Originariamente Scritto da
berto
Salve a tutti
Vi espongo qui di seguito il problema di un caro amico nell'immatricolazione della sua vespa 50;
io non sono riuscito ad aiutarlo pertanto gli ho chiesto di scrivermi quanto accaduto per poter chiedere lumi a voi:
''Circa 7 anni fa, ho acquistato una vespa 50 con regolare denuncia di smarrimento,non ho fatto nessuna scrittura privata (forse perché ero giovanissimo e cmq perché la persona che me l’aveva venduta mi aveva assicurato che bastava recarsi in motorizzazione con la denuncia di smarrimento in originale!).Ho proceduto comunque al restauro durante questi anni e una volta finito, l’anno scorso, mi reco in un’Agenzia di Pratiche Auto. Sulle prime mi dicono che non si può fare niente perché la denuncia di smarrimento non era a nome mio, poi però aggiungono, l’unico modo è iscriverla ad un club federato ASI, quindi all’ASI ed ottenere un regolare certificato di datazione e storicità come ORIGINE SCONOSCIUTA per poi presentarmi al collaudo in motorizzazione. A questo punto,una volta fatte le fotografie alla vespa e inviate all’ASI, quest’ultima, mi invia a casaper posta questo certificato! Mi reco in Agenzia e glielo consegno a loro. Mi fissanoquindi il collaudo in motorizzazione, ma qualche giorno prima mi dicono che devo recarmi c/o la più vicina stazione dei Carabinieri a rifare una nuova denuncia dismarrimento dei documenti a nome MIO!.. (quindi una denuncia falsa!) perché in motorizzazione di quel certificato non se ne fanno niente!Ovviamente dai Carabinieri non sono andato ed il collaudo è saltato!Premesso che, ovviamente la vespa non è rubata, perché ho fatto anche una visura online sul sito della Polizia Stradale Ad oggi, mi ritrovo:- una denuncia a nome di una persona diversa da quella da cui ho comprato la Vespa- un veicolo iscritto all’ASI come origine sconosciuta- il tizio da cui l’ho acquistata (che dopo varie ricerche sono riuscito a rintracciare!)che non vuole rilasciarmi scritture private, perché dice che è passato troppo tempo.''
grazie a chi avrà la pazienza di leggere