Risultati da 1 a 25 di 297

Discussione: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Moderatore VRista Diamond L'avatar di Marben
    Data Registrazione
    Mar 2005
    Località
    Provincia MI
    Età
    36
    Messaggi
    16 578
    Potenza Reputazione
    42

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Citazione Originariamente Scritto da FRANGISASSI Visualizza Messaggio
    Sì la mia é proprio come quella della foto di Vespa979 e come dici tu Marben ha coprivolano nero, biscotto cromato, cresta parafango cromata (come nella foto di Vespa979), ho notato che la placca copri manubrio non é la sua in quanto ha si i buchi per gli specchietti ma sotto manca il supporto (proprio come nella foto) e copre la pompa freno. le manopole sono a righe.

    Quindi una M09. Peccato solo per la targhetta non giusta. ..
    Se la tua fosse una M09, sarebbero diverse le parti non originali.

    La mancanza dei supporti degli specchietti è dovuta alla loro estrema fragilità: per questo la quasi totalità delle Vespe con freno a disco ha gli specchi sulle staffe, alla vecchia maniera, ed i proprietari si arrangiano in qualche modo per chiudere i due fori sul manubrio. Quei fori tuttavia esistono su tutte le PX freno a disco, e pure sulle precedenti Arcobaleno a partire dal 1987 (in Italia, inizialmente, era montato solo lo specchio sinistro). Il sistema di fissaggio, quando erano in uso gli specchi in plastica nera, più leggeri, resisteva dignitosamente. Con gli specchi cromati delle freno a disco (marca Barrac), gli attacchi cedono miseramente.

    Il coprimanubrio delle M89 è uguale a quello delle Arcobaleno, fatta eccezione per l'apertura a forma di U che consente il passaggio del tubo in treccia e dei cavetti dell'interruttore dello stop; fai una foto da sotto e verifica, magari ci sono ancora i gommini ed abbiamo la conferma che questa sia una M09.

    Se è una M09, invece, devi mettere la cresta grigia tipo Arcobaleno; idem per la griglia del clacson.


    Qui potete vedere una delle prime M09 200, appena consegnata: http://www.motorino.co.jp/vespa/guide/PX200.html
    Notate il copribiscotto anch'esso grigio, molto raro poiché montato su pochissimi esemplari.


    Io tuttavia non sono così convinto che si tratti di una M09. La targa Europea fa pensare ad una serie più recente, anche se ovviamente non è un riferimento certo.
    Se però aggiungiamo le varie parti cromate, il coprimanubrio, la pompa freno con spioncino a raso (in precedenza, col vecchio coprimanubrio, lo spioncino era sporgente, ma pure assai delicato), ecc. Io qualche dubbio ce l'ho.


    Quanto a VT... senza necessariamente mortificare il lavoro dei suoi autori, è palese che si tratti di un'opera tutt'altro che esaustiva e con diverse inesattezze. Del resto è nata diversi anni fa, anche se il volume sulle PX è molto più recente. Ritengo vi siano fonti più attendibili nell'ambito di un restauro.

    Vespa Legend Team blog | Un gruppo di amici che amano viaggiare in Vespa

  2. #2
    VRista DOC
    Data Registrazione
    Jul 2014
    Località
    Italy
    Messaggi
    1 325
    Potenza Reputazione
    12

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    L'immatricolazione del 1/07/1999 può aiutare? Adesso vado a vedere se c'è il foro come dici tu e se riesco lo fotografo

    Il codice di omologazione citato nei post precedenti?

