Dal quotidiano Il Tempo di oggi .
...la telecamera che indugia sull'animaletto e il marito scopre che quella meravigliosa dea del sesso, impegnata in acrobazie erotiche con un altro uomo, quella pornostar mora e attraente altro non era che la sua gentile e morigerata consorte.
Complice il dvd, la seratina «rovente» si surriscalda oltre ogni aspettativa sulle braci della cocente sorpresa. La dolce metà, che tanto amorevolmente lo attendeva a casa tutte le sere, durante il giorno in sua assenza aveva trovato un piacevole diversivo per ingannare le ore e far quadrare il bilancio familiare: girava bollenti scene di sesso, finite ora nel dvd «Le spose scandalose di Colleferro, Valmontone, Artena e Segni». L'opera ha però scatenato la morbosa curiosità dei maschi della zona, che ne stanno «visionando» le copie con la segreta speranza di trovarvi la moglie dell'amico e non la propria. Ripresosi dallo choc, l'uomo, un giovane e focoso camionista, che, per un brivido hard in più, per la moglie aveva comprato non solo il film, ma anche un completino intimo molto osé, è tornato precipitosamente al Sexy Shop «Fantasy» di Colleferro, cercando di bloccare la vendita del dvd. Ma qui l'ulteriore amara scoperta: la sua signora aveva firmato una liberatoria al produttore per la riproduzione legale del film. Al camionista non restava altra chance che comprare tutte le copie presenti in negozio. La donna pare si sia giustificata con il marito spiegandogli che i soldi guadagnati con le scene hard erano necessari per venire incontro ad alcuni debiti contratti e alle normali scadenze delle bollette, parole accompagnate dal giuramento che quella sarebbe stata la prima ed ultima volta. Per la cronaca, «Le spose scandalose» completa una trilogia iniziata tre anni fa con le «Porno Casalingue di Colleferro» e proseguita poi con le «Porno mascherine di Colleferro» che pare però non abbiano riscontrato lo stesso successo di pubblico.