Originariamente Scritto da
Gt 1968
Rieccomi a far polvere d'alluminio ....
sto iniziando col recuperare parti meccaniche di qualità a prezzi modici da usare sul mio lamellare al carter che già mi manca .....
Dalla precedente esperienza ho capito alcune cose che eviterò come la peste tipo allargare esageratamente lo scarico , con una buona espansione non serve, avere una fase di scarico esageratamente lunga , lavorare i travasi in canna senza la giusta attrezzatura ed altre cosette.
Questo pomeriggio è arrivato il cluster DRT avuto ad un prezzo modico dall' amico Damiano,
adesso avrò quarta da 20 e seconda da 14, a breve il mio caro conterraneo Mario di cederà il suo GT pinasco granturismo con sopra solo 200 Km ad un costo irrisorio .
Queste sono le sostanziali differenze , per il resto terrò frizione 6 molle , carburo da 34 ,espansione del marri , pacco lamelle Vforce 3 a 8 petali in carbonio da 0.45, albero motore terrò il mio ma tornerò alla biella prox da 110 mm , il collettore andrà ricostruito in modo che il carburo resti meno inclinato.
Resta il dubbio se accorciare anche il primario passando dal 23/64 al 22 o anche 21 , ma queste sono modifiche che si possono fare in un secondo momento.
Altro da vedere sono le sezioni dei travasi alla base del cilindro che nascono come il polini , nel mio carter sono in stile malossi quindi o riduco sul carter o allargo sul cilindro dove ho notato che in canna ha dei travasi generosi e i condotti sono molto lineari e non formano un imbuto ben marcato che imprime velocità al flusso .
Per la testa farò dei test con la sua originale e con la mia che modificherò con doppia banda di squish, ovviamente il pistone andrà sventrato ....è un macigno.
Per ora è tutto , i lavori veri e proprio sui carter inizieranno a settembre , per ora progettazione e qualche lavoro sulla termica.
A voi la parola per critiche e consigli .