Citazione Originariamente Scritto da joedreed Visualizza Messaggio
Nessuno sano di mente andrebbe con una vespa originale 125 che a stento arriva a 80 km/h in autostrada. Io stesso con il px150e a libretto 150 non ci sono mai andato; sono bensì andato sulle tangenziali con a gtr ed il px200 (quando lo avevo) e non ho avuto nessun problema.
Certo è che il autostrada e raccordo bisogna andarci quando serve, non solo luoghi da vespe con ruote da 10 e, come detto, nessuno ci obbliga.
Appunto ,quando serve , ma secondo te quanto poco ci vorrà che diventerà una (brutta) abitudine .. una volta che si accorgono del guadagno di tempo e/o chissà cos'altro , sai quanti 125 invaderanno le autostrade bloccando il traffico ? Le autostrade a tre corsie sono poche , molto poche ; li si che non si è di intralcio .

Citazione Originariamente Scritto da volumexit Visualizza Messaggio
Scusa cosa vuol dire abusarne?
Il Codice della strada non metti limiti di percorrenza.

Vol.
Non centra niente la questione del CdS , si tratta di buon senso che molto spesso manca . Si ,qualche volta l'autostrada può aiutare (sta facendo buio , molta strada da fare ,pioggia ,etc etc) ma ho la forte sensazione che potrebbe diventare una (brutta) abitudine e non solo un'eccezione alla regola .Con annessi tutti i maggiori rischi per chi guida e per chi circola la medesima strada (non siamo mai soli ricordiamolo)
Per 'regola' intendo la consuetudine che sconsiglia ad un mezzo come la Vespa di percorrere autostrade.

Citazione Originariamente Scritto da senatore Visualizza Messaggio
Beh certo, se uno attraversa la strada c'è la possibilità che un'auto lo falci....
E allora che facciamo, ci tappiamo in casa?
Nessuno di noi penso che ami l'autostrada, ma alcune volte se la si potesse utilizzare sarebbe meglio.
Prendi in Calabria, dove le strade percorribili sono davvero pochine e non sempre all'altezza di essere chiamate strade.
Lì, o prendi l'autostrada, pur con tutti i problemi che la SA/RC ha, o son problemi. Non credere quanto ci voglia a finire in mezzo alla Sila e non sapere dove andare. Tutte le tangenziali delle maggiori città italiane, adesso sono out per le moto sotto ai 150 cc, e se hai un incidente mentre la percorri, son dolori, perchè lì non dovevi esserci
Per andare da Lecce a Bari, ad esempio, un 125 è costretto ad andare su strade interne, visto il divieto di utilizzare la superstrada Brindisi Lecce e dopo moltissimi tratti della Brindisi Bari.
Come vedi, in definitiva, ogni medaglia ha il suo rovescio.
Niente di così pessimistico , la cosa che più mi fa dubitare è proprio l'accesso alle autostrade , per le strade a scorrimento veloce/tangenziali non ho detto nulla . Il tratto che citi (da Bari a Brindisi) poi lo faccio ogni anno in auto e lo sconsiglierei a qualsiasi persona che ho a cuore , forse altri tratti in Italia a scorrimento veloce hanno meno traffico e meno 'libertà' alla guida .
La Sa-Rc (perlomeno il tratto iniziale partendo da Nord) è a tre corsie , quindi molto più comodo da percorrere di un'autostrada a due corsie dove per imbottigliarsi basta davvero poco.

Citazione Originariamente Scritto da Kaliningrad Visualizza Messaggio
Vorrà dire che non sono tanto sano di mente ;) anche se a mia discolpa posso dire che quando le percorrevo io erano gli anni '70 e '80. Allora di traffico ce n'era già parecchio, ma era molto ma molto più lento di ora, per cui anche con la PX150E si riusciva bene a "navigare" con la corrente.

Ma vorrei qui ed ora semplicemente segnalare l'astrusità delle disposizioni che in Italia hanno regolamentato e regolamentano il traffico sulle autostrade, superstrade e tangenziali. Un tempo potevano accedervi i mezzi di cilindrata "superiore a 150 cc" (cioè a partire da 151 cc). Poi la norma fu cambiata e trasformata in "divieto d'accesso fino a 149 cc." (che all'origine di questa modifica ci sia stata la lobby della Piaggio che all'epoca di scooter produceva solo la Vespa, tra cui in cilindrata di 150 a libretto?). Ora, nella maggior parte dei paesi europei (se non in tutti, dovrei verificare) il criterio per l'accesso alle autostrade è la potenza massima sviluppata e/o la velocità massima raggiungibile, indipendentemente dalla cilindrata. In Italia no. Anche la nuova disposizione non cambierà di molto la situazione giacché, pur prendendo lodevolmente in considerazione il fattore velocità massima, continuerà ad imporre una soglia basata sulla cilindrata (gli arbitrari 120 cc... perché poi non 90 o 110?). A titolo di curiosità segnalo che negli anni '60 e '70 (forse anche '80) sulla superstrada Firenze-Siena la soglia di accesso per i motoveicoli era 100 cc., tanto per confondere le idee. Poi fu parificata a quella delle autostrade.
L'ho fatta anche io molta autostrada con il 150 ,ma cavolo non so qualche decennio fa come funzionava ma ora è impraticabile : la mole di furgoni/tir/mezzi pesanti è nettamente superiore a quella delle automobili , il che rende tutto molto più pericoloso !
PS: bella la info sui limiti di accesso sulla Siena-Firenze , non lo conoscevo
PS2: vogliamo parlare del manto stradale della Si-Fi ? roba da matti