che la penna uccida più della spada è fuor di dubbio, ma il tuo prof di storia era stalin in persona. io ho avuto la fortuna di avere una prof obiettiva anche se schierata. per risponderti con un esempio ricordo perfettamente quando ci parlò sia degli aspetti positivi e che di quelli negativi del fascismo lasciando alle noste plasmabili menti da adolescenti la facoltà di tirare le nostre conclusioni.
Sicuramente il mondo è stato ed è pieno di ingiustizie. Ma io penso che non siano i "Progetti" ad essere sbagliati, ma i loro interpreti. Alla fine non è la pistola ad uccidere, ma chi preme il grilletto.
Per quel che riguarda le tue disavventure a livello familiare, mi dispiace molto. Mio nonno, riusci a fuggire dal carcere presso il quale i nostri ex-alleati tedeschi lo custodivano.