    - - - post uniti in automatico dal sistema - - -

    Allegato 156139


    Allegato 156140


    Allegato 156141

  3. #3
    VRista Silver L'avatar di Vespa979
    Data Registrazione
    Nov 2006
    Località
    Toscana
    Età
    46
    Messaggi
    5 810
    Potenza Reputazione
    26

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    @marben
    ammesso e non concesso che, come al solito, la piaggio sulle prime M09 non abbia montato rimanenze della precendente ultima arcobaleno... o che comunque, tra il 98 e 99, piaggio avesse già cominciato a montare i componeti cromati e il copri manubrio con la nuova pompa.
    La rarità del modello e anche la mania di aggiornare esteticamante dei proprietari, non aiuta a trovare foto esaustive dei vari componenti.
    Inviato dal mio DynaTAC 8000X utilizzando topatalk

  4. #4
    VRista DOC
    Data Registrazione
    Jul 2014
    Località
    Italy
    Messaggi
    1 325
    Potenza Reputazione
    12

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Il codice OM 16773 EST 22284Z riportato nel libretto é solo della M09 no? La M18 che codice OM aveva?

  5. #5
    VRista Silver L'avatar di Vespa979
    Data Registrazione
    Nov 2006
    Località
    Toscana
    Età
    46
    Messaggi
    5 810
    Potenza Reputazione
    26

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Citazione Originariamente Scritto da FRANGISASSI Visualizza Messaggio
    Il codice OM 16773 EST 22284Z riportato nel libretto é solo della M09 no? La M18 che codice OM aveva?
    Nella sezione downloads c'è la scheda di omologazione della M18
    Inviato dal mio DynaTAC 8000X utilizzando topatalk

  6. #6
    Moderatore VRista Diamond L'avatar di Marben
    Data Registrazione
    Mar 2005
    Località
    Provincia MI
    Età
    36
    Messaggi
    16 578
    Potenza Reputazione
    42

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Citazione Originariamente Scritto da Vespa979 Visualizza Messaggio
    @marben
    ammesso e non concesso che, come al solito, la piaggio sulle prime M09 non abbia montato rimanenze della precendente ultima arcobaleno... o che comunque, tra il 98 e 99, piaggio avesse già cominciato a montare i componeti cromati e il copri manubrio con la nuova pompa.
    La rarità del modello e anche la mania di aggiornare esteticamante dei proprietari, non aiuta a trovare foto esaustive dei vari componenti.
    Infatti queste serie sono spesso oggetto di ammodernamenti e quasi tutte nel tempo sono state 'Milleniumizzate'. Anche questa non è del tutto esente, vedi proiettore alogeno.
    Comunque sono numerosissime le PX freno a disco con cresta e griglia clacson di colore grigio, per cui non penso siano semplici rimanenze.
    A naso direi che su una PX 200 prodotta attorno a metà 1999 (eventualità da chiarire, quella di Frangisassi potrebbe anche essere del 1998 ed immatricolata tardivamente), sarebbe lecito attendersi il coprimanubrio con protesi ed i particolari cromati. Per la targhetta, propenderei per quella nuovo tipo, coerentemente con le sorelle 125/150 Euro1.

    Per il resto comincio a credere che le STO delle M09 e M18 possano essere fuorvianti; infatti queste riportano numero di omologazione diversi (di fatto si tratta di nuove omologazioni) e richiamano una numerazione dei telai secondo la codifica VIN.
    Si pone un problema: pare che per anni le freno a disco abbiano avuto due 'numerazioni parallele': da una parte quelle codificate VIN, in conformità con gli standard internazionali; dall'altra quelle numerate con codifica Piaggio, quella che ha accompagnato la Vespa per decenni di storia.
    Noi sappiamo che le freno a disco vendute in Italia fino al 2004 circa mantenevano il numero di telaio con la classica numerazione Piaggio (VxxxT 01234567) È interessante notare che proprio Vespa Tecnica per la 150 non riporta una STO redatta ex novo, bensì un'estensione della precedente (vedi allegato).
    Più precisamente l'omologazione OM 16772 EST22283 del 5 febbraio 1998.

    È lecito attendersi che la stessa mossa abbia avuto luogo per le altre cilindrate. Vespa Tecnica non ne dà traccia, ma qui abbiamo la 200 di Frangisassi, che ha omologazione OM 16773 EST 22284Z. Significativo certamente è il fatto che l'estensione abbia il numero progressivo immediatamente successivo a quello della 150.

