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Grazie!
Appassionati di bricolage non scoraggiatevi! Ricordate che il Titanic e' stato costruito da un gran numero di professionisti, ma l'Arca di Noe' solo da un dilettante!".
E chi non vespa con me, lambretta lo colga!!!
Meglio una vespa domani, che una lambretta oggi!!!
Vespa, sempre vespa, fortissimamente vespa!!!
Una vespa al giorno, toglie il medico di torno!!!
Purtroppo le limitazioni al due tempi sono sempre più diffuse, chissà cosa intendono con "esclusione di mezzi di valore storico o collezionistico ufficialmente riconosciuto." ....forse richiedono iscrizione ai registri asi-fmi.
Nel Padovano sono parecchi anni che adottano queste limitazioni invernali,
tra l'altro i veicoli d'epoca ed interesse storico ai sensi dell'Art.60 C.d.S. , possono circolare solo in occasione di manifestazioni a prescindere dall'iscrizione ai registri.
http://www.provincia.pd.it/index.php?page=ttzonali
E quì ti sbagli.Originariamente Scritto da Stelvio
Se ne è parlato ancora una volta proprio pochi giorni fa:
http://old.vesparesources.com/15-pra...e-della-strada
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In effetti spererei di sbagliarmi, avevo letto quel topic, ma temo che qui il caso sia diverso, è la delibera stessa che appone la limitazione e rispettive eccezioni.
La seguente è la delibera di quest'annata http://www.provincia.pd.it/uploads/A...13_10_2016.pdf
al punto o) dell'allegato A pone l'eccezione in occasione di manifestazioni.
P.S. al post precedente avevo scordato una virgola dopo C.d.S., facendo così mal interpretare che la limitazione fosse data dall'art.60
Se la delibera è riferita alla salubrità dell'aria, forse si può giustificare, altrimenti no.
La circolazione dei veicoli di cui all'art. 60 del C.d. S. è regolamentata dallo Stato, non dalla Regione.
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Da quello che scrivono, pare proprio che i veicoli iscritti ai registri storici riconosciuti possano circolare più dei normali veicoli Euro0 solo in caso di manifestazioni autorizzate. Il che mi pare una cavolata, visto che, generalmente, queste manifestazioni si svolgono proprio in occasione dei giorni festivi e prefestivi, cioè quando possono già circolare.
Ciao, Gino
La delibera che ho postato io è riferita al Padovano, mentre il comune del post iniziale è nel Vicentino, magari le loro limitazioni hanno termini diversi.
In genere ogni comune si dota di una delibera propria in materia, mentre, a volte, può esserci una delibera provinciale o di un consorzio di comuni, solo la Lombardia ha legiferato a livello regionale.
Ciao, Gino
Ma da quel che ho letto sull'articolo non si potrebbe neanche lavorare i campi con trattori agricoli ? Ma possibile ?
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Grazie!
Menomale che abbiamo tutti questi "geni" legislatori che vogliono salvarci la vita!!!!
Gg
In Vespa da sempre!!!
I motocicli iscritti hanno la deroga alla circolazione... cioè possono circolare.... come qui a Roma insomma..... la cosa mi par pur giusta, in quanto il legislatore oltre a voler tutelare la salute e l'ambiente cerca di tutelare anche il valore storico culturale e industriale....
facendo riferimento al bollo per i trentennali queste limitazioni in vero tutelano i veicoli di valore e non li penalizzano....
insomma una UNO DIESEL sgangherata non è certo una INTEGRALE.... le due auto certo non hanno un uso motivato dalla sola passione collezionistica!
Insomma circolano sotto false spoglie di auto e moto d'epoca VERI CATORCI con l'unica finalità di risparmiare su bolli ed assicurazioni!
Ci lasciano circolare (più o meno).... il che è già tanto, per andare in ufficio o SH €3 o LML 200 4T... e poi ammettiamolo....
ma avete visto che fumate ai raduni!!!!!!
Cioè fare la miscela al 25% ad una VNB è un atto di inciviltà oggi come 40 anni fà!!!
Tutelarsi da simili CIMINIERE è anche per un Vespista un atto di civiltà... io prima di iscrivere una vespa al raduno gli farei fare una prova FUMI anche solo visiva.... chi ci capisce nulla, chi ha seri problemi di fumosità e miscela al 7% per sport... può tranquillamente andarsene a mio dire, ma sono altre storie....
