Scusa, ma non capisco il ragionamento, quindi, se l'acquirente è australiano, il tuo amico che fa, gli dà la vespa e pure qualche soldo per il viaggio?
Il prezzo si stabilisce tramite una contrattazione che certo non può prevedere i costi di immatricolazione all'estero.
Considerato che anche in Italia si riesce a reimmatricolare veicoli demoliti, anche se in poche sedi di motorizzazione, quasi tutte al nord (purtroppo), che fai, stabilisci un prezzo variabile per ogni regione italiana?
Sarà chi decide di acquistarla a stabilire se il prezzo è equo oppure no.
Ciao, Gino