sapresti darmi qualche consiglio su cosa guardare e se devo stare attento a qualcosa in particolare?
Principalmente la carrozzeria !
Un motore si rifà nel caso peggiore con qualche centinaio di euro , una carrozzeria da rivedere fa arrivare le spese facilmente a quattro cifre !
Per la carrozzeria guarda il suo stato generale , ruggine (se poca superficiale può andare , passante MAI!) , ammaccature , eventuale presenza di stucco per coprire botte varie (qualcuno si porta dietro una calamita per la verifica) .
Le zone critiche per la ruggine sono lo scudo (dietro al parafango anteriore) , la zona pedana (sopra e soprattutto sotto) , i cerchi delle ruote , la parte posteriore (la ruota di dietro ruotando porta anche l'acqua nella zona dietro la targa) .Qualche volta anche il serbatoio .
Inoltre verifica che l'impianto elettrico sia funzionante , la forcella sia dritta (si vede approssimativamente ad occhio) , vespa non incidentata ...l'ideale sarebbe una ricoverata al coperto ( telaio e vernice sono si robusti ma dopo trent'anni almeno di sole/acqua/caldo/freddo iniziano a cedere) .
Per quanto riguarda il motore, assicurati almeno che non faccia strani rumori metallici , le marce dovrebbero entrare ed uscire senza scappare via .. un vecchio meccanico mi disse che un motore in ordine si riconosce al minimo e quando si spegne , accelerare non serve a dimostrare nulla .
I km sono ininfluenti ..almeno fino a 50'000 :D
PS:in che zona stai cacciando ?
Buona caccia
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Grazie mille per i consigli li terrò a mente nel caso in sui andrò a vedere qualche vespa. Io abito i provincia di Napoli e sto cercando in un raggio di 60/70 km perché non mi vorrei allontanare troppo anche perche ho intenzione di portarmi un meccanico dietro se riesco perché non ho dimestichezza su queste cose considerando anche il fatto che non ho mai portato e avuto una vespa non so se i rumori sono quelli giusti o meno
Sei in una buona zona ! Solo a Napoli credo ci siano almeno qualche migliaio di vespa tuttora circolanti , vanno valutate bene le condizioni , ma sicuramente in quelle zone avrai vasta scelta
Ah ho dimenticato una cosa importantissima ! Controlla i documenti , che siano a posto !!
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Spero di riuscire nell'impresa!! Un ultima cosa per caso devo stare attento a qualcosa sulle varie serie di px 125? Magari hai da consigliarmi qualche modello che ha qualche optional che può essere più comodo perché so che ci sono varie versioni ma non so se ne vale la pena cercare una più accessoriata o no.
Avevo scritto un poema ma ho premuto un tasto che non dovevo premere e buonanotte al secchio
Comunque il linea generale la Px Prima serie è la seguente :
a partire dal 1981 sparisce l'accensione a puntine e viene adottata per tutti i modelli l'accensione elettronica , cambiando la targhetta del modello che diventa Px125E .
Il tachimentro della prima serie è il seguente :
A partire dalla fine del 1983 viene presentata la nuova serie di Px chiamata in Italia " Arcobaleno" , presenta alcune modifiche estetiche e migliorie tecniche (freno anteriore con l'adozione della camma flottante che migliora la frenata , indicatore di benzina sul cruscotto che elimina la posizione di riserva dal rubinetto sotto sella , bauletto del retroscudo di dimensioni maggiori , lieve modifica al disegno dei fari più altro ..) .
Il modello Arcobaleno si riconosce per le barre verticali poste sotto la scritta (che formano appunto un Arcobaleno) e si presenta così :
Come scritto in precedenza la strumentazione è migliorata ed ora si presenta in questo modo :
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Se possibile, cerca una PX Arcobaleno, hanno un freno anteriore migliore, il livello carburante e molte hanno il miscelatore automatico.
Ciao, Gino
Io ti consiglierei una Cosa 2 cilindrata 200, al prezzo di un Px 125, sono economiche ancora e se ne trovano in buone condizioni. Per me la migliore 200 della Piaggio anche se i puristi storcono il naso, ma lo sanno bene anche loro. Cerca in zona Ottaviano tra i meccanici, o su FB in Piaggio Vespa Community. C'è sempre qualcuno in zona che vende.
