Originariamente Scritto da
sartana1969
proprio come ha detto Dario....
@Luca - immagina che su quelle riga tu fai un po' di ringrosso con un tubo infilandolo dal condotto di aspirazione e dai 2/3 botte verso i lati dove hai la riga o dai 2/3 botte con lo scalpello (per botta intendo una bella legnata) sempre dove hai la riga. L'alluminio si alza e fa la cresta - l'albero, quando gira, visto che è di acciaio, trancia la cresta......e la valvola è ripristinata.
Io per fare uesto lavoro avevo lavorato appositamente un albero che usavo come ..... utensile.
Ti ripeto, da ragazzi si mettevano 500 lire di normale nel serbatoio OPPURE capitava che c'erano i problemi nel week end e non si aveva tempo di aspettare la rettifica. Credimi che ne ho fatti funzionare parecchi così.........
Si filtrava l'olio esausto delle macchine per metterlo nel blocco motore.
Il mio vecchio amico rettificatore, quando i fighi che avevano la grana gli facevano reimbiellare i loro alberi del 50 con la biella con la gabbia a rulli nel piede (che io ringrazio....), mi metteva via le bielle a bronzina, bronzina nuova nel piede, lappata in test - rulli maggiorati e .......... per i miei amici, squattrinati come me, c'erano pezzi pregiati
Il cambio dei cuscinetti?????????????? Aprivi il motore e invertivi tra loro il 6204 dell'asse ruota con quello di banco - gli altri erano sempre a posto.....
C'era il malloppo di tutti i cavi cambio, frizione rovinati quando dovevi aprire il motore? Lo aprivi e lo chiudevi senza smontare il carter con il trave dal telaio....cambiavi la campana (era sempre lei la principale causa - si adattavano i rapporti) - un sciacquatina con la benzina (poca eh.....costava), aria compressa e via.
Smetto i racconti nostalgici altrimenti divento prolisso come Poeta (che non mi fraintenderà - quando leggo i suoi interventi noto l'amore per la vespa e tutto il mondo che Le appartiene)