E il guaio è che potrebbe accadere in tutta Italia non solo a Genova...
Per i genovesi...
Domani mattina a palazzo Tursi ci sarà la seconda discussione in consiglio comunale riguardo all'ordinanza citata pocanzi.
Spargete la voce, bisogna farsi sentire.
Sempre la solita storia italiana, ciclicamente esce fuori la storia dell'inquinamento per cui si attua un esproprio illegittimo. Bisogna comprare i nuovi modelli eco friendly, perchè se si produce di più qualcuno dovrà pur comprare, e quelli che non si adeguano saranno costretti a lasciare in garage la vespa oppure a versare l'obolo annuale alle varie ASI FMI RIVS FIVS. Sono proprio curioso di capire: se tutti i possessori di euro 0 si iscrivessero ad un registro storico e automaticamente quindi venisse meno il divieto di circolazione, basterebbe pagare per non inquinare più secondo i nostri burocrati?
Come dice Chiambretti " ROTTAMATE GENTE ROTTAMATE !"
E' sempre stato così, guarda l'esempio dei sacchetti di plastica a pagamento, che hanno inquinato ovunque, oppure l'esempio di molte città dovenon si poteva posteggiare l'auto in centro perchè pieno di divieti di sosta. Poi sono stati sostituiti dalle strisce blu, e guardacaso all'improvviso pagando si può sostare,
addirittura hanno ristretto i marciapiedi per far posto alle strisce blu a pagamento.
Perfino nei piccoli centri con poche migliaia di abitanti ci sono le strisce blu, una vera vergogna tutta nostrana.
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Pura facciata... Restrizioni del genere potevano avere senso anni fa quando il numero di veicoli euro 0 era ancora rilevante, limitatamente ai periodi dove le condizioni atmosferiche favorivano il ristagno (quindi non a Genova dove il vento ti porta via un giorno si e l'altro anche).
Ormai quanti sono i veicoli euro 0 circolanti realmente, rispetto al totale? Non mi sembra di vedere nelle città orde di Vespisti incalliti ferme ai semafori, o colonne di vecchie Panda e di Uno a carburatori. Per tanti di questi veicoli il tempo ha già fatto il suo corso, ha senso accanirsi sui pochi rimasti che non possono permettersi un nuovo mezzo, o sui pochi appassionati?
Pare che il problema di Genova siano le Vespe che snelliscono il traffico, in una città storicamente con un quantitativo elevato rispetto ad altre parti d'Italia di Vespe.
Mentre non danno problemi tutti quegli impianti di riscaldamento totalmente fuori norma e senza controllo.
Quando abitavo a Milano, ricordo in centro palazzi signorili con ancora le caldaie a CARBONE.