Ranieri, se non ricordo male, se uno sa di dover rimanere in un paese straniero ma della UE per più di un anno, deve fare l'immatricolazione dei suoi veicoli in quel paese, anche se è una cosa difficile da verificare, soprattutto se uno torna nella propria nazione regolarmente 2,3,4 volte l'anno, usando i propri veicoli.
Proprio in questi giorni i nostri governanti stanno cercando di fare il contrario, cioé di inibire l'immatricolazione di veicoli all'estero a nome di cittadini italiani residenti in Italia, per sfuggire a bolli e assicurazioni troppo onerosi (naturalmente si parla di auto, moto e mezzi di un certo valore e potenza).
Ciao, Gino
P.S.: vedo che Fabio mi aveva anticipato di poco!![]()