Originariamente Scritto da
GiPiRat
1- l'ASI o l'FMI (che ti consiglio, se non sei già socio ASI) non chiedono che il veicolo sia in regola con le revisioni, anche perché, se così fosse, avrebbero appena un pugno di soci! Sia perché molti veicoli anche in regola, non si utilizzano e quindi non hanno necessità di revisione, e poi perché, quasi tutti quelli che necessitano del certificato di rilevanza storica, non sono in regola e, quindi, non possono avere effettuato nessuna revisione. Se leggi bene la procedura, vedrai che la prima revisione è da fare dopo la reiscrizione al PRA ed in motorizzazione.
2- Anche questo punto è ben spiegato nella procedura, leggi bene e vedrai che, una volta in possesso della scrittura privata di vendita, sei tu il proprietario del veicolo. L'intestatario di un veicolo radiato d'ufficio, cioé non più regolarmente iscritto al PRA, non ha più alcun diritto legale sul veicolo stesso e, se è ancora di sua proprietà, una volta che volesse rimetterlo in regola, dovrebbe firmare un'autocertificazione in cui afferma di esserne ancora il proprietario.
La faccenda dei bolli viene stabilita da ogni regione a propria discrezione, quindi devi rivolgerti direttamente all'ufficio regionale di riferimento, oppure al riscossore che se ne occupa, che in alcune regioni è l'ufficio ACI provinciale.
Se, come dici, la vespa ha targa e documenti, controlla la corrispondenza della targa con la punzonatura (sigla e numero di telaio sulla vespa, appena dietro al motore) e quella riportata sul libretto, fai la scrittura privata di vendita in bollo con firma del venditore autenticata, così come suggerito nella procedura, e non ci saranno problemi.
Ciao, Gino