Si vede che non era motivo di introito ....
Gg
In Vespa da sempre!!!
Pare che il provvedimento che prevede, tra gli altri, l'accesso in autostrada ai motoveicoli di 120cc., sarà in senato entro dicembre per la definitiva approvazione, poi, se approvato, il governo ha un anno per l'adozione.
Ciao, Gino
Pur andando contro una opportunità da poter sfruttare personalmente, spero davvero che non sia approvato.
N.
Fantastico! Incrociamo le dita.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Non posso essere più d'accordo .. Amen !
Punto primo non è vero che è ammesso in autostrada ogni mezzo capace di raggiungere, in piano, gli 80Km/h ,la velocità non ha niente a che fare con la legge in questione .. in autostrada non possono entrare macchine agricole , cingolati , motocarrozzette di cilindrata inferiore a 250cc e tutto quello scritto qui Art.175 http://www.aci.it/i-servizi/normativ...rincipali.html .
Punto secondo sarebbe l'inizio di un'ipotetica catastrofe della circolazione in quanto è vero si che l'accesso a zone attualmente vietate può diminuire il percorso ed accorciare i tempi di percorrenza in qualche occasione , ma alla solita maniera italiana diventerebbe un'abitudine e non una rara occorrenza .
Punto terzo se adottassero i cartelli con la dicitura 125 cc si incapperebbe nel problema che ora affligge i 150 .. con la differenza che qualche Vespa 150 con cilindrata a libretto di 150cc esatti (e oltre) esiste , non si può dire lo stesso per la cilindrata 125 .
Se poi parliamo di Vespa tutto diventa ancora più pericoloso .. uno scooter 125 moderno come prestazioni ci può stare (seppur al limite della velocità da imbottigliamento) ma una Vespa 125 patirebbe una velocità di crociera molto modesta , un peso quasi nullo se smallframe in confronto ai mostri della strada (Tir ed autoarticolati che popolano giorno e notte le autostrade) , in presenza di parabrezza la sua presenza in autostrada oserei definirla quasi tendente al suicidio
Assolutamente non vero ! il più scarso degli scooter 125 arriva senza problemi a 90 Km/h .. il 150 arriva a 100 Km/h senza problemi .
Se si considera che sono le velocità con cui tocca battagliare con gli autoarticolati ed i tir , la differenza c'è ..eccome !!
I tir per legge devono restare tra gli 80 ed i 100 a seconda del peso , capisci bene che con un mezzo che arriva più o meno stentato ai 90 sei in continua battaglia con loro ( che vuol dire passare da un tir che ti risucchia da dietro ad un tir che ti fa spostare quando ti sorpassa ad un tir che ti fa traballare quando ti sta davanti ) ..se si riesce a superare i fatidici 100Km/h si può viaggiare con maggiore serenità , su questo non ci piove ..
Ma un 125 (Vespa poi ..) quando mai arriva a 100 Km/h .
Ecco spiegato il motivo del mio dissenso verso questa ipotetica Legge
Secondo quanto citato... Si parla di 120cc... Tutte le vespe 125cc rientrerebbero!
Io non sarei così catastrofista... Mi ci sono ritrovato, mio malgrado, un paio di volte col px... E non ho mai pensato di morire! Basta starsene tranquilli nella corsia di destra e mantenere gli 80Km/h e non succede niente di tragico! Ovviamente tutto sta al buonsenso di chi guida... Ma i tir che ti destabilizzano con lo spostamento d'aria trovi già nelle circonvallazioni e nelle strade di scorrimento!
Nel mio mondo fantastico ho percorso decine di migliaia di chilometri.
Anche il mio mondo fantastico, al pari del vostro, è popolato da un gran numero di guidatori indisciplinati, ma ahimè nel mio mondo fantastico, a differenza del vostro, questi non sono tutti concentrati in autostrada.
Nel mio mondo fantastico non tutti i camionisti sono rispettosi dei Vespisti, ma in larga parte lo sono ed effettuano i sorpassi riservando il giusto spazio. Molti automobilisti del mio mondo fantastico non fanno altrettanto. Anche nel mio mondo fantastico c'è qualche Vespista sbandato, e pure qualcuno esibizionista, ma so che non sarà l'accesso regolamentare all'autostrada a renderlo pericoloso: lo è già ora, e già ora trasgredisce un gran numero di regole. Ma penso a quelli che viaggiano col buon senso di non creare pericoli per sè e per gli altri. Per fortuna qualcuno lo conosco.
