Il fatto è che da sempre è così!!!!Originariamente Scritto da Babila
Che sia piacevole fare un giro in vespa, soprattutto in certi posti e paesaggi, e in ‘bella compagnia’ perdipiù, non si discute. Quel che non riesco più a sopportare – e a tratti mi sento costretto ad allontanarmene, per periodi più o meno lunghi – è lo sfruttamento ‘capillare’ e senza limiti, della vespa e del suo ‘mondo’ (con tutto quel che ci gira intorno). Dire ‘vespa’, in qualsiasi ambiente, si traduce come ‘ritorno certo’. E’ moneta valida ovunque, si scambia facilmente: è una 'opzione' sicura, ancor prima che un investimento. Il che coinvolge, e allo stesso modo implica, sottinteso (e beninteso, chiaro come alla luce del giorno), lo sfruttamento della passione, sotto qualsivoglia punto di vista.
E’ questo (purtroppo per me), il problema.
Non credo (ma da tanto...) nella ‘spontaneità’ e ‘genuinità’ di certe iniziative
Fin dalla nascita dei primissimi Vespa Club e parliamo di più di 50 anni fa.
Che avevano ,si, lo scopo di riunire appassionati del mitico scooter,ma non neghiamolo anche di promuovere,pubblicizzare e fidelizzare il cliente.
La Piaggio stessa è maestra in questo campo.
Il secondo fine c'è sempre.
Adesso io non mi accanirei nei confronti dell' eroica,anche per rispetto degli organizzatori che magari si saranno fatti "un mazzo tanto" per mettere su l' evento.
Poi quando si partecipa a cose del genere,alla fine ci si diverte o almeno io mi diverto.
Percò mi fa piacere se quello che spendo finisce in tasca a qualcuno che si impegnato per organizzare,che poi non crediate sia così facile,perchè più che coprire le spese,solitamente non si riesce...
Ciò lo dico in base a ciò che ho osservato nel tempo partecipando a vari giri,giretti e raduni.
La genuintà sta solo nei 4 amici che la Domenica escono con qualsiasi mezzo e se ne tornano a casa contenti!
