Citazione Originariamente Scritto da GiPiRat Visualizza Messaggio
Io, francamente, quando propongono vespe restaurate ma non iscritte al registro storico, sento un po' puzza di bruciato. Posso capire che uno non voglia reimmatricolarla a proprio nome se poi la vuole vendere, si raddoppierebbe una parte della spesa, ma l'iscrizione ad FMI o ASI va fatta, anche per certificare il buon restauro! E, comunque, in questi casi, si deve defalcare la spesa per la reimmatricolazione/reiscrizione al PRA.

Ciao, Gino
Grazie per le risposte come sempre precise e puntuali.

Condivido pienamente quanto scrivi Gino.. Per questo, volevo sincerarmi della cosa, siccome mi č stata proposta proprio quest'oggi.

La vespa in questione č a due passi da casa mia, quindi se c'č del losco, ci metto poco a capirlo e non č un problema vedere la genuinitā del restauro effettuato.

Se non ho capito male, quindi cambia poco fra l'avere e il non avere il libretto (parliamo di vespa radiata), parlando di iter burocratico per reiscriverla al pra giusto?

Contratto di vendita autenticato, Fmi, Pagamento bolli arretrati maggiorati al pra e revisione in CPA o mi sono perso qualcosa?
L'unica cosa che dovrebbe cambiare facendo esempio con la vna2t del 59 che sto reiscrivendo (completa di libretto, targa e complementare) č la revisione che per la vna posso farla in motorizzazione, per la vb1 dovrei farla in CPA. Me lo confermate?

I costi sono i medesimi? Serve una denuncia di smarrimento libretto, certificato d'origine, secheda tecnica o cos'altro?