No mime,con il freno aria da 160 la carburazione è impossibile,e meno che meno con il 185. Mi sono fatto una cultura grazie agli esperti del forum sui freni aria. Provo a fare un riassunto capibile da tutti,una specie di tutorial semplificato sulla carburazione dei SI
1 chiudere il motore e partire per la prima prova con una carburazione sicuramente grassa per non fare danni,solitamente si usano come standard freno aria 160 ed emulsionatore BE3,regolare il minimo tramite cambio getto e vite titolo aria,fare in ogni caso una certa distanza così per far sporcare di ossido la candela se nuova e fare un rodaggio iniziale morbido
2 eseguire la prova candela dopo una tirata terza-quarta,e arrivare tramite cambiamento getto massimo al colore nocciola
3 ora valutare la qualità della carburazione ottenuta,in molti casi ci si trova già ok a tutti i regimi.....ma se così non è...
Fatto salvo il mantenere la carburazione al massimo giusta con la prova candela nocciola,possiamo provare ad usare freni aria,emulsionatori e ghigliottina differenti.
Sugli emulsionatori c'è un post fatto molto bene,basta cercare sul forum...sulle ghigliottine manca secondo me una specie di scala degli effetti delle varie sagome,sarebbe utile anche a me,ma non ho la cultura per scriverne.
Sui freni aria si trovano molti post,ma in molti c'è confusione,ed anzi c'è spesso un errore di fondo come nel consiglio di mime: erroneamente molti per pulire i medi usano freni aria più grandi. Sbagliato,perchè poi per avere i massimi giusti bisogna seguire con un getto più grande e ci troveremo con dei medi ancora più grassi. Infatti freni aria più grandi smagriscono sempre di più al salire dei giri. Si possono ottenere quindi curve di carburazione diverse con combinazioni diverse di freno aria/getto massimo,faccio degli esempi di tre carburazioni che mi danno una prova candela buona: F.A 140 max 132, F.A 160 max 138, F.A 185 max 145. La prima ha dei medi magri e degli alti grassi,la seconda è media in tutta la gamma,la terza medi medi alti magri.
Ora ovviamente dipende dal motore cosa vi chiede,per il mio la carburazione migliore è la prima addirittura abbinata ad un BE2 come emulsionatore,con la quale sono a buon punto,ma vorrei pulire ancora di più la transizione tra i bassi ed i medi. Il mio motore fa 8500 giri è lamellare e monta una padella molto aperta...di solito motori che fanno meno giri e montano padelle più chiuse richiedono carburazioni molto differenti...quindi sta alla sensibilità ed alla voglia di sperimentare del proprietario. Certo è che dal mio punto di vista è un peccato fare un bel motore,spenderci magari anche molto tempo e denaro,e poi girare con carburzioni grassocce e candele fredde per star tranquilli o per non volersi sbattere.
Dai che pian piano arriva la primavera![]()