Nel mio mondo fantastico, tuttavia, preferisco percorrere strade panoramiche; capita però che sia necessario percorrere un'autostrada, e trovo che con una 125, a ottanta, non sia cosa così terribile. Si fa pure ovunque, e a nessuno fuori dall'Italia sovviene che sia cosa folle.
Ben inteso: se volete fare l'autostrada della Cisa con un Primavera originale vi volete male. Ma l'A12 nel tratto versiliese, per dirne una, perché no?
Ma qui si esula dalla prescrizione di legge, penso che su questo siamo d'accordo.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Sono perfettamente d'accordo con Marben! Gli idioti, gli indisciplinati, i pazzi e gli imbranati si trovano su ogni tipo di strada... non sarà l'accesso ai 125cc a fare andare il mondo a rotoli! Per fortuna si trovano anche tante persone normali sulla strada... Peraltro non saranno quei 5-10Km/h in meno rispetto ai 150cc a fare la differenza...
Senza contare che, quando si considerano i 125cc, le vespe rappresentano una percentuale abbastanza esigua di quest'insieme, mentre la maggior parte dei 125 supera in tranquillità i 100Km/h!!!
In ultimo, se uno non si sente sicuro a percorrere un tratto autostradale, non è mica obbligato a farlo? Può tranquillamente decidere di fare le statali e le litoranee che sono anche più belle (non meno pericolose, perché sono piene di accessi laterali)! Però è un bene il fatto che all'occorrenza si possano percorrere anche con un 125cc! ;)
Io non me la sono presa, ma cerco di affrontare con un pizzico di ironia una questione che non andrebbe affrontata con la drammaticità di certi interventi.
Del resto io non voglio convincere te né prevaricare alcuno.
Inviato dal mio telefono bigrigio
Razos, mamma mia che pesantezza. Grazie a dio sta legge passerà, con buona pace delle tue pippe mentali.
Giusto per la cronaca, qualche anno fa un grande vespista andando a Capo Nord col suo PX125 originale, in Germania e Svezia ha fatto prevalentemente AUTOSTRADA, e non mi pare che sia morto.
Non sono morto nemmeno io, e non sarei riuscito a tenere la media della firma se avessi dovuto stare attento a certi incroci a raso, su certe strade normali, che richiedono la vista di un camaleonte...
Comunque, al di là dei toni della prima parte dell'intervento, come sempre il problema è più a monte a riguardo dell'educazione stradale. 10 anni fa, quando erano molto diffusi i Liberty 200, mi domandavo quante donne avessero la patente adatta per poterlo guidare...
Perché in autostrada non fioccano le multe per chi non occupa la corsia più libera a destra?
- - - post uniti in automatico dal sistema - - -
Pensi che il pagamento del pedaggio non possa essere un potenziale deterrente per qualcuno?![]()
"Scarrafone": PX 151 (nero!) del 2002!
5 agosto 2009: 891 km in 14 ore e 15 minuti di fila!
Oltre 115.000 km senza MAI aver aperto il motore!![]()
Pace e bene!
Francesco
Si capisco, e non posso dire che non hai ragione, ma ciò che cambia è proprio il fatto che di 125 ce ne sono moltissimi, e potenzialmente una bella fetta sono di 18enni (mi riferisco a loro, non ai minorenni), ma anche scooteristi "cittadini" di qualsiasi età, che io vorrei davvero tanto non si comportino in autostrada come invece nelle altre strade.
vero, non si puo fare di tutta un'erba un fascio, ma in un grande mucchio ci saranno più testuggini che in un piccolo gruppo
No, non penso proprio che l'elemento pedaggio sia un deterrente. Il 18 Pistoiese che vuole andare al mare col 125 insieme agli amici, prende l'autostrada in barba ai 4 euro...e comunque se potesse anche essere un deterrente per l'autostrada, non lo è per le S.G.C o superstrade senza pedaggio.