Certificato FMI o ASI sono il fondamento per un parco circolante di epoca che sia un MINIMO selezionato...
Abbiamo dei vantaggi (certo costi e sacrifici pure), ma anche dei doveri....non ricordo chi disse che i Vespisti sono gentiluomini tra i motociclisti (PDD?), bh'è dimostriamolo intanto facendo migliori messe a punto, miscela pulita ed olii sintetici a bassa fumosità.... e non venitemi a dire che inquiniamo lo stesso, che quando si esagera evidentemente si esagera!
Ma invece in questo simpatico paesino dal 1° marzo al 15 maggio ci si può improvvisare piromani? Pazzesco.
Più cattiva.... dal 1° marzo al 15 Maggio il sindaco è in vacanza ai Caraibi e quindi si ammazzino pure!!! O peggio... dal 1° al 15 il Sindaco sfalcia i suoi campi e prima che inizi la stagione AIB (antincendio boschivo) lascia liberi i cittadinbi di abbruciare stoppie e befane!!!!
però dar fuoco alla Befana il 1° Marzo.... non è come farlo il 6 Gennaio!!!
Certe cose inquinano l'anima più che l'aria.
Tutte cavolate Paolo!
Ma quante ca..spita di "uno diesel" e quante VNB ci saranno in circolazione in rapporto ai nuovi SUV euro 6 che generano polveri sottili che finiscono direttamente negli alveoli dei nostri polmoni?
Lo 0,001 % o forse meno????
Il problema dell'inquinamento è una solenne presa per il culo per estorcere danaro!
Certo, in un raduno di motori a 2T ci sarà un mucchio di fumo, concentrato in un momento.
Vai in uno snodo cruciale quando migliaia di veicoli quotidianamente sono in coda per ore e poi mi racconti ...
E poi nemmeno quello è il vero inquinamento: Gli aerei ci cagano tonnellate di inquinanti sulla testa e non ci dicono nulla!
Qui ci sono paesini vicino a Malpensa dove, da quando hanno potenziato lo scalo, non cresce più nemmeno l'erba.
Vogliamo poi parlare delle fabbriche dei paesi in forte espansione come la cina che bruciano di tutto, o delle ecomafie della terra dei fuochi, o delle acque con i livelli altissimi di metalli pesanti, etc etc etc etc etc etc
E poi mi fermi un 2T che HA PASSATO LA REVISIONE E PAGA BOLLO ED ASSICURAZIONE?????
Certo, PAGHI e la iscrivi ASI o FMI e non inquina più .... altra presa per i fondelli!
Da leggere
http://old.vesparesources.com/conten...nto-Ideologico
Gg
In Vespa da sempre!!!
Ogni battaglia anche se contro i mulini a vento ha bisogno di un obiettivo da colpire , un martire da sacrificare sull'altare della (presunta) giustizia .
E cosa c'è di meglio se non colpire una nicchia limitata alla volta , in modo da parzializzare il malcontento ?
E' presto fatto , via gli Euro 0 ! Percentuale sempre più limitata di veicoli in circolazione (del resto gli incentivi servivano a questo no?) ma piccola abbastanza da poter gestire il loro malcontento (per quanto detto sopra) .
A nulla sono valse le notizie degli scandali VolksWagen che hanno messo in luce ancora una volta come qualsiasi metro di giudizio e valutazione non sia esente da errore e cosa peggiore sia corrompibile con il sacro denaro ... e che per assurdo in questo mondo malato necessitiamo di qualcuno che controlli i controllori .
Perchè non colpire chi gira con mastodontici Suv da venti quintali per fare casa-lavoro-supermercato e nient'altro ?
Quelli no perchè sono troppi ! Sono l'enorme massa di Medioman figli dell'era dell'appariscenza e del tutto e subito , compratori ideali in questo mercato veloce dove devi sempre tenerti al passo con i tempi altrimenti sei 'out' (della serie "finisci di pagare le rate dell' Iphone 6 che tra qualche mese ci vuole un'altra finanziaria per il 7) ; questa percentuale rilevante ed ignara del proprio sperpero va tutelata ad ogni costo !
