Ciao a tutti!
Dopo quasi un mese di inattività, pochi giorni fa ho ripreso l' amata T5 sfidando il gran freddo di questo periodo.
Ho notato che superati i 5000 giri circa, si avverte un rumore molto particolare (un misto tra uno scampanellio e uno stridio) provenire dal lato destro del motore, presumibilmente dalla zona volano-cilindro.
Inizialmente ho pensato a una vibrazione ma in prima analisi non ho riscontrato nessun serraggio lento.
Il motore è stato aperto da meno di un anno, cuscinetti e albero sono nuovi, escluderei quindi come causa qualche problema meccanico.
Facendo qualche prova più approfondita, ho notato che questo rumore è sostanzialmente legato all'apertura del gas: si verifica infatti quando il motore supera i 5000 giri e con il gas più aperto di 3/4.
Se supera lo stesso regime a filo di gas non accade nulla e allunga fino quasi al massimo senza rumori di alcun genere.
Monto un 172 malossi con testa MMW (RC 12:1, squish 1.25mm), anticipo fisso a 14°, candela N2C.
Non ho mai riscontrato problemi di detonazione, neanche quest' estate dopo i 10 km di salita fullgas sul passo del Lucomagno (chi lo conosce ha idea di come lo possa affrontare una vespa, ovvero terza in coppia e gas a martello per svariati minuti ).
Come unica ipotesi ho che sia leggermente smagrita con le temperature rigide di questo periodo e ciò inneschi una detonazione quando inizia a funzionare il circuito del massimo del mio SI. E' plausibile come diagnosi?
A proposito, la colonna del max era 160 BE5 128. Ho provato anche un 132 ma non ho avvertito cambiamenti particolari.