Non credo che per tutti questo esempio possa essere pertinente, ma io ci provo, al solo scopo di esprimermi toccando un simile argomento che può toccare un po tutti.
su strade statali e regionali molto spesso troviamo gruppi di ciclisti. vorrei sapere se qualcuno di voi ha mai visto un gruppo di ciclisti di circa 10 15 persone, pedalare in fila uno dietro l'altro tranquilli. io no..a me danno fastidio, lorò dal loro canto non sono esclusi dalla circolazione su tali strade, ma hanno invece l'obbligo di utilizzare un comportamento migliore, ma non lo fanno e nessuno li punisce (mai sentito che qualcuno sia stato multato in bicie anche avessi sentito 3-4-5 casi, sesmpre pochi). Eppure i ciclisti son brave persone, ma quando escono in gruppo, fanno gruppo nel vero senso della parola...anche in vespa facciamo gruppo, ma su statali e regionali riusciamo a mantenere una velocità e comportamento adeguato allo stile del traffico, i ciclisti no...Spero che non diventino così anche le tangenziali e autostrade.
Aggiungo....non a difesa di qualcuno, ma solo da ciò che leggo, io non credo che per Razos chi non la pensa come lui non capisce un cazzo. credo più veramente che il suo intento, non è quello di convincere, ma di "cercare con difficoltà di mostrare la dura realtà ed il presagio di quello che potrebbe succedere sulla base di constatazioni si personali ma fin troppo reali", dato che mi pare in qua e la il discorso sia andato fuori dal "cosa potrebbe succedere se"...infatti se per qualcuno questa legge non cambia nulla a livello di sicurezza sulle autostrade, mi chiedo come sia possibile questo se in un solito spazio permetti a più persone di prenderne parte. E già le strade sono oggettivamente trafficate di suo, soprattutto tangenziali con moto e scooteroni che passano da ogni dove, ci mancano anche tutti gli altri... Ecco, è questo che deve far riflettere, poi dopo la riflessione ognuno è libero di esprimersi e rimanere della propria idea.
N.
Cerco di esprimere riassumendo il mio pensiero sulla questione evitando sentimentalismi .
Perchè faccio parte del Comitato per il NO (che sarebbe anche a tema se si pensa alla politica Italiana)
- La cilindrata 125cc è la più diffusa tra i motocicli . Questo perchè :
1)Non necessita di patente apposita (se non si considerano i patentati negli anni 198x)
2)Ha più brio del classico cinquantino fiacco
3)In due non è traumatico come un ciclomotore
4)Costi assicurativi sensibilmente inferiori rispetto ad un ciclomotore
Riportando dei dati di vendita presi dalla rivista Motociclismo di un periodo non meglio specificato :
Questa premessa porta ad un'ovvia conseguenza : concedere a questa cubatura l'accesso in autostrada vuol dire aumentare di molto il traffico autostradale .DETTAGLIO VENDITE SCOOTER PER CILINDRATE (top 100 scooter)
125 cc: 20.590 veicoli (+11,7%)
150-200 cc: 12.314 veicoli (-7,5%)
250 cc: 2.414 veicoli (-6,9%)
300-500 cc: 18.917 veicoli (-5,3 %)
Maxiscooter: 5.486 veicoli (+8,1%)
Ad aggravare questa situazione c'è un fattore : l'autostrada è già trafficata di suo ! Il privilegiare il trasporto su gomma per dinamiche aziendali a me sconosciute ha fatto si che molte strade a pedaggio siano piene zeppe di mezzi pesanti 24/24 7/7 (certo di domenica solo le celle frigo , ma vabbè) a cui si aggiungono i numerosi automobilisti che ovviamente non si lasciano sfuggire i benefici della tempistica nella percorrenza di un tratto autostradale in luogo di una più trafficata e lenta strada urbana/extraurbana .
Ad oggi definirei le autostrade già mediamente congestionate , la situazione con l'accesso dei 125cc in autostrada potrebbe diventare caotica ed ingestibile .
