Ripensandoci, non può essere il numero progressivo del certificato, perché dovrebbe essere stampato e non scritto a macchina come sembrano questi.

Fabio, confesso la mia ignoranza su quanto riguarda le pratiche che si usavano un tempo per i ciclomotori, ma il certificato per ciclomotore (come la carta di circolazione per qualunque altro veicolo, oggi anche per i ciclomotori) veniva rilasciata solo dalla MCTC (oggi DTT), probabilmente la Piaggio aveva una convenzione per accorpare entrambi i documenti in uno solo, ma questo bisognerebbe chiederlo in Piaggio. Alla luce di queste riflessioni, credo che quello potrebbe essere il numero progressivo della sola dichiarazione di conformità (il costruttore è obbligato a rilasciarla all'acquirente), ma è sempre una mia ipotesi.

Ciao, Gino