Ragazzi, buonasera. Ecco la vespa che mi sono presa. E da tanto tempo che aspettavo. Ora chiedo aiuto, che devo fare? Tenerla cosi, cambiando il minimo dei pezzi. Facendo un restauro conservativo O faccio un restauro completo?
Ragazzi, buonasera. Ecco la vespa che mi sono presa. E da tanto tempo che aspettavo. Ora chiedo aiuto, che devo fare? Tenerla cosi, cambiando il minimo dei pezzi. Facendo un restauro conservativo O faccio un restauro completo?
Non sono riuscito a metterli
uau! se la ruggine non è passante io sarei per un restauro conservativo...
Pensa che invece io se la
Ruggine non fosse passante la pulirei,darei il
Lucido sopra stile ratto e la terrei così !a trovarne !
Se a uno piace il rat style perchè no. Se piace luccicosa, non pensarci sù, sabbia e via.
Ma più che altro... in quell'angolo vedo una Polo G40?
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pulisci bene...tanto non ti costa niente un po' di cif e qualche spugna...l'effetto finale potrebbe farti desistere da farne un lecca lecca...
Lo stile RAT (il topo non c'entra niente...) stà per Recycled Automotive Transport, é nato negli Stati Uniti ma da un po' di anni è anche apprezzato in europa sopratutto Germania e paesi nordici, i mezzi più apprezzati per questo tipo di "tranformazioni" sono le volkswagen raffreddate ad aria, auto che negli USA erano economiche da trovare nei primi tempi di espasione di questa forma di tuning, prediletta sopratutto dai giovani con portafoglio non troppo gonfio.
Il fine di questa personalizzazione è concentrarsi nel ripristino della meccanica sottopelle (ed eventuale elaborazione) e lasciare la carrozzerie con i segni del tempo e di vita vissuta...ma naturalmente che non pregiudichi la sicurezza ne la legge.
Oggi giorno però ne troviamo anche testimonianza anche nelle moto, custom e caffè racer nella maggiorparte dei casi, ma anche nelle vespa più anziane, sopratutto quelle anni 50/60.
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Si la conosco e ho visto i mezzi che hanno subito il mesto trattamento, non mi esprimo sul risultato sono punti di vista, ma il problema è centrato, si tratta del portafoglio, il problema è tutto lì, quando un mezzo è stato tenuto bene, non ha fitte, rigature, ha un ottima vernice sulla quale si possa lavorare, non ha ruggine, allora si può parlare di conservato, ma quando si vedono oggetti con vernice finita, sulla quale nessun intervento può essere eseguito, specie il metallizzato di quei tempi, macchie di ruggine da tutte le parti, parliamo di cif, ma cosa stiamo dicendo, il cif è un abrasivo che alla vernice non andrebbe nemmeno avvicinato, dato sulla ruggine con soluzione acquosa, lasciamo perdere forse è meglio adoperiamolo in casa, è più adatto.
Conservato un oggetto del genere, io rimango allibito, sono veramente deluso.... mi mancano le parole.
Vespa 979 Si, si hai raggione. E una G40
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Ragazzi, grazie Di tutto. Ho apena letto, è vero che colore non c'è ne sono quasi più. Devo rifarla tutta nuova, è vaiii
Sportivetta rara da trovare e per pochi appassionati
Bene, smonta tutto perbene, non buttare niente, cerca di recuperare il più possibile dei pezzi originali.
Prima di sabbiarla, trova un punto dove il colore si è conservato meglio e fatti fare la vernice su quel campione poichè molte volte quella di riferimento con il codice Maxmayer 15028, risulta troppo tendente al grigio più che all'azzurro.
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Un colore di 60 anni in qualunque punto si prende non sarà mai perfetto, un colorificio che rispetta la formula originale max, non può assolutamente sbagliare, questi errori li fanno chi fa i colori a campione senza formula o con formule di altre marche di vernice.