Razos era proprio Ford che diceva questa frase adesso che me l'hai fatta ricordare la terrò a mente durante le ricerche, adesso grazie a voi so cosa cercare e cosa guardare devo solo trovare l'affare giusto.
Ma nelle vespe in cui non c'è l'indicatore del livello del carburante mi accorgo di dover mettermi in riserva quando la vespa si spegne giusto o borbotta?
Potrei anche cercare una cosa per risparmiare qualche soldo, ma sinceramente non mi piace proprio esteticamente la cosa e quindi non l'ho proprio presa in considerazione.
Comodo quanto ti pare il miscelatore , ma come tutti gli organi in movimento è soggetto ad usura e va revisionato ..insomma altri lavori di manutenzione da mettere in conto ..se poi si rompe sono dolori (grippata garantita come minimo) ..vuoi mettere col fare il piccolo chimico a dosare l'olio ?
Per quanto riguarda la riserva è solo questione di abitudine , imparerai molto presto .
La mia prima Vespa era (è) del modello Arcobaleno quindi iniziai con l'indicatore di benzina , quando presi la seconda Vespa non era dotata di indicatore di benzina ..pensai di andare nel panico invece qualche settimana e mi abituai senza nemmeno rendermene conto.
Per la riserva ci sono varie scuole di pensiero :
Genericamente alla prima partenza aprire il tappo per vedere la situazione nel serbatoio è cosa buona e giusta ! Una volta che avrai imparato ad occhio il livello della riserva (il serbatoio è sempre quello ,cambia la zona di pescaggio della benzina/miscela) ti trovi davanti a due strade :
- Partire con il rubinetto in posizione aperta per poi ruotarlo in posizione 'riserva' non appena senti qualche mancamento nel motore (te ne accorgi presto perchè provi ad accelerare e la vespa non accelera ,in generale senti una "mancanza" nel motore )
oppure
- Partire direttamente con il rubinetto in posizione di "riserva" (ma ricordarselo !)
Nel secondo caso appunto bisogna ricordarsi bene questa scelta in quanto finita anche la riserva nel serbatoio non resta più niente !
Alla fine è tutto più facile a farsi che a dirsi ..
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Come ho già detto, preferivo il modello pre-arcobaleno senza l'indicatore del livello di carburante. Le tre posizioni del rubinetto non mi hanno mai dato fastidio. Una volta conosciuta e capita la vespa, sapevi sempre più o meno esattamente quanti KM potevi fare con un pieno prima di entrare in riserva e quanti ancora ne avevi a disposizione una volta entrato in riserva. In mancanza di un contaKM parziale era normale memorizzare il KM'aggio dal pieno e dall'entrata in riserva, soprattutto nei viaggi. L'unico problema del mancamento del motore provocato dall'entrata in riserva poteva verificarsi se succedeva mentre stavi facendo un sorpasso, magari veloce causa sopravvenente ostacolo (tipo macchina in controsenso). Fortunatamente non mi è mai successo, ma non poche volte mi sono detto "e se accadesse adesso?". Ricordo in situazioni di traffico, strade strette, molti sorpassi di aver messo io il rubinetto in posizione riserva prima del tempo. A buon intenditor ....
Del miscelatore invece sono entusiasta (a parte la taratura, che porta sempre a consumare troppo olio). Peccato non averlo avuto sulla mia PX del 1983 .... mi sarei risparmiato alcune seccature ...
mediamente quanto si riesce a fare con un pieno ? perché quasi quasi sto facendo un pensierino di mettermi in cerca di un px 81/82 perché con la chiave sopra il contachilometri mi piace di più, tanto poi mi regolo come hai detto anche tu o vedendo ad occhio oppure confrontando i chilometri.
Sugli 8 litri sfruttabili riserva compresa in città non arrivi a 200 KM (25 KM/l), in extraurbano tranquillo comodamente 240-280 (fino a 35 KM/l).