Qualche volta se ne è parlato; molti pezzi dei motori COSA sono intercambiabili con i motori VESPA; ma questo non vuol dire che siano perfettamente identici.
Prendiamo un albero motore 125/150 COSA e misuriamo la spalla sx, quella della dell'aspirazione; troveremo una chiusura di circa 207 mm di circonferenza.
Se facciamo la stessa misurazione su un albero motore 125/150 VESPA rileveremo invece circa 217 mm di circonferenza di chiusura.
Ciò vuol dire che l'albero motore COSA originale PIAGGIO è "anticipato" di circa 10 mm rispetto a quello VESPA; è pur vero che molte elaborazioni, Polini 177 per tutte, prevedono che la spalla sia tagliata di 19 mm sulla VESPA, ma con l'albero COSA originale PIAGGIO abbiamo un "taglio" minore col vantaggio di avere un albero originale, cioè bilanciato dalla casa. E non mi sembra poco!
Ma c'è un altro particolare a mio avviso interessante: la luce di aspirazione della COSA appare allungata lato ammortizzatore (cioè anticipata), è lunga ben 40 mm circa contro i 32 mm circa di quella VESPA (in foto un carter PXE150); inoltre la zona di "chiusura" è più ampia di quella della VESPA, ciò lascia maggiori margini di lavorazione per la luce della COSA.
In buona sostanza sembra che i motori COSA godano di aspirazione anticipata (dalla valvola) e allungata (dall'albero) per ben 16 mm (10 mm + 6 mm) rispetto ai motori VESPA; non mi risulta che le VESPA post COSA, cioè dalla reintroduzione in commercio dal 1994, abbiano luce aspirazione e albero come le COSA, se qualcuno ha foto le posti che così facciamo i confronti.
Nonostante la "respirazione" più ampia e lunga il motore COSA ha specifiche di carburazione molto più magre rispetto a quelle della VESPA, spesso spiegate con l'esistenza di un doppio filtro sull'aspirazione.
Ecco le foto degli alberi: