Quando la bobina non funziona tanto bene, i cavi candela hanno dispersioni, le puntine non sono regolate bene o hanno il chiodino, insomma in tutte quelle condizioni in cui la corrente alla o alle candele non è ottimale succede che il motore mura a un certo numero di giri perchè se la scintilla non è ottimale nemmeno la combustione lo sarà e gli effetti di ciò si evidenziano al crescere dei giri quando il tempo disponibile per la fase di combustione diminuisce progressivamente: conseguenza il rendimento diminuisce al crescere dei giri.
Probabilmente l'accensione cine-giapponese che la piaggio ha adottato a partire dall'euro3 funziona egregiamente con l'euro3 cioè fin quando il motore resta catalitico e arriva a un certo regime l'accensione va bene ma quando scatalizzi e il motore comincia a girare diversamente e anche la curva di coppia e potenza si sposta inevitabilmente si scoprono i limiti di quel sistema di accensione.
Per me i sospetti di tanti vespisti al di là del nome altisonante "ducati", sono pienamente fondati.