Leggete attentamente !
RagazziQuesta 'puntata' la chiamerò' "AMITIÉ VESPISTE"
Questa mattina ad Aix è iniziata male perché al benzinaio prima di partire per Marsiglia alla ricerca del meccanico, qualcuno mi ha buttato giù la vespa mentre ero a pagare e mi ha spezzato totalmente la maniglia del freno anteriore!
Preso dalla disperazione ho chiesto in giro se ci fosse un rivenditore di pezzi di ricambio vespa. Mi han detto di questo MEGA BIKE e mi ci sono diretto costernato all'arrivo nello scoprire che si trattava di un centro Yamaha.
Mentre ero in fila con la mia ragazza (che nel frattempo mi aveva raggiunto dalla Spagna per darmi manforte ) il ragazzo davanti a me si gira e mi chiede "siete italiani? Io mi chiamo Carlo e lavoro qui all'università"
E io gli ho spiegato tutto.
Alla fine lui mi fa: "non comprare qui il pezzo perché se ce l'hanno lo paghi un occhio della testa! Io CONOSCO IL CAPO DEL VESPA CLUB DI AIX N PROVENCE!!! "
Lo abbiamo seguito fino all'università dove abbiamo incontrato un mito: Jean Luis che ci accoglie con maglia della vespa e sirridendo mi fa: "che succede!? La maniglia ? Venite con me la smontiamo da una vecchia vespa che ho in soffitta!!!
Lo abbiamo seguito e in un batter d'occhio abbiamo fatto!
Poi, offrendoci un caffè in tazzina con stampe di vespa, mi da' il nome di George, meccanico che abita vicino al mio campeggio! Con tanto di numero di telefono e indicazioni su come infrangere propriamente il codice della strada francese per fare prima.
Ci siamo accomiatati con un po' di felicità mista ad incredulità per aver trovato persone così gentili In modo così inatteso e nel momento di più profonda disperazione!
Jean Luis ci ha regalato il suo libro scritto "260000 km in vespa! È poi, negando ogni possibilità di contributo mi ha stretto la mano dicendo " c'est l'amitié vespiste!!
Abbiamo riattraversato la città andando a trovare George che sedeva nella sua minuscola officina 'privata' esattamente dove Jean Luis ci aveva detto l'avremmo trovato!
Ha provato la vespa controllato tutto ha detto che è tutto a posto e che, secondo lui, il rumore era solo in leggero affaticamento per la salita in montagna. Nulla di grave. Un controllo alla pressione gomme, una goccia di olio alla manopola acceleratore e via! Libero di partire!
Che felicità ....
Forse la stanchezza, la preoccupazione per aver lavorato tanto sulla vespa ....adesso siedo ad Avignon ...davanti al palazzo dei papi bevendo un bicchiere di Côtes du Rhones....con Lara.
La vita mi sorride ancora una volta solo perché ho trovato un mare di amici pronti ad aiutarmi.
La vespa e' un modo di vivere ragazzi e mi sono reso conto che viaggiando in vespa non si è mai davvero soli!
A presto amici miei u
A presto
Il viaggio continua