- il guidatore medio di un 125 : i luoghi comuni spesso tanto bistrattati hanno sempre un fondo di verità ; del resto se si mette in giro una bufala non serve molto prima che svanisca smontata nel dimenticatoio . Si parla appunto di guidatore medio , lungi da me parlare di totalità assoluta : il guidatore medio di un 125cc è il ragazzino a partire dai sedici anni in piena fase ormonale di crescita , più o meno incosciente perchè nella fase di rivolta contro i genitori e contro il mondo , bramoso di apparire ai suoi coetanei e conquistare la tanto agognata approvazione dal branco ; per par condicio diciamo che 'la guidatrice media di un 125' (Boldrini approved) è la ragazzina in perenne stato confusionale , emotivamente instabile (so donne del resto) e poco attenta alla segnaletica stradale , che scambia spesso e volentieri lo specchietto retrovisore per un comodo specchio portatile dove valutare l'effetto del vento preso in marcia sulla lunga preparazione di trucco/parrucco fatta in casa prima di uscire .
Per entrambe le categorie è consuetudine montare in sella con le cuffie nelle orecchie a voler rimarcare il loro distaccamento da un mondo che non li capisce e perchè no parlare al cellulare con il dispositivo conficcato nel casco . Le frecce le hanno lasciate agli Indiani nelle riserve , si svolta così ad occhio senza pensarci più di tanto.
- lo stile di guida del 125ista : fino ad ora ( e speriamo ancora per molto) il regno di questa cilindrata è stata la 'jungla' urbana , terreno anarchico dove dar sfogo ad ogni istinto di guida : sorpassi a destra e a sinistra senza distinzioni , ficcarsi in ogni pertugio nelle code per guadagnare quel paio di metri vitale per loro , nervosamente sempre attaccati alla manetta del gas che non esitano a ruotare inutilmente anche nelle brevi soste al semaforo . Uno stile di guida nervoso e sanguigno che poco si presta alla guida autostradale dove la fa da padrone il cosidetto "passismo" (tanto caro ai motoviaggiatori) , marcia alta e gas costante ..e via andare .
-Vespa125cc : qui si entra nella zona calda , più cara al forum che non a caso si chiama VespaResources e non ScooterResources .
Se da una parte un SH125 può vantare i suoi bei 12Cv effettivi (ed una ciclistica migliore), una Vespa di pari cilindrata deve accontentarsi di molto meno non arrivando nemmeno a doppia cifra quando si parla di cavalleria .
I cartelli autostradali recano la scritta con fondo blu 90 / 60 , indicando fin troppo bonariamente le velocità minime da tenere in autostrada rispettivamente in corsia di sorpasso e di marcia . Limiti minimi che oggi forse strappano un sorriso ,ma probabilmente relativi a tempi addietro dove la guida e la vita erano molto più tranquille , come del resto le prestazioni dei veicoli in circolazione.
Oggi definirei i 100 Km/h come velocità di tutta sicurezza , perlomeno per togliersi qualche mezzo pesante dalle scatole ed evitare il caratteristico 'sbandieramento' quando si incontra uno di questi colossi della strada ; ma quale vespa 125 ci arriva ? Il T5 forse , ma in quali condizioni ?
Ah giusto , di Vespa 125 se ne trovano tantissime perchè spendere 300€ di scuolaguida (con la possibilità futura di guidare motocicli più grandi) sono troppo sbattimento , del resto le patenti A2/A3 sembrano quasi un capriccio riservato agli amanti delle grandi moto e a chi si azzarda a valicare il confine in sella ad una Vespa. Soluzione ? bene si cerca un 125 a buon prezzo (le cilindrate 150/160/180/200 risultano meno abbordabili questo è vero ) e appena appurata la scarsa 'consistenza' del motore (indistruttibile si ma molto limitato) si passa sul forum e si pone la fatidica domanda " Elaborazione Px125 ?" .
Tralasciando il discorso legale che comunque non andrebbe mai dimenticato ( mezzo non a norma , eventuale rivalsa dell'assicurazione in caso di sinistro , annessi e connessi) , il vespista 125ista si dimentica presto della legislatura in materia e si fionda su argomenti del tipo " Dr P&P vs Dr lavorato : pro/contro" , "Voglio arrivare a 120 di GPS , come faccio?" , "Malossi 166 vale la spesa? " "Rapporti originali con Polini lavorato?" etc etc etc , un fiume di parole leggibili ovunque si parli di Vespa , sempre più interessati a farla andare un po' di più dimenticando la sua vera natura .
