Un plauso a tUTTI!
A Marri che affiancandosi a Rinaldi e Tondo senza rinchiudersi nella torre sua esperienza stà sperimentando assieme a veri appassionati nuove soluzioni, il confronto porteràcerto a risultati eccellenti!
Primo perchè ci saranno motori e vespe in abbondabza da bancare e secondo perchè solo con la collaborazione stretta di elaboratori si può mettere a punto una NUOVA e più PERFORMANTE MARMITTA!!!
Ovvio che la POLINI simile è BELLISSIMA, ma questa.....
ha dentro tutto ciò che un Vespista desidera ovvero la possibilità di cambiare spillo e silenziatore... così da accompagnare meglio l'espansione al suo motore magari provando due o tre soluzioni...
Che dire FANTASTICA l'idea, la realizzazione, la collaborazione e ....
LA MARMITTA!!!
Ok.. Ok è ovvio un prototipo.....l'attacco verrà modificato immagino per le GT Sprint 2 trv così da renderlo universale c'è poi il discorso Coperture METZLER....toccherà??
ma certo sin da ora PIACE tutto di questa Marmitta del Marri!
Dopo le Megadelle.... ora queste espansioni.... pura utopia fino a 10 anni fà solo immaginare un 177cc lanciato a 125 GPS con una padella!!!
ma ancor di più------ i mostri attuali lamellari in alluminio avranno finalmente una espansione degna!
Per il discorso Simonini, io l'ho sempre amata, vero và meglio di qualche padellla MEDIA, almeno a livello emozionale dato che ha un rumore sì sostenuto ma bellissimo.... però funziona bene fino al ghisa da 210.... quando si superano i 9000 giri o i 20 cv e si hanno cubature e gas di scarico copiosi.... ammettiamolo non và.... serve per i MOSTRI, un MOSTRO....
a fiuto direi QUESTO MOSTRO!
perchè.... e mi dilungo... abbiamo avuto il 177, poi il 190, a seguire il 220.... ora vogliamo la lamella, poi la variabile, poi il Malossi, poi il 28, poi il 30....e via dicendo...
I test sul motore 177 sono conclusi ed il prototipo della nuova MDM è giunto -forse- alla sua ultima evoluzione.
Gianluca con la sua esperienza è riuscito ad ottenere ciò che Francesco ed io gli avevamo chiesto, cioè dare allo scarico qualche giro in più senza sacrificare troppo la coppia sotto.
La forma finale del prototipo è questa:
E queste sono le bancate, questa volta gli spilli provati sono stati solo il 22 ed il 25 entrambi corti; è interessante notare come grazie alle ultime modifiche l'influenza dello spillo sia più marcata rispetto alla prima prova:
Riporto anche la comparativa tra l'ultima evoluzione e la megadella V5CL3 (su questo motore la migliore tra le 6 coni):
Oltre a fare le bancate oggi Marri ha fabbricato anche il collettore per il 200, perché della commercializzazione abbiamo intenzione di testarne la bontà anche su un motore 220cc a valvola.
N.B. oltre ai dati del banco è necessario aggiungere le impressioni su strada, ma sarà Tondo68 ad esprimersi su questo, quello che posso dirvi io è che siccome sul rullo non c'è il raffreddamento dinamico, la marmitta si scalda molto e per avere un buon allungo necessita di uno spillo più grande; cosa che in strada non succede.
P.S. La marmitta potrebbe subire ancora modifiche al proseguire dello sviluppo
Bene, il banco inizia a dare le prime risposte.
Gg
In Vespa da sempre!!!
Gas più caldi non danno più pressione, ma più velocità di percorrenza all'interno dell'espansione, quindi possibilità di farla più lunga e guadagnare sotto se si vuole mantenere un certo regime target, o semplicemente farla girare più alta. L'aumento della pressione all'interno non è legato alla temperatura, ma all'avvicinarsi verso il regime di coppia massima. Quando i gas oltre il punto di riflessione sono più lenti ad evacuare rispetto a quelli che "spingono" si crea pressione ma anche un picco nell'onda di riflessione, visto che per dirla semplice, ci sono più gas che tornano. Nel momento in cui l'onda di ritorno va a beccare la luce di scarico aperta e funge da sovralimentazione si ha la potenza massima, che solitamente è molto vicina alla coppia massima, salvo espansioni a camere/padelle, in cui i due picchi si allontanano di più.
