Vai Gino ! sei Sempre puntuale ed il Migliore !!!![]()
Vai Gino ! sei Sempre puntuale ed il Migliore !!!![]()
Mi sono affidato ad un delegato ACI membro del Club ..ma comincio ad avere dubbi su tutto questo iter macchinoso ..e quello che leggo qui conferma la tesi ..
Chiaro e limpido come sempre , ci vorrebbero più persone come te .
Come ho scritto anche nella risposta al precedente quote , mi sono voluto fidare (maledetta sia la mia buona fede) di un delegato ACI (agenzie che cerco di evitare come la peste date le loro ingenti quote di intermediazione) , ero (con i mezzi pubblici) a 70 Km dal PRA della mia provincia e si è 'offerto' un membro del club a cui appartengo che lavora presso la delegazione ACI della zona .
L'unico passaggio di proprietà prima di questo l'avevo fatto nel 2014 con CdP e atto di vendita dietro il CdP stesso, autentica e passaggio fatto dal sottoscritto al PRA senza nessuna difficoltà ...e ne capivo meno di ora allora .
Avevo solo letto delle 'difficoltà' di un eventuale passaggio in presenza di complementare , quindi sono sempre stato prevenuto nei confronti di quest'ultimo . Eppure ora leggo che l'unica differenza (piccola maggiorazione a parte) tra CdP e complementare risiede nel fatto che l'atto di vendita va fatto a parte su un comune mezzo di carta , con singola(doppia) firma ,marca da bollo e autentica (fattibile come per il CdP anche al comune) , per il resto stessa identica procedura .
Come ho già ribadito , inizio a pensa che questa fantomatica prassi della "riattivazione dello stato giuridico" sia una scusa per giustificare la spesa con un fantomatico maggior impegno temporale ..ipotesi personale ovviamente ..
Come da copione scopro queste cose sempre tardi .. il terrorismo psicologico sul 'foglio complementare' e le tante storie lette sul web mi avevano fatto perdere la bussola ..ed in effetti avevo dato per buona questa storia della maggiore richiesta temporale per un passaggio di proprietà in presenza di complementare ..
Come non quotare ..immenso
Troppo buoni!![]()
Come ti è già stato scritto, l'atto di vendita sarà fatto a parte, sia l'ACI-PRA che, in genere, i comuni hanno dei precompilati da riempire coi dati di acquirente e venditore e quelli del veicolo, basta ricordarsi di portarsi appresso i documenti personali, col codice fiscale, quelli del veicolo ed una marca da bollo da 16 euro ed il gioco è fatto.
E' sufficiente la firma del solo venditore, perché, se firma anche l'acquirente, si tratta di un atto di "compravendita", che dev'essere in duplice copia, e di marche da bollo ce ne vogliono 2.
Nel caso, fatti una fotocopia dell'atto prima di presentarlo al PRA.
Ciao, Gino
No no, anzi direi di più: onore al merito!!!Originariamente Scritto da GiPiRat
![]()
Devi fare acquisti su SIP-Scootershop? Loggati tramite il nostro negozio (con il tuo attuale nome utente/password di SIP):
http://vesparesources.sip-scootershop.com
Grazie!
Appassionati di bricolage non scoraggiatevi! Ricordate che il Titanic e' stato costruito da un gran numero di professionisti, ma l'Arca di Noe' solo da un dilettante!".
E chi non vespa con me, lambretta lo colga!!!
Meglio una vespa domani, che una lambretta oggi!!!
Vespa, sempre vespa, fortissimamente vespa!!!
Una vespa al giorno, toglie il medico di torno!!!
Mai troppo buoni !
Approfitto per chiarire maggiormente la situazione .
Precedentemente ho scritto una leggera inesattezza causata dalla fretta e dalla mancaza di tempo di spiegare in modo chiaro la faccenda .
Quando ho parlato di stato in vita del mezzo ho detto che era stato appurato tramite Visura , ma questo non è vero . E' stato appurato tramite un amico che fa un lavoro in divisa (intelligenti pauca) e tramite il loro archivio (degli uomini in divisa) .
