Se qualcuno di voi ha percorso parecchi chilometri con la nuova termica polini sicuramente si sarà accorto che la flangia d'acciaio messa dalla casa si è allentata, come nella foto seguente:
Purtroppo è un'inconveniente imprescindibile a fronte della scelta tecnica della casa bergamasca di piantare ad interferenza 2 materiali con dilatazioni termiche molto diverse, l'alluminio infatti presenta un valore quasi doppio rispetto all'acciaio. Chiaramente con le dilatazioni termiche che si generano in quella zona l'anello d'acciaio è destinato a sfilarsi.
Volevo proporre la mia soluzione: Piantare mediante differenza termica tra i pezzi, un'anello in alluminio anticorodal con interferenza di 10/100 di mm. Questo al contrario di quello in acciaio si dilaterà esattamente come il cilindro e risolverà il problema al collettore.
Vediamo in ordine le operazioni da eseguire: bisogna sfilare il vecchio anello, pulire accuratamente la superficie con del diluente, scaldare con il cannello l'anello in modo da farlo dilatare, spargere un velo di frena-filetti forte sul collettore e piantare l'anello nel collettore; una volta raffreddato sarà perfettamente solidale al cilindro senza il rischio si allenti nuovamente.
Ed ecco il risultato finale:
Chiaramente con la modifica, la marmitta lavora sull'alluminio anziché sull'acciaio e vanno quindi prese le solite accortezze per il montaggio sui cilindri in alluminio.