchetta tipo v15t senza le nervature quindi e poi dei modelli v30t italiani mantenendo il serbatoio piccolo e rettangolare,modificato poi con quello allungato negli anni successivi.