Originariamente Scritto da
angiolin2008
salve apro una nuova discussione perché penso che non centra niente con l'elaborazione che dovrò affrontare a breve non so sono indeciso
vi racconto cosa mi è successo spero che sia di gradimento da parte degli utenti anche perché avvolte scrivere le proprie avventure potrebbe aiutare a qualche utente in disperazione di richiedere consigli.
sabato mattina mi alzo di buon ora e scendo in garage per ultimare il parafango della forcella a disco che monterò a presto finito prendo la 200 e lo esco penso, ora pulisco il filtro prima di andare in raduno e tolgo anche il convogliatore del cilindro ( premetto che da quando ho comprato la vespa, non ho fatto molta strada solo piccoli spostamenti di poche decina di km con prova velocità pari a 110 da tachimetro ma impiega molto ad arrivare a quella velocità )
quindi proseguo alla pulizia del cilindro esterno per liberare il più possibile le alette finito con il cilindro tiro via il filtro in assenza di benzina lo pulisco con diluente e mi accorgo che ha solo un foro nel cuoricino da 3 mm in corrispondenza del getto minimo prendo il trapano e faccio il foro in corrispondenza del massimo da 4 mm lavo per bene e rimonto
la vespa non parte faccio qualche prova provo e riprovo alla fine parte ma va male cavolo ho fatto un buco e sta vespa non ragiona più ma chi me lo ha fatto fare ero quasi propenso di ritappare il buco ma avevo paura che il carburo avrebbe potuto aspirae qualcosa e quindi rinuncio, regolo la vite dietro ad un certo punto come per magia la vespa si allinea e va bene ok faccio un giretto sento che apre bene in accelerazione penso cavolo che cambiamento più aggressiva e torno a casa e la metto in garage
l'indomani mattina mi sistemo per andare al raduno vado al rifornimento faccio il pieno e parto raggiungo il gruppo che dovevamo essere e inizia il percorso ci aspetta una tratta da 130 km di solo andata
faccio circa 10 km la vespa si spegne e non parte più
tolgo la candela vedo che un po' chiara ma non ci faccio caso alla fine la candela e buona e rimonto la vespa parte e proseguiamo la strada appena presa l'autostrada decido di fare una tirata arriva a 90 e la vespa non va più oltre
fatico a stare dietro una sprint ok penso devo correggere la carburazione se prima faceva 110 li deve rifare proseguo per la strada la vespa non si spegne più arriviamo a destinazione subito iscrizione collazione e giro turistico e poi ci rifermiamo tutti oltre 200 vespe bella giornata
decido di dare un'occhiata al carburo perché qualcosa mi dice che si era allentato anche perché i carter si erano tutti imbrattati di benzina che prima non succedeva tolgo il coperchio carburo e cerco la 11 x provare i bulloni del carburo
gli occhi vanno in una vite che di 1 cm al di sopra di dove doveva essere e mi accorgo che stavo perdendo il coperchio della ghigliottina
caz....o una vite letteralmente svitata e una lenta stringo quella lenta ma quella svitata risulta lunga stringo tutto ma non mi serra il coperchi mi serve una o 2 rondelle ma non ne ho non perdo tempo a domandare chi avesse la rondella smonto una delle mie frecce e recupero una rondella in plastica provo perfetta provo a mettere in moto parte al 1° colpo il motore ritorna rotondo e cupo do due colpi sale e scende perfetto si parte per il ristorante uno dei miei amici ha avuto un incidente con la vespa sprint non dovrebbe succedere ma può capitare pazienza si arriva al ristorante cmq passata una bella giornata verso le 17,30 partiamo ci aspettano altri 130 km Canicattì Belpasso se qualcuno legge e magari era li sa la giornata come' andata quindi il mio amico che ha avuto l'incidente non si sente di guidare e sale dietro con me appena ci sediamo sento l'ammortizzatore che arriva a fondo scala entrambi siamo oltre 200 kg il mio pensiero e stato cazz.. mo' scasso la vespa troppo pesanti con le scaffe ancora peggio ma' partiamo andamento di marcia sui 70/80,ad un certo punto la strada e più libera comincio ad accelerare e la vespa va e va e v a arriviamo a 115 di tachimetro gli dico al mio amico guarda il tachimetro sono contento già andava più veloce di prima il foro ha fatto il suo lavoro sembrava di decollare ma non potevamo eravamo troppo pesanti la vespa era inchiodata a terra
arrivati a enna il mio amico stanco di stare seduto dietro decide di guidare la sua appena scende la vespa fa un respiro di sollievo
e si riparte appena in autostrada la tentazione di tirare la vespa un'altra volta ma la luce del faro non è un granché ancora quello originale appena ho l'occasione devo sostituirlo con uno alogeno con lampada h4 la tentazione mi assale e riparto a tirare acceleroe tira e tira e aumenta sempre sembra una locomotiva che acquista sempre velocità la lancetta non arriva a 115 ma comincia ad andare oltre vedo la lancetta instabile fino a quando incontra un ostacolo e si ferma e inchiodata a 120 di tachimetro non può andare oltre il primo pensiero e stato devo tagliare un pezzo di asta così da non farla sbattere in nessun posto e stata un'esperienza bella non avevo raggiunto mai quella velocità in vespa anche se penso che sia di una pericolosità impensabile ma sapere che il tuo mezzo ci arrivi ti fa stare bene certo da dire che raggiungere quella velocità ci vuole un bel po' con una vespa totalmente originale,il prossimo step e di anticipare i tempi ad arrivarci qualche buon angelo mi ha dato dei suggerimenti in merito che metterò in atto al più breve e speriamo bene se controllate l'orologio vi ho fatto perdere circa 10 minuti per me invece una intera domenica di puro divertimento ed emozioni ora devo perdere altri 10 minuti per controllare che caz.. ho scritto ed eventuali errori ringrazio tutti quelli che anno avuto la pazienza di leggere tutte le cavolate che ho scritto buona notte a tutti.