Esatto.
Esatto.
il problema (entro certi limiti) non è il prezzo.....
la cosa che maggiormente mi preoccupa (capirete che questa mossa la devo ponderare bene dopo quello che mi è capitato) e vedersi arrivare a casa un pistone che non sia il famigerato ASSO !
ho sentito per telefono un ricambista in zona che mi ha detto che ultimamente il ricambio originale glielo hanno mandato con pistoni diversi dall'asso :-O
Io ho acquistato poco più di un anno fa il cilindro originale, ed è arrivato con pistone a doppio marchio Asso e Piaggio.
Però Piaggio non finirà mai di stupirci.
Ad ogni modo, se il ricambista ne ha uno in casa, puoi sempre farci un giro e prendere visione del ricambio, senza impegno d'acquisto.
il probelma è proprio questo...
non lo hanno ..lo ordinerebbero..e poi chissà magari una brutta sorpresa...
Forse ti sistemo io,a breve arriva mp.
Mi sono immolato io per la patria scherzo ovviamente
Al link che ti ho segnalato a casa ti arriva questo
Scatola :
origine proveni.jpg ricambio orig.jpg
Cilindro :
cilindro scarico.jpg cilindro sopra.jpg cilindro sotto.jpg
La fattura non sembra delle migliori , manca il sacro logo Piaggio ..restiamo in attesa di competenti riscontri
Finalmente l'agognato Pistone ..con tua buona pace :
pist lato.jpgpist sopra.jpgpist sotto.jpgassowerke.jpgpiaggiopiston.jpg
le utile due foto indicano rispettivamente il logo AW (AssoWerke http://www.assowerke.it/Pistoni_Pistons/Home.html ) e il logo Piaggio
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Il logo Piaggio sul cilindro è vicino alla base, nei pressi del volano. Di solito si intravede appena.
Inviato dal mio Siemens S62
Ovvero questo ? Oppure ho tanta immaginazione
stemma logo.jpg
EDIT : l'immancabile logo del forum a sovrapporsi ...
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Sì, talvolta si vede meglio.
Starà cercando un gilardoni in alluminio
Data la chiarezza della descrizione , credo si tratti di questo
http://www.ebay.de/itm/Alu-Zylinder-...-/111365515538
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
Scusate la latitanza.....grazie a tutti!!!!
Sto riflettendo sul daffare ...di certo se decido compro una termica nuova Piaggio...il rumore sembra diminuito ...o magari mi ci sto abituando:ma quali semmai gli inconvenienti della rettifica larga?
E ancora: la vite carburo girata ad ingrassare su cosa influisce in termini di comportamento del motore?
A testimonianza storica aggiungo che i vecchi pistoni Piaggio - Asso sono riconoscibili presumibilmente dal diverso logo Piaggio , rappresentato in logo nelle nuove produzioni mentre scritto per esteso nelle vecchie ; il logo Asso Werke (AW) è rimasto il medesimo :
PS: 1000mo messaggio !
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
e poi ogni volta che partiamo è come se uscissimo dalla realtà..è come se lasciassimo tutto, le preoccupazioni, i problemi..Dal momento che partiamo è come se ci fossimo solo noi e il nostro viaggio, la nostra avventura..[La Muri] & VespaValeria
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
La richiesta è solo per metterti un po' in ....paranoia
Scherzo, però potrebbe essere una verifica ulteriore della lavorazione effettuata sul cilindro se coerente con i dettagli dei vecchi cataloghi piaggio.
Inviato dal mio DynaTAC 8000X utilizzando topatalk
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)
ciao
il discorso è questo: le misure che hai messo te
pistone 66.295 e cilindro 66.5 .
che sono da manuale Piaggio, portano un accoppiamento di 2 decimi.
