Citazione Originariamente Scritto da PISTONE GRIPPATO Visualizza Messaggio
Ti do le spiegazioni:
L'albero Pinasco ha la spalla lavorata diversamente ed a mio avviso in modo ottimale, visto che l'aspirazione del carter in un motore a valvola interessa solo la zona della spalla sottostante e che il flusso è indirizzato a circa 45 gradi verso il centro carter e non interessa la spalla lato volano trovo inutile intervenire su questa spalla, ogni granello di materiale limato aumenta il volume del carter pompa e va a ridurre la compressione secondaria (quella nel carter durante la fase di lavaggio) determinante per avere coppia bassa se poi aggiungiamo che hai scelto la biella più lunga di 5 mm meno limi e meglio è.
Il cilindro Magny cour è un cilindro intermedio non un racing pertanto come tale va trattato, il travaso fronte scarico è il punto che meno mi piace di questo GT inizia stretto per poi allargarsi dividendosi in due quindi esattamente il contrario di come deve essere un travaso che di norma deve ridurre la sezione per cercare di aumentare la velocità di flusso.
Alzare lo scarico concorre nel ridurre ancora la copia a bassi giri e quindi ha poco senso, se volevi un GT da 9000 giri prendevi o il Pinasco traversinato oppure ti orientavi su un altra marca di cilindro.
La guarnizione in rame ha un grave difetto, essendo a contatto con il fronte di fiamma crea punti caldi, si è vero che il rame dissipa ma è anche un grande accumulatore istantaneo di calore il che in alcuni casi puo' innescare autoaccensioni e detonazioni. E' usabile solo con teste ad incasso tipo parmakit ma ha il solo utilizzo di spessore diciamo calibrato unito ad u buon adattamento ai piani, inoltre essendo il rame più dilatabile al variare della temperatura garantisce tenuta in caso di surriscaldameto, e la testa Parmakit è la più calda di tutte
le ultime applicazioni sportive di tali guarnizioni risalgono a circa 50 anni fa quando i motori racing avevano 40 hp litro poi tutti hanno abbandonato questa soluzione.
Spero di essere stato esauriente se ha dubbi chiedi pure
Ciao
Rimuovere un pezzetto di contrappeso lato volano serve a riequilibrare l'albero, altrimenti vibra molto. Questo è un fatto noto ai più e ampiamente sperimentato dai. Peraltro, il Tameni è un albero ottimo dal punto di vista qualitativo, che può utilmente essere scavato un po' meno del Pinasco sulla spalla di aspirazione e appunto riequilibrato, salvando, per così dire, la capra delle prestazioni ai medi e i cavoli delle vibrazioni
Alzare un po' lo scarico per il montaggio di quel pur valido gt in corsa 60 è semplicemente necessario per evitare che un differenziale scarico/travaso insufficiente stronchi l'allungo.
Continuo poi a non comprendere perché spari sempre ad alzo zero contro i dissipatori in rame: proprio in virtù del fatto che quel metallo è un eccellente conduttore di calore, non dà luogo a punti caldi. Non può dare luogo a punti caldi; semmai, produce l'effetto inverso.
Sui motori da corsa raffreddati a liquido non occorre utilizzare lo spessore in rame -per la verità c'è chi pianta un anello in lega ad altissimo tenore di rame anche in testa a tali cilindri- ma su quelli raffreddati ad aria (che ormai non sono più da corsa) funzionano eccome. Perché non te ne fabbrichi uno e non provi a montarlo per vedere l'effetto che fa? Vedrai che il rapporto di compressione limite, prima che il motore cominci a detonare, si eleva notevolmente. Davvero, prova.
Il fatto che Pinasco non mette lo spessore in rame alettato non vuol dire che tale spessore sarebbe inutile... Per esempio in vari casi, ad avviso mio (che mi sono salvato per un pelo) e di altri utenti (a cui è andata peggio) sarebbe stato utile che Pinasco, sugli alberi racing in corsa 60 e 62 per 200, avesse montato delle bielle un pochino più robuste... Magari abbiamo guardato male noi nella confezione e non l'abbiamo trovata, chissà.