Ero consapevole riguardo al crestino ed altri particolari palesemente non attinenti al modello, è stata la mia premessa.
Ho scritto questo post per capire se effettivamente sia esistito un presunto allestimento destinato ai mercati esteri, vista anche l'indicazione del libretto: motociclo già immatricolato all'estero nel XX/XX/1961. Ma, potrebbe anche essere che il primo proprietario l'abbia acquistata in Italia e poi portata in Svezia; tutto può essere...
Senza quella cornice faro, ma soprattutto quel bloccasterzo, non avrei mai pensato all'esistenza di una produzione parallela e non mi farei alcun problema a correggere quei particolari non attinenti al classico vs5 1961.
Qualcuno può chiarirmi la scritta anteriore cromata venduta da Pascoli come modello estero?
Ringrazio quanti stanno contribuendo nel ricercare i particolari da correggere.