Vespa 180 S.S. finno-germanica

[Kaliningrad]

Guardate un po' quest'annuncio per favore.

Si tratta di una 180 Super Sport del marzo 1966 attualmente in Germania ma proveniente da un museo finlandese e con pochissimi KM sulle spalle. Se è vero quel che si afferma, dovrebbe trattarsi di un conservato abbastanza raro. Posto che sia tutto in ordine e che i documenti, come sostiene il venditore, ci siano tutti a dimostrazione dell'intera storia del veicolo, secondo voi vale i 6.800 € richiesti?

Grazie in anticipo delle risposte.

[FedeBO]

Non mi sembra un conservato e mi sembra diverso da uno dei due Rossi disponibili per 180 ss, ma magari è la foto.comunque il cavalletto di sicuro non è il suo

[Kaliningrad]

Se non sbaglio i rossi disponibili erano tre (847, 850 e 802). Questo sembrerebbe l'802.

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Sì, è così, ora ho verificato:

- biancospino fino a telaio num. 0036700: 1.298.1715
- rosso fino a telaio num. 0016000: 1.298.5847
- rosso dal telaio num. 0016001 al 0036700: 1.298.5850
- rosso dal telaio num. 0036701: 1.298.5802
- blu pavone dal 1966: 1.298.7220

Fonte:


PS 1: poi magari non è neanche l'802 eh ...
PS 2: oltre al cavalletto e agli stupidi accessori notate altre difformità? Dovrebbe essere una seconda serie perché non vedo la chiavetta d'accensione.

[Kaliningrad]

Qualcuno mi aiuta?

Queste le immagini dell'annuncio:










Me la venderebbe a 6500 € compresa la spedizione a suo carico.

Io vorrei vederla prima di comprarla ma non si trova più in Germania ma nel Nord della Danimarca.

[Vespa979]

...e come mai ora è in Danimarca?
la cosa mi pare sospetta...
Hai visionato i Documenti? Foto delle punzonature?
Se fosse effettivamante del marzo del 66 avrebbe la chiave sul manubrio, poi, le leve, il clacson e il copribiscotto oltre al già citato cavalletto non sono giusti.
Colore, i rossi certi sono due, il PIA847 e il PIA850, il dato che è riportato ufficialmente riguardo il PIA802 è controverso per via del fatto che la produzione si ferma al numero di telaio 36700, dai tabulati piaggio.
Comprare così a distanza è rischioso, anche per il fatto che il prezzo è basso in confronto anche alle valutazioni tedesche per quel modello.

[ggiorgio15]

non mi sembra che in italia la pagheresti molto di piu...considera i soldi che spenderesti per immatricolarla e il fatto della targa nuova : a te o a me non interessa ma se devi rivenderla a breve media scadenza devi valutare anche quello.
poi comprare a scatola chiusa non è mai consigliabile

[senatore]

Io aggiungerei anche che il costo, per quanto basso possa essere in confronto ad altre vespe tedesche uguali, è comunque di una certa importanza, per cui sconsiglio vivamente l'acquisto se non riesci a visionare l'oggetto.

[Kaliningrad]

Grazie a tutti dei riscontri!

Il venditore (danese) sostiene di aver comprato questa Vespa un anno fa per suo figlio che doveva trascorrere un anno in Germania, ma che ora, passato l'anno, è tornato a casa in Danimarca. Immatricolare la Vespa in Danimarca sarebbe troppo costoso secondo lui, per cui preferisce venderla in Germania con targa tedesca (ma intanto se l'è portata in Danimarca, chi sa perché). Ora, se Osnabrück, la località tedesca dove si sarebbe in precedenza trovata la Vespa, è a meno di 400 KM da casa mia, Frederikshavn, cittadina del Nord della Danimarca, è sicuramente a più del doppio, ergo non me la sento d'intraprendere un viaggio così lungo e dall'esito a dir poco incerto. Il venditore, come già detto, si accollerebbe le spese del trasporto e venderebbe con diritto di recesso ("entro tre giorni", mah) assumendosi anche le spese dell‘eventuale restituzione al mittente, però io non sono convinto che la racconti tutta giusta. E poi il suo nome e cognome non mi dànno alcun riscontro su Google. Lo so che non vuol dire molto, ma intanto ...

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non mi sembra che in italia la pagheresti molto di più

Mah, su Subito ho visto sparare anche 10.000 € ....

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Se fosse effettivamante del marzo del 66 avrebbe la chiave sul manubrio, poi, le leve, il clacson e il copribiscotto oltre al già citato cavalletto non sono giusti.

Grazie dell'osservazione!

[senatore]

Il venditore, come già detto, si accollerebbe le spese del trasporto e venderebbe con diritto di recesso ("entro tre giorni", mah) assumendosi anche le spese dell‘eventuale restituzione al mittente, però io non sono convinto che la racconti tutta giusta.

Mmmmmmm, toppe volte ho sentito questa storiella!
Io lascerei perdere!!!