Qui si entra in un discorso profondo come la Fossa delle Marianne che spero di sintetizzare : ogni elaborazione porta con se un'incognita grossa come una casa , una spada di Damocle che 3/4 dei vespisti amanti delle elaborazioni non sa nemmeno di avere sulla testa : se l'elaborazione è fatta con criterio da chi veramente sa quello che sta facendo (professionista del mestiere o appassionato che sia) è una cosa , se al bar dopo qualche campari si è progettato di modificare un motore sentendo la storia del cugggino di Franco che ha la Vespa che impenna di quarta è un'altra .
La sicurezza o la vita oserei dire viene prima di tutto , la nostra e forse ancora più quella degli altri ( di persone annegate nei rimorsi per storie del genere il mondo ha una vasta collezione) .
Troppe volte si leggono discussioni in cui si evince che il proprietario del mezzo non ha minimamente idea di quello che ha sotto la sella , vuoi per scarsa conoscenza vuoi perchè si è affidato 'anima e corpo' con la benda sugli occhi al meccanico o all'amico dell'amico , questi per me sono Pericoli Pubblici o poco meno . Può andare bene sempre e può andare male presto , questione di fortuna . Se si considera che la cilindrata 125 è quella più bistrattata dalle modifiche in quanto meno prestante delle sorelle maggiori ma allo stesso tempo molto diffusa , con il conto della serva si fa 1+1 e si vede il risultato .
Consideriamo anche il fattore che chi propende alle modifiche più o meno invasive tende ad avere uno stile di guida più sanguigno con le dovute conseguenze del caso (sicurezza stradale ed un motore con una grossa incognita).
Certo anche un motore originale può rompersi e addirittura durare meno di uno elaborato come si deve , ma le statistiche dicono spesso il contrario .
Personalmente reputo un motore Vespa 125 originale in tutte le sue declinazioni (anche T5) inadatto a percorrere una strada con caratteristiche autostradali .
Con una cilindrata di 150 cambia poco è vero , ma quel poco che permette di viaggiare con un pizzico di sicurezza in più .
- Cattive abitudini made in Italy : da occorrenza ad abitudine il passo è breve per noi Italiani , la differenza tra il poter andare in autostrada per cause particolari (tempistiche ,climatiche) ad usarla abitualmente è un filino che si assottiglia presto , molto presto .
Se ci si collega al discorso precedente sulle elaborazioni , l'autostrada potrebbe diventare un bel banco di prova (legalizzato) senza le noie di semafori ,incroci ed autovelox . Si entra in un casello e si esce al successivo .. olè
Alla fine della fiera provo a dare le mie conclusioni :
Visti :
- la mole di motocicli 125cc in circolazione
-la propensione ad una guida più sconsiderata (causa guerriglia urbana giornaliera) ed anche distratta
- l'inadeguatezza di un motore Vespa 125 originale
-la grossa incognita che pende su un motore Vespa 125 elaborato
-la già critica circolazione autostradale
NON ritengo una buona idea permettere l'accesso ad un 125 in autostrada (men che mai Vespa).
Spero di aver detto tutto senza polemiche .
PS : approfitto del messaggio per scusarmi pubblicamente con l'utente (moderatore?) Farob per aver usato impropriamente un termine di derivazione mafiosa per definire una cerchia ristretta di utenti di questo forum .
PPS : apro e chiudo polemica per dovere di cronaca : l'utente IlVespista84 , tra i gestori del gruppo Facebook "Solo Vespa Px" ha avuto la sua magra consolazione bannandomi dal suddetto gruppo senza una motivazione valida (che non sia astio personale per gli ultimi messaggi qui presenti) .
Tanto si doveva .
Razos
Ma con ragazzini ti riferisci ai sedicenni, ovvero ai minori abilitati all'uso di motocicli da 125 cc se in possesso di patente A? Perché la legge esclude l'accesso all'autostrada ai conducenti non maggiorenni.
Se invece ti riferisci ai diciottenni o giù di lì, se hanno la patente A2 accedono con moto da 150cc. Cosa cambia? Penso che sviare il discorso su età anagrafica, maturità intellettuale e compagnia cantante sia ulteriormente fuorviante, e vi sfiderei a legiferare tenendo conto di simili parametri!
Inviato dal mio telefono bigrigio
Ah scusa allora avevo capito male ..
Resta il fatto che in questo forum tematico si valuta la questione soprattutto dal punto di vista 'vespistico' e personalmente nonostante le esigue controprove mostrate da qualche utente resto del mio parere : totalmente contrario .