Piuttosto crocifiggiamo e diamo inizio alla caccia alle streghe a questi primitivi che girano con mezzi progettati per durare e non per rompersi ! Che inquinano come i lavaggi delle stive petrolifere in Sardegna ! .. Ma che saranno in totale meno del 10% dei veicoli circolanti ..
Menzione d'onore per i Registri Storici , tanto lodati dagli amanti delle vespe lucide da salotto : si stanno garantendo la sopravvivenza per almeno i prossimi vent'anni .. vuoi circolare liberamente ? Bene "passa al lato oscuro" ,vieni da noi e la tua Vespa magicamente sarà pulita come il di un poppante e potrà circolare su tutte le strade del mondo !
Niente Registro Storico ? Rottamate quel pezzo di ferro vecchio !! Al rogo ! Inquinatore seriale ! Affilate i forconi ..
Registri Storici : passione 2% , business 98%
Punto di vista forse estremo , ma dannatamente verosimile
Sono d'accordo con Gigi e con Razos.
Non ho più voglia di sprecare fiato, non si risolve nulla se non farci sangue amaro, tanto fanno quello che vogliono e per risposta lo faccio pure io e continuerò a circolare .
Ciao Lux
HEY HO LET'S GO!
però ricordo bene che razza di inquinamento c'era a Via Nomentana non più di 15 anni fà.....
stessa strada e stessa ora, stesso traffico, ma oggi ben altra aria e posso pur girare con il casco aperto!
Se la mia vespa fuma al semaforo dopo il tramonto un pò mi vergogno.. quindi olio fighissimo anti fumo e 2% esatta... (carburazioni sul filo magra) come dico sempre ed ora sapete anche perchè dunque....
voglio che una mia vespa venga AMMIRATA e non DISPREZZATA!!!!
E se gli ZINGARI bruciano plastica ed io devo comprarmi la Euro 3 per andare in centro... non sono io che sono uno scemo, ma loro DEFICENTI.
Che poi ci sia una componente ambigua, del tipo comprati l'auto nuova ecc... sarà pur vero, ma miglioramenti negli anni ce ne sono stati nella qualità dell'aria ed innegabili!
Perlomeno qui a Roma, ma pur vero che abbiamo brezze marine serali e venti da ogni dove che aiutano molto.
Ma siamo sicuri di tutto questo inquinamento atmosferico?
Da noi sono 3 settimane che piove, quanta ca..o di polvere vuoi che ci sia nell'aria?
Paolo, ci fregano con tutto
Hanno tolto il piombo dalla benzina e messo il Benzene, che prima era uno scarto e pagavano per smaltire, ora ce lo fanno pagare .... Figata eh?
Ed è cancerogeno, come le polveri pesanti inferiori di 10 micron che finiscono direttamente negli alveoli e quindi nel sangue.
Ah, queste polveri le emettono i diesel catalitici che non fumano.
W l'ItaGlia!
Gg
In Vespa da sempre!!!
Ti straquoto in quasi tutto..-:-D L'inquinamento c'è e ce n'è tanto, perchè anche se aumentano le macchine che inquinano meno, aumentano di numero, quindi... Devi dire che la fanno pagare a noi che siamo alla base della piramide, ne parlano tanto anche contro le industrie, ma poi loro non le toccano perchè sono potenti e dettano legge, come le compagnie aeree ecc..., e noi che siamo sotto a tutti ci scaricano addosso anche le colpe di questi altri. Tanto io ci giro lostesso!
Mi dispiace disilluderti, ma l'inquinamento atmosferico dovuto alla circolazione veicolare è peggiorato, non migliorato. Basta leggersi i dati delle varie ARPA regionali.
Non credere a tutto quello che dicono i politici e, se prendi come sola misura dell'inquinamento la puzza che avvertivi e che ora non senti più, la spiegazione è che le polveri di catrame e zolfo che una volta impestavano le nostre strade, dovute ai carburanti arcaici, venivano immediatamente avvertite e spesso altrettanto immediatamente espettorate, mentre le nuove polveri, dette "sottili", in effetti sono talmente sottili da interagire direttamente con le cellule e, com'è stato ricordato, sono mooolto più cancerogene.
