Citazione Originariamente Scritto da Razos Visualizza Messaggio
vorrei sapere (esempio) se una tratta di 100km che ho sempre fatto senza problemi nei mesi meno caldi , rifatta che ne so il 15 agosto alle tre di pomeriggio può farmi sbattere a terra o meno . stop

A me interessano solo due cose quando vado in vespa : non grippare/scaldare e non rimanere a piedi , per cui che il rendimento del motore sia al 90% o al 60% a me cambia poco , spero sempre di tornare intero a casa e basta ..
Come ho detto, ho girato un po.. Francia, Germania, Austria, Spagna, Portogallo (queste ultime 2 proprio in agosto, e l'entroterra spagnolo è un po calduccio...) tratti autostradali di 120/130 KM poco meno di 2 ore....come ogni altro mio viaggio autostradale del resto. La vespa ha mantenuto sempre la solita carburazione. Per evitare scaldate , mi limito a non tirare troppo il collo, a non fare chiusura di gas immediata dopo un tratto veloce, a non lasciar correre i l motore nelle lunghe discese, ad utilizzare un grado termico più freddo della candela e un buon olio. Tutto ciò ormai mi è automatico, non credere che mi ci fasci il capo, la vespa va e bene, e non sto a pensare se è caldo se è freddo la pressione ecc ecc. ormai la conosco. Certo va guidata come un 2t ed è normale pensare alla lubrificazione e ala candela e non mettere a stecca, che non serve a nulla.

N.