Il titolo dal profondo dei meandri anglofoni indicherebbe ancora un altro metodo di carburazione per la Vespa PX Euro 3, uno dei tanti qualcuno penserà, ma ce ne sono davvero tanti. Ma forse l'unico quello più semplice, più preciso e più performance lo avevamo in casa mo non lo abbiamo valutato, ma lo abbiamo buttato troppo presto.
Vi spiego l'antefatto, mi trovavo a combattere con le macchie sotto la vespa, dando per scontato che fosse quasi sicuramente il paraolio lato leva messa in moto che ormai a oltre 20000 KM ha deciso di cominciare a fare il cattivone.
Ho ache la leva apertura benzina che sforza in mezzo e quindi tranne qualche cambio rubinetto non mi viene paventato nulla di diverso. E che palle potreste dire...
In officina mi viene proposto da un meccanico che è arrivato da poco nell'attuale, ne lavorava per un'altra ma ha fatto brutta fine... di rimettere tutto com'era prima di scatalizzare la vespa ovviamente eccezione fatta per la marmitta
Ripenso ! o mio Dio... il getto del massimo 96 quindi 140 BE5 96 con 140 - 45 e 6823.11 e la marmitta scatalizzata.
Gli dico che posso preparare anche un gruppo termico nuovo con quei getti e che quindi non ne ho voglia.
Lui insiste e mi garantisce che non gripperò per nessun motivo.
Accetto e corro a casa a prendere i vecchi getti e la ghigliottina 6823.11 che ho nello scatolone in garage con la catalitica.
Riporto il tutto e comincia a smontare il carburatore un Dell'orto originale dell'epoca che trovai su internet come fondo di magazzino in luogo del mio che aveva una spaccatura preoccupante su di un lato.
Primo problema la 6823.11 purtroppo non entra nel dell'orto è leggermente più grande. Il meccanico mi dice che anche la cosa 150 aveva quella ghigliottina (6823.11 ma marchiata Dell'Orto) e la prendiamo in prestito ormai da questo veicolo da cannibalizzare.
Rimonta il tutto velocemente cambiando anche la guarnizione verde di carta sotto al carburatore. Accende il veicolo e comincia a girare la grossa vitona a taglio con un lungo cacciavite con la vespa sul cavalletto tenendola accelerata a regime leggermente alto.
Fa le sue regolazioni anche del minimo e mi dice ora sei pronto, vai poi mi farai sapere.
Quasi per gioco e convinto che al primo stop incomincerà il singhiozzo in partenza.
Finale, niente singhiozzo, niente impuntamenti, pulita fluida e velocissima, arriva in un attimo a 90 KM/h in pianura con il parabrezza alto
Ieri sono passato a ringraziarlo era impegnato con dei veicoli a tre ruote da riparare e mi ha sorriso e mi ha detto: vedi ci vuole pazienza, non ne hai avuto quando l'hai comprata e hai fatto il tester su cose che Piaggio ha fatto prima di te, hai spanato viti, cambiato guarnizioni ecc, dovevi solo aspettare che il motore si aprisse un po' e ingrassare al minimo. Lasciali perdere i giri, non li ho mai contati... vedi che diminuirà la miscela che perdi in garage
Una settimana di utilizzo, carter pulito, niente depositi, niente di niente.
Impressionante...