Venerdì mi sono recato al PRA per una (tardiva) visura ed il responso è stato : "Il veicolo richiesto non è transitato negli archivi giuridici P.R.A. " .
Senza scomporsi allo sportello del PRA hanno inviato una richiesta telematica alla centrale (credo) e mi hanno detto di ripassare lunedì per ritirare la mia Visura (suppongo previo aggiornamento dei suddetti dati informatizzati nel frattempo) .
Quindi da quello che ho capito lunedì il mezzo in questione dovrebbe risultare correttamente negli 'archivi giuridici P.R.A.' .
Un particolare che forse ho omesso all'inizio e che forse può aiutare a comprendere la questione è che l'ultimo passaggio di proprietà relativo a questo mezzo risale a metà degli anni 80 (acquisto dell'attuale proprietario) , dopo tale periodo non sono state svolte più operazioni che hanno richiesto aggiornamenti/modifiche al Foglio Complementare .
A testimonianza della sua tesi "riattivazione stato giuridico" il delegato ACI mi ha mandato uno screen (antecedente cronologicamente alla Visura da me fatta) in cui un foglio ACI (compilato da lui) riporta una dicitura simile :
In attesa di vs graditissimi pareri ..
Amen !
Lo stato cambia, non si riattiva in quest'ambito. Successivamente lo status sarà di correttamente censito nell'archivio del PRA.
Anche il più coraggioso di noi solo raramente ha il coraggio di ciò che realmente sa......e voglio, una volta per tutte, non sapere molto. La saggezza pone dei limiti anche alla conoscenza.
Come ti è stato giustamente risposto, lo "stato "giuridico" non cambia, né la targa verrà inserita nell'archivio telematico solo perché si è chiesta una visura (che verrà fatta con la stampa del vecchio registro cartaceo ora in microfilm, il fatto che ci vogliano un paio di giorni, non di più, è dovuto al fatto che l'ACI ha appaltato la gestione di tutti i microfilm, che prima erano nelle varie sedi del PRA, ognuno per la propria provincia, ad un'agenzia esterna con sede nel Lazio). Ci vuole l'emissione del CdP perché il veicolo venga inserito nel database (a meno di una richiesta esplicita).
Il fatto che la risposta del database sia stata "stato giuridico non valido, targa da riscontrare", significa solo che il database non è riuscito a trovare la targa, per cui, per lui, il veicolo non esiste, ma questo non cambia lo "stato giuridico" del veicolo, che verrà palesato al momento dell'emissione della visura da microfilm.
Giusto per ricordarlo, la spesa per una visura da microfilm è la medesima che per una fatta dal terminale, sempre 6 euro, almeno, allo sportello del PRA.
Ciao, Gino
Ultima modifica di GiPiRat; 16-04-16 alle 16:18
Ah ecco , erroneamente credevo che una semplice richiesta di Visura portasse indirettamente all'aggiornamento del database del P.R.A. , dato che comunque bisogna 'scavare' per trovare la targa .
Per quanto riguarda lo 'stato giuridico' sono moderatamente ottimista ,data anche la verifica fatta tramite archivi di FFOO ed avendo visto ricevute di pagamento bolli e revisioni posteriori all'anno 2000 . Piuttosto mi meraviglia che negli anni della piena informatizzazione bolli e revisioni correttamente pagati non abbiamo portato ad un aggiornamento dei registri telematici del P.R.A. ; io ora non sono di certo un asso in questo campo , ma quando si paga un bollo o una revisione non si accede per forza di cose agli archivi del P.R.A. per verificare la correttezza dei dati ? Detto in altro modo , non c'è verifica sulla fatto che si stia pagando il bollo/revisione per la targa correttamente intestata o magari per una targa errata/inesistente ?
Più che lo stato giuridico in se , come già detto mi preoccupano le tempistiche .. io lunedì ho saldato vespa e passaggio , eppure ad una settimana di distanza non ho la vespa ne tantomeno la proprietà di essa ..
La visura mi è stata fatta pagare (tanto per cambiare) in anticipo .. ho pagato 6 euro al P.R.A. e devo tornare lunedì per prendere la visura .