Dopo il rendimento massimo il motore inizia a murare. La durata in termini di arco d'utilizzo e l'intensità sia del picco di potenza sia del muro, dipendono più che altro dal tipo di controcono e da altri fattori, quali il profilo della luce di scarico, rapporto di compressione, presenza di ugelli, conformazione dello spillo etc etc...
Questo perchè non parliamo di un sistema chiuso con i gas al suo interno, ma di un'estrattore sempre in comunicazione con la pressione atmosferica, nel quale tende sempre a bilanciarsi. Ne è incapace quando questa comunicazione in qualche maniera viene a mancare o diventa poco efficiente, infatti lì si che si crea pressione, ma subito dopo inizia ad andare male perchè non estrae più.
Il terminale generoso funziona meglio sul lamellari perchè sfruttano di più l'inerzia dei gas, ma in quel caso non è una questione nè di pressione, nè di velocità, quanto di quantità. Muovono più volume costantemente, a cominciare dal carter pompa, che se ben settato di lamelle, incamera più gas a ogni regime e abbatte i limiti legati all'inerzia di un aspirazione a fase fissa. Infatti sui lamellari le espansioni dovrebbero essere di dimensioni più generose in generale e non solo sullo spillo, e avere angolazioni diverse in funzione dei volumi diversi e della tendenza a spalmare l'erogazione. Ovviamente pero' se parliamo di espansioni polivalenti, di questo si può non tenere conto.
Secondo me pero' se si vuole fare un'espansione polivalente è meglio partire dai motori a valvola. Ciò che su un motore a valvola è un buco, su un lamellare è facile che venga colmato, o dal motore stesso che lo spiana, o da un settaggio leggermente diverso di lamelle. Male che vada, se è piccola per lui, potrà avere un pelo meno coppia in mezzo e più votata agli alti, ma 99 su 100 che andrà bene perchè la riprende con il vantaggio che ha sull' erogazione. Al contrario, un'espansione buona su un lamellare, potrebbe nascondere brutte sorprese su un motore a valvola e a quel punto bisogna ripartire da zero.
Mi permetto di fare un'osservazione. La possibilità di costruire una marmitta sul motore e non - al contrario - dover adattare il motore alla marmitta, non è una trovata tecnologica di oggi, ma anzi il requisito base che da sempre fa della marmitta artigianale un prodotto superiore alla media, in quanto progettato su misura e in base alle caratteristiche del motore.
Ovviamente il mio discorso vale se è di questo aspetto che parliamo, altrimenti sarei curioso di capire nello specifico cosa faccia questo software oggi, che finora non ha potuto/saputo fare chi costruisce espansioni.
Vedo dei bei numeri al banco , bene bene. .... I lavori vanno per il verso giusto
In più leggo una bella ed esaustiva lezione sul funzionamento dell'espansione da parte di 2IS il che , per me che son tonto , non guasta .
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Una domanda per 2IS ....
Potresti spiegare che é una espansione polivalente?
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bravi ragazzi, ora attendiamo i test sui 220
Guardando la curva di erogazione, potrebbe essere un'espansione interessante anche per me e da probabile acquisto, a meno che non andiate a modificare ulteriormente l'espansione per ottenere ancora allungo a discapito dei bassi. Non sarebbe male avere una bella marmitta da coppia interamente Made in Italy senza dover andare a prendere le solite JL.
Interessante anche la prova comparativa con la Megadella, che dimostra effettivamente la superiorità dell'espansione, anche se per il turismo le Megadelle ( o in generale le padelle modificate ) sono il Top.
Però secondo me vi siete dimenticati di fare una cosa molto importante: fare una bancata con una marmitta del Marri di vecchia produzione, per dimostrare effettivamente che avete migliorato un prodotto di per se già buono.
Mi complimento per le ottime osservazioni di 2IS.
Per quanto riguarda il software ci sono 2 aspetti.
Il primo e'quello economico,che fino ad ora non era stato possibile averlo.
Il secondo e'che i software vengono continuamente aggiornati ed evoluti. Quelli di oggi sono migliorati rispetti ad un tempo.
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Abbiamo certamente fatto anche la bancata con la vecchia mdm e ve la pubblichiamo. Ed e' molto evidente il miglioramento sia ai bassi che ai medi regimi.
Gianluca, visto che la cilindrata è un elemento importante che diversifica e non di poco le motorizzazioni trovo strano che richiedendo questo valore riesca a generare la stessa camera....
Qui qualcuno mi sembra che non la racconti giusta...
