Io sono per la sostanza, non per l'etichetta.
Perferisco avere la sostanza Vespa e tutti i pregi del caso, e non avere l'etichetta; da questo punto di vista io non apprezzo le nuove Vespe, che inesorabilmente hanno perso tante peculiarità progettuali.
Se poi penso che le nuove Vespe attingono a disegni di ispirazione giapponese, beh, preferisco il mio motore indiano su disegni rigorosamente italiani.
Il termine imitazione, a mio avviso, non calza affatto, sono Vespe prodotte a suo tempo su licenza.
Per certi versi l'Arna si può accostare alle Vespe attuali, anche alla luce della marcata commistione con altre filosofie progettuali.Originariamente Scritto da Vesponauta
Marben, Vespista e Bajajsta convinto.