Una dimostrazione che facevano in laboratorio per convincere gli amministratori a spingere sui nuovi carburanti era quella di mettere in moto due auto con motorizzazioni simili, una catalizzata e l'altra no, una con benzina verde e l'altra con benzina al piombo, e quindi posizionare dietro lo scarico di entrambe un panno di cotone candido ed ecco la dimostrazione lampante di quanto inquinasse quella non catalizzata: il panno appariva ingrigito in breve tempo, mentre l'altro rimaneva molto più pulito. Certo! Perché il residuo della combustione dell'auto catalizzata è molto più sottile e passava agevolmente tra le maglie del cotone. Non inquina di meno, inquina di più ed in modo più subdolo! Ma, naturalmente, il politico e l'amministratore medio sanno a stento cosa sia la combustione, ed ecco perché ci ritroviamo questo bel carburante con questi bei motori che ha voluto l'industria tedesca. Poi, chissà perché, le industri tedesche baravano pure sulle emissioni dei loro veicoli più venduti!
Non mi vergogno del fumo che fanno le mie vespe, uso ottimi olii per miscela e faccio fare dal mio meccanico di fiducia una revisione annuale ai veicoli che uso, e tutte le volte che mi presento alla revisione biennale mi fanno i complimenti per i mezzi e non ho mai dovuto ripeterne una.
In Svezia la revisione dei veicoli è annuale (la prima a 3 anni dall'acquisto, poi al quinto e poi ogni anno, e costa 36 euro) e si vedono circolare tranquillamente veicoli di 50 e più anni fa, senza che nessuno si scandalizzi: se ha passato la revisione è in regola per definizione, senza dover essere iscritto a nessun registro storico.
Ecco, vorrei che anche in Italia fosse così.
Ciao, Gino
Grande GipiRat ..
Avevo letto anche che i catalizzatori delle auto per entrare in temperatura e quindi svolgere in maniera efficiente la loro funzione necessitano di qualche decina di Km .. In un uso prettamente breve urbano si potrebbe dire per assurdo che una macchina dotata di catalizzatore nella realtà ne è sprovvista ! La bassissima efficienza del catalizzatore nei primi Km comporta un "inquinamento" forse pari ad una vettura di simili caratteristiche ma scatalizzata !
Senza considerare l'accumulo di polveri .. (Nulla si distrugge ,tutto si trasforma)
EDIT : cito quello letto sul primo sito che mi è capitato sotto mano..
ed ancoraOvviamente ci sono diverse problematiche legate all’uso degli attuali modelli di catalizzatori, le quali stanno spingendo le case a produrre sistemi sempre più efficienti e sofisticati. Il primo e più evidente problema è l’accumulo di polveri sulle pareti del catalizzatore: durante il processo è possibile che parte dei gas non venga purificata e che si formino dei depositi all’interno del dispositivo. Generalmente è possibile ovviare a questo problema guidando a medi regimi ed a velocità sostenuta (va bene anche poco oltre il 100km/h) per un tempo di circa 20 minuti. Questa operazione pulisce, in parte, le pareti incrostate.
Un altro serio problema è la temperatura di esercizio: per funzionare al pieno della sua efficienza il catalizzatore deve operare a temperature di circa 400/450°, impossibili da raggiungere con un utilizzo limitato del motore (prendere l’auto o la moto per brevi tragitti). Purtroppo è stato dimostrato che la maggior concentrazione delle emissioni nocive è generato durante i primi minuti di esercizio del motore, un tempo insufficiente per permettere il raggiungimento di una temperatura di esercizio idonea. Per arginare questo fenomeno, le case si sono adoperate per costruire complessi e costosi sistemi che aiutino il riscaldamento del catalizzatore ed il raggiungimento della temperatura critica, oltre la quale avviene la cosiddetta accensione catalitica ad alta efficienza. La conclusione ovvia è che una temperatura critica più bassa permetta un notevole risparmio di energia, ma si è ancora all’opera per cercare la soluzione più efficiente possibile.
Stasera ho visto un paio di servizi di Striscia la Notizia.
A parte quello sulle revisioni falsate che sa di presa per i fondelli, hanno fatto vedere un gruppo di ambientalisti a Torino che si lamentava dell'inquinamento.
Giusto, ma almeno il servizio non farlo quando piove dove NON ci sono polveri sottili nell'aria.
Ma quanto sanno di politichese queste cose, e non capisco se quelli di legambiente sono d'accordo o si prestano inconsapevolmente all'uso e consumo di chi ha da guadagnare ad estremizzare questa situazione.
Mah
Gg
In Vespa da sempre!!!