Prima del 1993 non c'era obbligo, da parte dell'ACI, di avvisare i proprietari dei veicoli che venivano radiati d'ufficio. La sede del PRA affiggeva, ogni 6 mesi, la lista dei veicoli radiati e, se si pensava che un proprio veicolo potesse esserlo, era lì che si doveva andare a verificare, per fare eventuale opposizione o per pagare e farsi togliere la radiazione. Poi, se uno pagava i bolli per un veicolo radiato, non esisteva (ed è così tutt'ora) nessun obbligo da parte dell'ente riscossore (allora lo Stato, dal 1993 le regioni) di avvisare che si era versato denaro senza scopo, se te ne accorgecvi da solo, potevi chiedere il rimborso, altrimenti rimaneva in cassa!
Se avete trovato i bolli solo degli anni 1993 e 1995, non avete nessuna possibilità di fare opposizione, e neanche di chiedere eventuali rimborsi, ormai in prescrizione.
Altro discorso sarebbe se aveste trovato bolli del 1986-87, cioé precedenti alla radiazione, in quel caso si potrebbe provare a farsela togliere, se i bolli impagati non fossero per 3 anni consecutivi.
Ciao, Gino