    Dunque con ogni probabilità siamo davvero di fronte a due "famiglie" parallele. Mi viene da pensare - ma sono solo ipotesi - che le omologazioni delle Vespa ZAPMxx si siano rese necessarie per l'esportazione in altri paesi comunitari.
    Mi spiego: penso che a far data dai primi anni '90, col recepimento delle normative comunitarie, le procedure di omologazione ed i relativi parametri siano stati modificati (nonché uniformati a livello europeo); operare l'estensione di una precedente omologazione probabilmente comportava una procedura meno complessa, ma dall'altra parte, il suo esito non avrebbe avuto alcun valore presso altri stati. Così per l'Italia Piaggio ha richiesto la semplice estensione di omologazioni già esistente, ma gioco forza ha dovuto procedere con nuove omologazioni per i veicoli destinati all'esportazione. In tutto questo, la cosa meno chiara sarebbe la mancata unificazione delle omologazioni (ovvero numerare con ZAPM... anche le Vespe per l'Italia).

    Aggiungo: siamo certi che le sigle M09 e M18 identifichino semplicemente produzioni di epoche diverse? Oppure quella sigla si riferisce anche alla cilindrata?
    Guardano le STO pubblicate su Vespa Tecnica, si potrebbe anche pensare che le M09 siano le 125, dato che si indicano i dati delle 125, e che le M18 siano le 200.

    E poi: che sia corretto distinguere anche in questo caso fra serie ben delimitate? È un errore che facciamo molto spesso parlando di Vespe. Do ragione a Valerio: può essere che molti componenti siano stati variati strada facendo (vedi cromature) e non in maniera simultanea. Forse ragioniamo fra due serie diverse che non esistono in quanto tali.
    Sarebbe bello se i proprietari di PX freno a disco (precedenti al restyling del 2001) portassero la loro esperienza. Su queste pagine ce ne sono diversi, a memoria mia.

    Purtroppo ad ora abbiamo pochi dati a disposizione. Se solo qualcuno avesse modo di accedere ai dati della MCTC... Potendo frugare nelle STO depositate in Motorizzazione, ci chiariremmo moltissimi dubbi, e probabilmente troveremmo le varie estensioni delle vecchie omologazioni di fine anni '70, aggiornate sino all'adozione del disco e del catalizzatore.
    Immagini Allegate Immagini Allegate

    Vespa Legend Team blog | Un gruppo di amici che amano viaggiare in Vespa

  7. #7
    Moderatore VRista Silver L'avatar di Qarlo
    Data Registrazione
    Jul 2009
    Località
    Lamporecchio (Pt)
    Età
    46
    Messaggi
    5 680
    Potenza Reputazione
    21

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Domenica sono con un amico che ha una 200 FD del 99 presumibilmente originale. Farò un po' di foto, sperando che possano aiutare a dipanare la matassa



    1988 Cosa CL 125 - 1990 Vespa 50 FL2 "Agape" - 1992 Cosa 200 "Queen Crimson"

  8. #8
    VRista DOC
    Data Registrazione
    Jul 2014
    Località
    Italy
    Messaggi
    1 325
    Potenza Reputazione
    12

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Ho chiamato il vecchio proprietario, per chiedere informazioni. Ha detto che a memoria dovrebbe essere una M09. Il parafango è stato messo nuovo insieme alla forcella (questo spiegherebbe la crestina cromata). La forcella è originale piaggio, ha pure il marchio. l'unico dato certo è la presenza sul libretto del codice OM 16773 EST 22284Z.

    Secondo me dato il periodo storico e dato il primo acquirente (un signore del 1931) la vespa era in giacenza in una concessionaria da un po'. secondo me al 1/07 del 1999 avevano ancora da smaltire le M09 prima che arrivassero le M18. sempre che non sia come dice Marben che le M18 non erano le M09 200

    La mia vespa è qui: tra M09M18. qual è la parte giusta del muro?