Ora, SE la misura è intesa alla classica maniera in cui si misura normalmente , cioè il cilindro in un certo punto, ed il pistone all'altezza dello spinotto ma ruotato di 90 gradi,
i 2 decimi di accoppiamento non stanno ne in cielo ne in terra. un cilindro con 2 decimi è finito!
su un 200 vanno mene 10 centesimi, cioè 1 decimo,
la distanza tra le punte delle fasce controllata.
gli spigoli sbavati.
si fa il rodaggio.
e sei a posto.
quindi ero curioso di sapere che accoppiamento ha questo cilindro-pistone "moderno" e nuovo.
tutto qui!
e poi ogni volta che partiamo è come se uscissimo dalla realtà..è come se lasciassimo tutto, le preoccupazioni, i problemi..Dal momento che partiamo è come se ci fossimo solo noi e il nostro viaggio, la nostra avventura..[La Muri] & VespaValeria
Marco, le misure indicate da Piaggio non sono così assurde, anzi. Ad ogni modo dispongo di comparatore, micrometro e strumento per misurare l'alesaggio. Ho da parte un cilindro nuovo di scorta. In questi giorni farò qualche misura e ne posterò i risultati 😉
Inviato dal mio Siemens S62
Ho effettuato le misure sul cilindro originale che tengo di scorta per il mio PX. L'ho acquistato lo scorso anno, originale Piaggio, e si presenta abbastanza simile a quello delle foto pubblicate da Razos.
"Abbastanza" perché, come dicevo, la sagoma delle luci non è replicata esattamente su tutti i cilindri. Credo che la cosa trovi molteplici spiegazioni: sia nelle tecniche di stampaggio della ghisa, nelle quali penso sia difficile ottenere la massima precisione, sia nelle lavorazioni successive, fra cui la sbavatura manuale dei bordi.
Questo può falsare la percezione visiva, ma resto del tutto convinto che non vi siano variazioni di fasatura degne di essere rimarcate.
Una piccola premessa. Non sono un professionista del settore, ma visto che taluni professionisti operano un po' troppo frettolosamente, liquidando le prescrizioni del costruttore come "aria fritta" e causando di conseguenza anche grossi problemi alla clientela, ho deciso di dotarmi, anni orsono, degli strumenti necessari per la verifica del corretto gioco di montaggio.
Siamo chiari: anch'io ho sentito rettificatori disattendere del tutto le indicazioni di Piaggio, sostenendo che il gioco di montaggio dovesse essere ridotto consistentemente. Il risultato? Cilindri che scaldavano durante il rodaggio, a velocità modeste (60 km/h), seppure trattati con i dovuti scrupoli.
Questi brillanti rettificatori non sanno dare indicazioni precise né sulle corrette misure, né sulle modalità di misura. Perché, come è ovvio, la misura di per sé non conta nulla se non è eseguita secondo una procedura convenzionale, stabilita dal produttore dei veicolo o del gruppo termico.
Quando si parla di centesimi, ovviamente, "andare ad occhio" è cosa poco sensata.
Questi gli strumenti necessari per una misurazione attendibile:
Per la misura del diametro del pistone occorre un micrometro adatto (lo strumento di colore verdino)
Per determinare il gioco occorre comparare il diametro del pistone (misurato nel punto prestabilito) con l'alesaggio del cilindro: per questo è necessario avvalersi di un alesametro (lo strumento caratterizzato dalla lunga asta) sul quale installare il comparatore centesimale (lo strumento a lancetta).
Per prima cosa è necessario misurare il diametro del pistone nel punto indicato dal costruttore. Nel caso del pistone del PX 200, la misurazione deve avere luogo 7 mm sotto alla seconda fascia, su un asse perpendicolare a quello dello spinotto.
Misuriamo:
Rileviamo la misura, in questo caso 65,29 mm. Misura nominale 65.295 mm. La tolleranza, secondo il manuale d'officina della Cosa 200 (questo avevo sotto mano), è di +/- 1,5 centesimi di millimetro. Ci siamo.
Blocchiamo le lame del micrometro con l'apposito fermo; inseriamo fra di esse l'alesametro col comparatore montato. Premendo il comando sul micrometro, permettiamo all'alesametro di adeguarsi alla misura (i 65,29 mm rilevati).
Azzeriamo il comparatore ruotandone la ghiera, in modo che la lancetta indichi "0".