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Sperimentare va bene, brancolare con l'illusione di avere la stessa marmitta con due motori completamente differenti, si parla di 50 cc di differenza che a 4000 aspirano l'uno 708 litri minuto l'altro 904 per me è perdere tempo. Non discuto della bontà del prodotto ma se va bene per uno non puo' andare bene per l'altro. Questa non è una polemimica ma un dato di fatto.
ELABORAZIONI TWINS RACING
Staro' nel mezzo 206 c.c. circa
Abbi fede!!! Ti chiedo di rispettare questo sviluppo e i miei collaboratori ed avere fiducia in me come io l'ho avuta per te. Ricordi quando tu con grande abilita' e sapere modificasti le mie aftermarket? le facesti andare molto meglio...andando a toccare proprio i punti sensibili che gestiscono coppia e range di utilizzo?
aggiungo altre bancate ad arricchimento della discussione:
step1 (rosso) vs step3 (nero)
MDM vecchio tipo (rosso) vs MDM nuovo modello (nero)
Be ormai parlano i grafici .....
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Curiosità caratteristiche del banco prova??
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Rispettare.... cosa intendi per rispettare?
Forse devo dire che ho visto un asino che vola?
Quando ormai 5 anni fa ti feci fare le modifiche alla tua espansione chiedendoti di farla con un collettore più piccolo di tre mm per una decina di centimetri per poi raccordarsi alla tua camera, e quando ti chiesi tre coni convergenti di tre lunghezze differenti per cercare la migliore non era per adattarla a cilindrate differenti bensì per ottenere un erogazione che soddisfacesse alle mie esigenze ma sempre sullo stesso motore.
No caro Gianluca non posso dire quello che le leggi fisiche negano, capisco che voi dovete fare e vendere marmitte ma questo si discosta e di parecchio dalla realtà tecnica e ti dirò di più a pari cilindrata già da valvola a lamellare cambiano le carte in tavola e di parecchio.
Non sarà mai possibile soddisfare le caratteristiche di due motori così diversi.
Sviluppane una per 177 ed una per 235 e il discorso si chiude, ballano almeno 5 cm di lunghezza ed uno di diametro.
Tu per me rimeni sempre un grande artista ed ho per te la massima stima, mi spiace vederti invischiato in questa avventura...
Comunque buon lavoro.
ELABORAZIONI TWINS RACING
Aggiungo due righe con le impressioni ricavate di guida.
Dunque, il miglioramento rispetto ala prova precedente è stato chiaramente percettibile: l'erogazione mi è apparsa più spalmata, sempre pienissima e senza buchi, con un allungo un po' migliore e un calo meno brusco della spinta dopo il regime di potenza massima. Lo spillo stretto (abbiamo provato le versioni corte 22 e 25 mm di diametro) mi è piaciuto di più anche in questo caso, con una spinta appena inferiore intorno al regime di coppia massima, ma un allungo migliore (e una rumorosità più contenuta). Ecco, ora, la differenza rispetto alla Megadella V5CL3 è evidente lungo l'intero arco di utilizzo.
Ormai parlano i grafici, Luca hai lavorato ad un banco?
Sullo stesso motore non è che metti togli e provi specie con le espansioni devi adeguare anticipo e carburazione, se ritardi 2 gradi ed arricchisci di 3 punti puoi perdere anche 2 hp.
Sono mooolto sospettoso !!!!
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Fino a poco tempo fa quando io sostenevo che con un espansione si potevano ottenere risultati di guidabilità eccellente, tutti o quasi si schieravano a favore delle padelle modificate, ora è arrivato il momento di rinnegare tutto.
ERA ORA
ELABORAZIONI TWINS RACING
Per quanto io non abbia mai lavorato su un banco credo ...e dico credo.... Che una curva di potenza si posta spostare in quel modo variando i getti o l'anticipo .
Comunque conoscendo Damiano e sentendo quel che si dice di Gianluca non credo che ricorrano a questi artifizi specie Gianluca che ci mette la faccia e se fa porcate ci rimette il culo .
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Carburazione (grassottella), curva di anticipo e rapporto di compressione non sono stati toccati assolutamente, né tra una prova e l'altra né passando dalla Megadella all'espansione. C'è quindi da aspettarsi un ulteriore margine di miglioramento, impegnandosi un po'.
Gianluca ..... Chi non crede non sono io ..... Forse non mi son fatto capire .... Io credo e sostengo questo la lavoro .... Il mio squish é sempre basso [emoji6]
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