  9. #9
    Staff VRista Diamond L'avatar di senatore
    Data Registrazione
    Mar 2006
    Località
    ...............
    Messaggi
    31 600
    Potenza Reputazione
    10

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    E perchè è stato sostituito l'intero avantreno, non te l'ha detto?
    Scusa, ma tutte ste cose le scopri ora o le sapevi già?
    Devi fare acquisti su SIP-Scootershop? Loggati tramite il nostro negozio (con il tuo attuale nome utente/password di SIP):
    http://vesparesources.sip-scootershop.com

    Grazie!

    Appassionati di bricolage non scoraggiatevi! Ricordate che il Titanic e' stato costruito da un gran numero di professionisti, ma l'Arca di Noe' solo da un dilettante!".

    E chi non vespa con me, lambretta lo colga!!!
    Meglio una vespa domani, che una lambretta oggi!!!
    Vespa, sempre vespa, fortissimamente vespa!!!
    Una vespa al giorno, toglie il medico di torno!!!

  10. #10
    VRista Silver L'avatar di Vespa979
    Data Registrazione
    Nov 2006
    Località
    Toscana
    Età
    46
    Messaggi
    5 810
    Potenza Reputazione
    26

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Citazione Originariamente Scritto da Marben Visualizza Messaggio
    Infatti queste serie sono spesso oggetto di ammodernamenti e quasi tutte nel tempo sono state 'Milleniumizzate'. Anche questa non è del tutto esente, vedi proiettore alogeno.
    Comunque sono numerosissime le PX freno a disco con cresta e griglia clacson di colore grigio, per cui non penso siano semplici rimanenze.
    A naso direi che su una PX 200 prodotta attorno a metà 1999 (eventualità da chiarire, quella di Frangisassi potrebbe anche essere del 1998 ed immatricolata tardivamente), sarebbe lecito attendersi il coprimanubrio con protesi ed i particolari cromati. Per la targhetta, propenderei per quella nuovo tipo, coerentemente con le sorelle 125/150 Euro1.

    Per il resto comincio a credere che le STO delle M09 e M18 possano essere fuorvianti; infatti queste riportano numero di omologazione diversi (di fatto si tratta di nuove omologazioni) e richiamano una numerazione dei telai secondo la codifica VIN.
    Si pone un problema: pare che per anni le freno a disco abbiano avuto due 'numerazioni parallele': da una parte quelle codificate VIN, in conformità con gli standard internazionali; dall'altra quelle numerate con codifica Piaggio, quella che ha accompagnato la Vespa per decenni di storia.
    Noi sappiamo che le freno a disco vendute in Italia fino al 2004 circa mantenevano il numero di telaio con la classica numerazione Piaggio (VxxxT 01234567) È interessante notare che proprio Vespa Tecnica per la 150 non riporta una STO redatta ex novo, bensì un'estensione della precedente (vedi allegato).
    Più precisamente l'omologazione OM 16772 EST22283 del 5 febbraio 1998.

    È lecito attendersi che la stessa mossa abbia avuto luogo per le altre cilindrate. Vespa Tecnica non ne dà traccia, ma qui abbiamo la 200 di Frangisassi, che ha omologazione OM 16773 EST 22284Z. Significativo certamente è il fatto che l'estensione abbia il numero progressivo immediatamente successivo a quello della 150.

    Dunque con ogni probabilità siamo davvero di fronte a due "famiglie" parallele. Mi viene da pensare - ma sono solo ipotesi - che le omologazioni delle Vespa ZAPMxx si siano rese necessarie per l'esportazione in altri paesi comunitari.
    Mi spiego: penso che a far data dai primi anni '90, col recepimento delle normative comunitarie, le procedure di omologazione ed i relativi parametri siano stati modificati (nonché uniformati a livello europeo); operare l'estensione di una precedente omologazione probabilmente comportava una procedura meno complessa, ma dall'altra parte, il suo esito non avrebbe avuto alcun valore presso altri stati. Così per l'Italia Piaggio ha richiesto la semplice estensione di omologazioni già esistente, ma gioco forza ha dovuto procedere con nuove omologazioni per i veicoli destinati all'esportazione. In tutto questo, la cosa meno chiara sarebbe la mancata unificazione delle omologazioni (ovvero numerare con ZAPM... anche le Vespe per l'Italia).