A questo punto, possiamo inserire l'alesametro all'interno della canna del cilindro, per procedere a molteplici rilievi.
La parte inferiore dell'alesametro si avvale di due rotelle che centrano il punto di misura all'interno di aperture di sezione circolare; dobbiamo preoccuparci, tuttavia, che lo strumento sia posto in parallelo all'asse dell'apertura.
È conveniente dunque muovere un po' l'asta, variandone l'inclinazione, e mantenendo leggermente premuto il comando sul comparatore: il valore più basso indicato corrisponderà, come è logico, a quello con lo strumento correttamente inclinato (parallelo all'asse del cilindro). La lancetta si posizionerà su un valore che, sottratto a "100", ci restituirà la misura del gioco.
100 - 77,5 = 22,5 centesimi di mm
Questo è il gioco rilevato in un primo punto di misura.
Si può ripetere in altri punti della canna.
Anche qui, poco più di 22 centesimi.
Valori omogenei ed in linea con quanto indicato per l'alesaggio di primo equipaggiamento. Il manuale Cosa riportava un gioco nominale di 0,215 mm, ammettendo le ovvie tolleranze:
Più tardi darò uno sguardo ad altre edizioni dei manuali Piaggio per PX per vedere che genere di variazioni siano state introdotte nel tempo.
Per ulteriore documentazione ho misurato il gioco delle fasce "a nuovo", rilevano 0,30 mm, anche qui perfettamente all'interno del range ammesso.
Questo è quanto, per ora. Io penso che i valori previsti all'origine debbano essere osservati con un certo scrupolo. Probabilmente non permettono di avere le migliori prestazioni, ma sono stati individuati per garantire una adeguata affidabilità, anche con un utilizzo spregiudicato. Penso che in generale la proverbiale affidabilità della configurazione originale abbia dato atto di questo.
Qualsiasi osservazione è ovviamente bene accetta!
Io sono uno di quelli che ha scaldato un cilindro appena rettificato. Premessa, il motore era stato totalmente revisionato ed il cilindro rettificato. Ho percorso 4000Km poi un giorno particolarmente caldo stavo percorrensdo l'autostrada a circa 80Km/h e ho sentito il motore tirare indietro. Smonto la testa e trovo il cilindro rigato, mi rivolgo ad un rettificatore "faccio tutto io" della mia zona, mi rettifica il cilindro e monta un pistone nuov ASSO. Quando vado a ritirare il cilindro gli chiedo quanto gioco ha dato tra pistone e cilindro e mi ha risposto quello giusto.
Monto il cilindro e mi faccio un piccolo giretto serale senza forzare piu di tanto. Il giorno dopo all'uscita dal lavoro prendo la vespa e me ne vado a casa, faceva caldo quindi guido con tutti i riguardi del caso senza mantenere velocita' costante e senza superare i 60km/h. Dopo una decina di chilometri il motore tira indietro
Mi viene il dubbio che ci sia qualcos'altro che non va con il motore, controllo fase e carburazione. Tutto nella norma. Smonto il cilindro e lo riporto al fenomeno. Chiedo lumi sul gioco e mi dice 10/1000. Mi lamento e lui mi risponde che sicuramente il motore aspira aria ed e' per quello che ho scaldato. Gli mostro il manuale piaggio e lui si arrabbia e butta via il pistone e mi restituisce i soldi della rettifica+ pistone. Compro un cilindro nuovo ed originale piaggio e lo monto. Oggi il motore ha fatto 60000Km senza alcun intevento, altroche tirare aria.
Il 200 non digerisce bene giochi di montaggio inferiori a quelli prescritti da piaggio.
Vol.
Papero DEVASTANTE questa volta , disponibilità suprema , attrezzatura Borletti di prim'ordine ...mamma mia ..dove mi voglio avviare io ??
X Volume : questa botta di ansia è stata molto gradita ! Ed io che pensavo che superati i 1000 km potevo ormai stare tranquillo .
cavoloooooooooo
Papero devastante ....
Pisse 4ver (una con il sudore , l'altra con il sangue , entrambe nel mio cuore)