
Originariamente Scritto da
poeta
ma più che altro al'aumentare della temperatura le molecole di aria si agitano di più e quindi a parità di volume avremo minor quantità di molecole supponiamo di ossigeno.... non è quindi tanto la temperatura in se che rende il motore pigro ma la conseguente riduzione di ossigeno a parità di volume.
D'altronde temperature esterne anche di 40° suonati incidono poco sulle temperature di esercizio del motore, diciamo che l'aria più fresca raffredda ovviamente meglio, ma datosi che a raffreddare ci pensa una ventola.... insomma davanti la ventilatore avrete frescura sia in inverno che in estate ed il gap di temperatura non è poi così alto se confrontato alle temperature sviluppate dal cilindro!
Più si sale di quota più la pressione diminuisce, comme per la temperatura cioè le molecole sono minori a parità di volume, più si sale quindi e più l'ossigeno diminuisce in percentuale....
con il caldo quindi o la quota bisogna smagrire.... ma non fatelo.... perchè domani sarà certo un giorno migliore..ehm peggiore... ehm più fresco.. ehm a livello del mare.