Mi fa piacere che ti sia andata bene in autostrada , ma occhio!! o ocho per dirla alla Jerry Cala'
Ironia ..una faccenda così seria si prende sul ridere.. Ok ognuno ha il suo modo di vedere le cose ; gradirei perlomeno un minimo di obiettività e di accettazione della (ahimè per voi dura) realtà.
Che ci sia la cricca dei soci old non è un fatto nuovo (lo sapevo prima ancora di iscrivermi in questo forum) e va bene ..
Voglio peccare di tracotanza anche io visto che siamo 'pari' e riquoto un concetto importante detto da me precedentemente che forse è passato in sordina :
Si parla ovviamente di possibilità , statistica , chiamatela come preferite . "Aperte le porte del manicomio" come dice la vox populi.-E' già pericoloso e questo va bene , ma lo diventerà per un ipotetico ""pubblico"" ancora maggiore avendo la possibilità di utilizzare una strada ben asfaltata e piana per le sue prove che prima gli era intedetta. E non siamo mai soli sulla strada ..mai
Qui non si stanno prendendo decisioni , si esprimono solo pareri , del resto siamo in un forum (dal latino 'mercato' , 'piazza') .
Io invece non vedo perchè ai suddetti 'cog****i' armati di Vespa 125 (originale o meno) debba essere concesso il lusso di fare danni anche in autostrada .
" Lo fa sulla sua pelle" eh no caro , non sei solo sulla strada , la pelle è anche quella di chi ti sta davanti e dietro , una bravata diventa di dominio pubblico quando interferisce con la sicurezza e la salute di un 'altra persona . Il pensiero di essere soli sulla strada e la totale assenza di considerazione del prossimo sono sconvolgenti .
Gli extracomunitari dall'Africa in Francia per non dare nell'occhio di notte vanno a piedi sulle autostrade e cavolo non è morto nessuno ! Perchè non apriamo allora l'autostrada anche ai pedoni ?
Stesso identico tuo ragionamento .
Ennesimo quote in toto .
Ormai non so che altre prove evidenti cerchino per giustificare il loro consenso .. quello scritto è profetico !!
Qui si guarda il dito e non la luna .. mi sembra che siate voi a girarci attorno alla situazione ..
Sono la maggioranza , con buona pace per chi non se n'è ancora reso conto
E' Priiiimaveeeeeraaaaaaaaaaa..!!!
Ma razos si può sapere che problemi hai? Ogni tuo intervento è intriso di polemica e arroganza, anche sul gruppo "solo vespa px", sembri un troll.
Per fortuna questa decisione sui 125 in autostrada non la prenderai te, quindi per non rischiare di farti male chiuditi in casa e non stressare il prossimo.
Non sono il solo ad essere contrario , per fortuna . Spero chi di dovere in alto ponderi bene la scelta , poi chi vivrà vedrà come dice la canzone ..
Quell'affermazione come detto da te è 'estranea' all'argomento , avendo notato per l'ennesima volta un atteggiamento che mi era stato descritto tempo fa non sono riuscito a trattenermi dal farlo notare..tutto qui . Chi deve sapere sa (come tu immagino sappia) .
Arroganza ? Qui sto cercando con difficoltà di mostrare la dura realtà ed il presagio di quello che potrebbe succedere sulla base di constatazioni si personali ma fin troppo reali .
Polemica ? Se parli del gruppo provoco solo quando arrivano campioni del calibro di " questo px vale 3500 ma devi trovare chi ne capisce" , " vendo bullone raro fondo di magazzino a soli 100€" , chi vende motori incompleti per completi e via discorrendo . Mi piace sempre la verità , bella o brutta che sia, fattene una ragione .
Chiudermi in casa ? Quando farai metà di quello che ho fatto io ne riparliamo , per ora abbassa la cresta che gestisci un gruppo di facebook non la Banca d'Italia .
(per gli utenti del forum ma non del gruppo : con il soggetto in questione abbiamo 'battibeccato' spesso sul gruppo citato )
Anche a me piace la verità e infatti ti ho detto quello che penso.
Ho capito chi eri dal modo in cui scrivi e ti poni verso gli altri e chi non la pensa come te, sei il custode della verità assoluta, chi non la pensa come te non capisce un cazzo.
Sei semplicemente un troll.