    Aggiungo: siamo certi che le sigle M09 e M18 identifichino semplicemente produzioni di epoche diverse? Oppure quella sigla si riferisce anche alla cilindrata?
    Guardano le STO pubblicate su Vespa Tecnica, si potrebbe anche pensare che le M09 siano le 125, dato che si indicano i dati delle 125, e che le M18 siano le 200.

    E poi: che sia corretto distinguere anche in questo caso fra serie ben delimitate? È un errore che facciamo molto spesso parlando di Vespe. Do ragione a Valerio: può essere che molti componenti siano stati variati strada facendo (vedi cromature) e non in maniera simultanea. Forse ragioniamo fra due serie diverse che non esistono in quanto tali.
    Sarebbe bello se i proprietari di PX freno a disco (precedenti al restyling del 2001) portassero la loro esperienza. Su queste pagine ce ne sono diversi, a memoria mia.

    Purtroppo ad ora abbiamo pochi dati a disposizione. Se solo qualcuno avesse modo di accedere ai dati della MCTC... Potendo frugare nelle STO depositate in Motorizzazione, ci chiariremmo moltissimi dubbi, e probabilmente troveremmo le varie estensioni delle vecchie omologazioni di fine anni '70, aggiornate sino all'adozione del disco e del catalizzatore.
    Il tuo ragionamento non fà una piega Marco, la questione dell'STO della 200 è presto risolta, se guardiamo in download :http://old.vesparesources.com/downlo...?do=file&id=35 il 4 foglio aggiuntivo è proprio quello che ci interessa.
    Peccato non siano presenti anche quelli della 125 px con i vari aggiornamenti.
    Pensandodici bene, potrebbe essere come scrivi, che M09 siano le 125 e le M18 le 200...anche perchè le date di riferimento non sono cosi lontane e quindi fà strano che piaggio abbia modificato il modello in così pochi mesi; poi si pone la domanda...e le 150 che omologazone usano M??
    Come dici, una visita in motorizzazione potrebbe aiutare e risolvere questi dilemmi....ma sappiamo che il personale non è molto collaborativo...
    Concordo sul fatto che M09 e M18 siano state commercializzate nello stesso periodo, quindi i componenti aggiornati (cromati) possano essere passati anche ai mezzi prodotti per il nosto mercato,quelli che appunto mantegono le vecchie omologazioni e punzonature.
    Quindi è probabile che solo le px del 98 abbiamo i particolari grigi e forse nemmeno tutte.
    Inviato dal mio DynaTAC 8000X utilizzando topatalk

  11. #11
    Moderatore VRista Diamond L'avatar di Marben
    Data Registrazione
    Mar 2005
    Località
    Provincia MI
    Età
    36
    Messaggi
    16 578
    Potenza Reputazione
    42

    Re: Nuova Vespa PX 200 1999 freno disco

    Citazione Originariamente Scritto da Vespa979 Visualizza Messaggio
    Il tuo ragionamento non fà una piega Marco, la questione dell'STO della 200 è presto risolta, se guardiamo in download :http://old.vesparesources.com/downlo...?do=file&id=35 il 4 foglio aggiuntivo è proprio quello che ci interessa.
    Tombola!
    Notare che l'omologazione di quella di Frangisassi contiene una Z in più, che si tratti di una revisione dell'estensione per qualche modifica minore?
    Per la 150, infatti, nel 1999 è stata aggiunta la lettera 'B' (OM 16772 EST22283B) e probabilmente questa si riferisce alla marmitta catalitica. Chissà la 'Z' dell'omologazione della 200 a cosa si riferisce.

    Comunque penso che non si debba ragionare con le sigle M09 e M18, andiamo fuori strada e basta.

    Vespa Legend Team blog | Un gruppo di amici che amano viaggiare in Vespa

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •