....crocera del TERZO TIPO è aliena!

Marben non solo la sà lunga ma è anche simpatico! Questa battuta è ironica e mi ha strappato nella sua semplicità un sorriso in vero... bella direi.




Allora ragazzo per la crociera che sfolla su Arcobaleno...



al 90% NON è il SELETTORE, probabile anzi che il tuo sia ancora pressochè immacolato e sostituirlo con un after market è senza una attenta verifica una spesa probabilmente inutile, quindi smonta e verifica, per esperienza trovarne di sboccolati è raro e lo sono in genere quelli anni 60 molto sfruttati (parlo di 30+20 anni di vita nei campi e circa 200-300.000 Km e roba simile!!!!), ma ti lascio un buon 10% di incertezza sarebbe però troppo bello e troppo facile sappilo, comunque non è detta quindi verifica e poi se ne riparla....

al 90% NON è la CROCIERA di cattiva marca, le crociere oggi proprio in ragione del pessimo acciaio sono per assurdo tutte molto rigide, hanno quindi le caratteristiche fisiche specifiche richieste per certo, le frullino sempre per vedere quanto sono dure, e quelle nuove FA Cif Olympia e via dicendo sono una meglio dell'altra e spesso più "cementate- temprate di vecchie originalissime di primo montaggio, sò di sfatare una credenza molto diffusa per cui una crociera da pochi euro non equivale la qualità di una DRT o di una PIAGGIO (la Olympia reimbustata probabilmente), và detto ad onor del vero che ricambi quali i DRT sono certo migliori per tolleranza e durezza (lo sottolineo) e vanno usati sul tuning di livello o su vespe guidate da piloti-conducenti non proprio delicati nell'uitlizzo (Dany se leggi rifletti), ma generalmente una crociera quale che sia nuova è sempre buona e ben temprata (peccato lo sia quasi certamente per ragioni molto diverse dal volere che sia così, sono gli acciai odierni che sono troppo duri a causa suppongo del reciclaggio spinto), ovvio che sel'hai rovinata è rovinata, ma non è di BURRO ricordalo...

La RONDELLA DI SPALLAMENTO, elimina il gioco che si crea nel tempo per il logorio da attrito tra le varie corone degli ingranaggi del cambio e si misura in decimi di millimetro diciamo che il gioco tollerato è di 0,15- 0,20 mm (quindi decimi di millimetro), un gioco eccessivo in vero non crea problemi sui motori originali fosse anche di 0,5mm (MEZZO MILLIMETRO!!!) e più che creare i salti di marcia classici di una crociera che salta potrebbe più ragionevolmente essere causa di battito da trascinamento (lo senti spingendo a folle avanti motore spento), certo crociere stondate e rondelle spallamento consumate fanno saltare il cambio, e un gioco eccessivo logora la crociera che batte di sfioro la corona adiacente libera e quindi si consuma... ma alla lunga, non certo dopo 3000 km!!!!

Ma allora quale è la causa di questa continua moria di crociere????

Il rimanente 10% di ogni opzione aggiunto e sinergico alla causa principale del tuo male, in vero il MALE PIU' DIFFUSO tra le Vespe di tutto il mondo (addirittura!!!)), sì... i CAVI, le GUAINE, e sopratutto quelle delle marce.... che non vanno mai tirate o la molla si stira, che non vanno mai disaccoppiate o si trascinano una diversamente dall'altra usando il manettino sul manubrio, che devono essere non più di 3 cm più lunghe della lunghezza minima a sterzo girato verso DX, prive di ogni qualsivoglia piega, ecc, ecc....


Ora uno BRAVO, ma BRAVO DAVVERO, una volta regolato il gioco di spalla a 0,2 utilizzando uno spessimetro sì da 0,2mm ma non che entri ben libero bensì forzandolo un pochino tra gli ingranaggi così da annullare ogni gioco residuo (regolazione 0,2 perfetta) oppure utilizzando anche uno spessore da 0,15 ma spingerlo è impossibile perchè flette e solo i maghi sanno cosa e come fare (smontano tutto e reinfilano con lo spessore tra due corone (prima -seconda), ovvio cambi la crociera e rimonti il gruppo ben pulito e lindo...

ora monti il motore compreso il tamburo che è essenziale per tenere l'asse di trasmissione su cui il cambio è infilato nella esatta posizione (infatti, non serrando il dado tamburo avrebbe comunque un gioco di più di un millimetro tra i cuscinetti seppur i carter sono accoppiati e chiusi)...

chiuso prendi il selettore, gli sganci la molla e lo monti sul motore come definitivo con la guarnizione standart, ruotando la ruota dentata del selettore questa non avrà scatti perchè hai rimosso il sistema di molla e pattino che la blocca alle golette corrispondenti, ad orecchio potrai ora valutare molto bene la sua posizione ad ogni marcia, ruotando infatti il tamburo in corrispondenza di ogni marcia potrai verificare con esattezza in quale posizione la cremagliera ingrana ogni singola marcia e di wquanto gioco ha e rimane a dx e a sx prima che urti e strusci l'ingranaggio precedente o successivo!!! segnati la posizione centrata perfetta di ogni marcia e verifica che corrisponda alla corrispondente goletta una volta che avrai rimontato il pattino e la molla... ora noterai che rispetto alla posizione obbligata dal selettore a cremagliera il tuo cambio ha unn gioco magari di 1/3 di millimetro più all'interno (cioè il selettore dovrebbe essere più spostato erso l'interno del motore cosa per altro difficoltosa perchè dovresti spianare il carter del selettore lungo il suo piano di appoggio!!!) o se al contrario il tuo cambio risulta spostato qualche decimo spostato verso l'esterno, questo è anche il caso più comune (sui modelli a dente stretto però non sulle Arcobaleno) in questo caso una guarnzione da 0,5-0,6mm risolve facile....

Ora che hai tutto in ordine SOTTO, sfila le guaine marce sono appunto come direbbe Marben (MARCIE!!!!), riproducile con guaina grigia e nera da 0,5mm a molla interna rotonda (e NON PIATTA) appena un paio di cm più lunghe, sotto le unsci con GUAINA TERMOINDURENTE da 2,8-3.0 cm, sopra le riacoppi con l'anello di rame che le serra, questo serve a rendere la coppia cavi marce inamovibile , cioè se tiri una l'altra la tiene ferma, serve a fare in modo che tirando un cavo l'altro non dia gioco...., svitol dentro e grasso come se piovesse, controlla che la molla che costituisce l'anima in metallo della guaina non sia troncata male in cima e non ostruisca quindi il foro di ingresso... cvi nuovi e bicchierini stretti con l'apposita pinza o perlomeno incollati con attak o diventi scemo al manubrio quando li infili nella sede fermaguaine.... per montare bene i cavi serve ARTE... li infili in ogni pertugio e poi li catturi con due pinze a scatto da dcietro al selettore ora li tiri alternati e vedrai il manettino scorrere su e giù , questo serve da verifica del buon scorrimento ed azzera eventuali giochi da montaggio, ora spingi il morsetto della rpima e serra e poi la seconda terza quarta e quinta se la hai!!!


Sei Ok per la prossima vita.... se la maltratti sono minimo 100.000Km se la tratti bene e sei dolce.... sono circa 200.000, una vita forse,....


Per il DR.... sui 110 effetivi GPS ma tutto invisibile e ripristinabile....se ne riparla in caso ma ti anticipo ... se PXE 150cc pignone originale ma campana raccogli dischi con anello di rinforzo, se 125PXE pignone da 22 o meglio frizione sette molle con pignone da 22 (BICASBIA 65 euro completa!!!), marmitta sip road POLINI o Megadella (Megadella), 20-20 strombato e ammissione lavorata meglio (c'è un post in elaborazioni mio per capire, giova ad ogni vespa), 2+2mm di valvola (giova ad ogni vespa) , volano tipo MY avviamento privo di cremagliera (55 euro su internet il cinese oppure 70 usato si trova praticamente nuovo e monta meglio dell'originale su PXE) alternativa il PINASCO nero in fibra anni 80' (per vespisti dalla classe insuperata), getto max 160-BE5/BE3-110/112, guarnizione di base cilindro autocostruita con carta guarnizioni da 1mm, testata del kit 177 Polini usata (rigorosamente usata)....

7400 giri motore (di quarta cribbio è una enormità!) e quasi (ho detto quasi ma in vero li fà) 110 GPS, sei in fondo scala praticamente sempre, viaggi a 100 strumento mentre ti fumi una cicca e ti gratti la schiena intorpidita da tanta monotonia!!!!

il DR farà pure casino al minimo.... ma chissenefrega!


REVISIONE PARASTRAPPI CON QUELLO DELLA 200 OBBLIGATORIA!