cerchiamo di fare un discorso un pelo più ampio....a me personalmente il fatto che la vespa a marce debba avere per forza il 2 tempi sembra una forzatura, sin dall'inizio la piaggio aveva pronto il motore 4 tempi, che fu accantonato solo per motivi di costi, io non identifico la vespa col due tempi, le prestazioni che ha potrebbe averle anche col 4 tempi, anzi sarebbe meno sfumazzante ed inquinante, l'unica cosa che mi ha sempre dato un pò fastidio nella vespa, il fumo e la puzza che fa.E dire che io amo il 2 tempi, lo amo perchè dà potenza e leggerezza insieme, ma nella vespa no, quei miseri cavallucci sarebbe stato molto meglio fossero sempre arrivati da un pulito e parco 4 tempi, che probabilmente le avrebbe consentito consumi da record....adesso vanno di moda i remake, ok, ma devono essere fatti bene, devono rievocare bene una sensazione, un ricordo....il primo maggiolino infatti era troppo plasticoso, non ebbe lo sperato successo, ora il secondo sembra fatto meglio, è più coerente col vecchio, ma restano sempre il prezzo alto ed il danno che ha fatto quello precedente....la mini ormai è una caricatura di se stessa, per fare lo stesso volume di vendite del primo modello ne hanno fatto una caterva di versioni, dal gusto opinabile, non è che abbia, a mio parere, un grande futuro davanti....brava invece la fiat con la 500, ben fatta e rievocativa il giusto anche se profondamente diversa, ma ha in effetti tutti gli elementei che facevano innamorare della vecchia, e devo dire che i restyling leggeri che hanno fatto finora sono fatti con gusto, infatti vende sempre bene.....ma il parallelo con le auto finisce qua....qualcuno mi spieghi che coerenza di forme c'è fra una vespa frullo di oggi e una special o rally, tralasciando il fattore meccanico....non si assomigliano assolutamente...il nome vespa fu dato appunto per quel caratteristico codino che nelle frullovespe è assolutamente scomparso....e quel designer che pensa che quell'obbrobrio costosissimo che è la 946 possa avvicinarsi al design-concetto di vespa è da licenziare immediatamente, non ha studiato abbastanza......non sa nulla sulla genesi, la gestazione e la realizzazione del concetto vespa, dove la forma non è fine a sè stessa ma è funzionale...la bella scocca che si vede fuori è allo stesso tempo il telaio portante, ogni pezzo è progettato in modo da svolgere più funzioni pratiche ed è anche bello da vedere....certo, non è facile progettare così, infatti dopo la morte di D'Ascanio non si riuscì più a realizzare una nuova vespa, come aveva fatto lui, fino al px la struttura è sempre quella con piccole modifiche allo stile, mentre si intuisce che le small sono invece un passo avanti nella progettazione della formula, più centrate e snelle...se fosse vissuto ancora D'Ascanio avrebbe certamente raffinato ulteriormente il concetto, regalandoci una large aggiornata secondo i dettami della small, con un motore più centrato e una ciclistica più moderna....gli appartenenti alla sua scuola sono stati bravi anche loro a fare quelle piccole modifiche che hanno enfatizzato il mito.....il fanale trapezoidale sulle prime large moderne, poi sostituito col fanalone, o lo stupendo fanale squadrato della special, ma sono andati in pensione anche loro.....e la vespa è rimasta nelle mani di assoluti sprovveduti che invece di studiare, impegnarsi per andare avanti su quella strada hanno sempre sprecato tempo e risorse altrove....e allora fatemi fare un parallelo anche a me....da decenni sono un grandissimo estimatore dell'africa twin; con tanti sacrifici riuscii ad acquistarla tardi rispetto a quando avrei voluto farlo....la acquistai nel 2001.....era una moto che infiammava gli animi come poche altre....nonostante la mole la portavi sulle pietraie , con fatica, e poi ritornavi comodamente sull'autostrada...ci facevi il deserto e la portavi sulle autostrade tedesche ed era un mulo infaticabile che non si rompeva mai.....ebbene quando la honda decise di toglierla tout-court di produzione, io e molti altri appassionati del forum africa twin scrivemmo alla honda, pubblicammo appelli....nonostante questo, con garbo ci rispondevano snocciolando dati di vendite, calo della domanda etc.....e invece il bmw gs saliva ogni anno di più, pur non essendo alla sua altezza, a mio parere, per versatilità....ora, dopo 14 anni si stupiscono che l'africa twin appena uscita abbia surclassato nelle vendite la moto più venduta che era la bmw gs....ma dovrebbero interrogarsi sul come mai la bmw gs è diventata la moto più venduta....lo sarebbe stata se avesse avuto come concorrente una africa twin? A mio parere no...e infatti vedremo come andranno le vendite di bmw gs da ora in poi....
tutto questo per dire che se riuscissero ad azzeccare una vera vespa con le marce, con le caratteristiche tipiche della vespa che sono: ruota intercambiabile per la praticità, bassi costi di gestione, freno sulla pedana, cambio a marce sul manubrio ed estetica bella e funzionale, se davvero riuscissero a farla, non ci sarebbe crisi che tenga....non dimentichiamo che negli anni del successo della vespa l'italia era veramente molto povera...si facevano davvero enormi sacrifici per acquistarla, eppure si faceva....