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Discussione: Restauro 150 sprint del 1965..alcuni dubbi

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  1. #1
    VRista Senior L'avatar di pier.falcone
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    Restauro 150 sprint del 1965..alcuni dubbi

    Buon giorno ragazzi, sto per iniziare il restauro di una sprint del 1966 (luglio) con telaio 0208**
    mi sorgono vari dubbi riguardo alcuni dettagli nonostante abbia guardato un po di forum
    1- distinzione prima e seconda serie
    2-fanalino posteriore... quello con tettuccio o quello in zama cromato? io ho quello in zama cromato .qualcuno ha una foto?
    3-scritte anteriori e posteriori lucide oppure colore blu notte? le mie sono blu notte ma sembrano verniciate, infatti se sfrego con il diluente viene via il colore.
    4-copribiscotto liscio o con nervatura? il mio ha la nervatura
    5-la sella? singola o lunga? quale scritta dietro?la mia è lunga con scritta piaggio (penso sia di ina sprint veloce)
    6-il parafango è privo di fori di fissaggio laterale alla forcella (è corretto??
    7-il clacson di che marca è? il mio è un GPM
    8-in fine il colore del fondo è il solito marroncino...ma non dovrebbe essere grigio?
    9-la cornice faro deve essere marchiata siem?

    forse sono tante domande, per ora ringrazio tutti coloro che mi daranno aiuto

  2. #2
    VRista Senior L'avatar di humabel82
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    prima serie scritte blu e fanale posteriore con tettuccio. anche se sinceramente il faro posteriore con tettuccio non so fino che telaio l'abbiano fatto,,,credo intorno a 26k unità su per giù.
    quindi in teoria dovresti avere il faro post con tettuccio.
    dovresti avere anche scritte scure ma anche per questo, come per il faro post, dovrebbero cambiare intorno al 25k. (se le hai non sverniciarle col diluente sono originali!!)
    dovresti comunque avere le scritte " vespa" - "sprint" staccate davanti, con la scritta posteriore " vespa sprint" tutto attaccato dietro.
    non "vespa s." davanti e dietro "150 sprint". copribiscotto dovrebbe essere come quello dello sprint.vel e 180 rally.
    sella assolutamente lunga, vespa sprint 150 con monosella originali non le ho mai viste. si può adattare ma la sprint 150 (come dal nome) ha una sella lunga.
    scritta sella aquila continentale..no piaggio.
    parafango ha i listelli profilo.il fondo dovrebbe essere il nocciola, nella mia vespa 90 v9a1t del 66 è nocciola.
    la cornice del faro anteriore del 150 sprint prima serie l'ho visto marchiato aprilia e li ho visti senza marchio. direi che avere la ghiera marchiata siem stia diventando un pò una moda..

  3. #3
    VRista Senior L'avatar di pier.falcone
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    ma quelle blu non erano anodizzate e non verniciate? il processo di anodizzazione non è un trattamento chimico e non di verniciatura?

  4. #4
    VRista Senior L'avatar di humabel82
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    io so che erano verniciate blu.
    ho notato su uno sprint conservato che sono colorate e viste da sopra si intravede il colore argento/cromo della scritta.
    poi c'è da dire che lo spessore delle scritte sui bordi varia, e così anche la "verniciatura".
    lo sprint ha una scritta più spessa di una vespa 90.
    difatti, aimè, feci la cazzata di star li a pulire la scritta del 90 e via un pò di colore. quella era completamente blu..era chiaramente diversa a vista.
    p.s>:oggi non le vende nessuno le scritte blu dello sprint.

    secondo me e per quel che ho notato, le anodizzate erano quelle con spessore diverse come il 90 o il gs 160.

  5. #5
    VRista Silver L'avatar di Vespa979
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    Le scritte in alluminio non adesive sono sempre state anodizzate.
    Per i particolari tra prima serie e seconada in base al numero di telaio scaricati questo manuale http://old.vesparesources.com/downlo...do=file&id=221
    4: liscio
    5: lunga (monesella e portapacchi accessori) bluscuro con targhetta aquila made in italy (continentale vecchia denominazione fino al 1960circa)
    6: parafango con due fori per fissaggio e coperti con il fregio
    7: giusto il gpm
    8: fondo nocciola fino a tutto il 66 alcuni particolari su la fine produzione cominciano ad averei fondo grigio.
    9: cornice in ottone cromato non marchiata ma con due occhiellini sul bordo.
    Inviato dal mio DynaTAC 8000X utilizzando topatalk

  6. #6
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    Valerio hai già risposto in maniera più che esauriente, unica cosa che posso aggiungere e che se la vespa ha l'alloggiamento per il logo rettangolare avrebbe potuto avere anche le scritte anodizzate blu.
    Ciao, Francesco

  7. #7
    VRista Senior L'avatar di pier.falcone
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    Re: Restauro 150 sprint del 1966..alcuni dubbi

    Citazione Originariamente Scritto da Vespa979 Visualizza Messaggio
    Le scritte in alluminio non adesive sono sempre state anodizzate.
    Per i particolari tra prima serie e seconada in base al numero di telaio scaricati questo manuale http://old.vesparesources.com/downlo...do=file&id=221
    4: liscio
    5: lunga (monesella e portapacchi accessori) bluscuro con targhetta aquila made in italy (continentale vecchia denominazione fino al 1960circa)
    6: parafango con due fori per fissaggio e coperti con il fregio
    7: giusto il gpm
    8: fondo nocciola fino a tutto il 66 alcuni particolari su la fine produzione cominciano ad averei fondo grigio.
    9: cornice in ottone cromato non marchiata ma con due occhiellini sul bordo.
    grazie mille per le risposte più che esaustive...
    ma le viti laterali che fissano il parafango, allora non sono le solite, altrimenti sarebbero troppo grandi e il fregio non riuscirebbe a coprirle giusto??? Che viti servono ?
    in fine ho notato che il faro anteriore non è in vetro marchiato siema in plastica...è corretto? Che marca deve essere ?
    Grazie mille

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