Singhiozza perchè troppo anticipato.
Per regolare correttamente l'anticipo è indispensabile la strobo. Tieni presente che le tacche sul piattello sono tutt'altro che precise per cui si deve partire dalla fasatura meccanica.
Con un comparatore o con un aggeggio che si mette al posto della candela per bloccare il pistone ti trovi il PMS e, prendendo un'aletta di riferimento, fai la tacca sul copriventola.
A questo punto occorre il goniometro o ruota graduata per trovarsi i gradi di anticipo mettendo lo "0" sulla tacca precedente e si scala in senso antiorario dei gradi necessari;
dato che hai un corsa 59 segnati due tacche : 21 ° e 17 °.
Con la corsa allungata si deve diminuire un po' l'anticipo e questo si ottiene ruotando lo statore in senso ORARIO.
ORARIO = diminuzione dell'anticipo (qualcuno dice anche RITARDO)
ANTIORARIO = aumento dell'anticipo
Comincia così come l'hai messo e prova a vedere con la strobo l'allineamento dell'aletta di riferimento.
Devi tenere il motore intorno ai 2000-2500 giri che risulta essere il tetto della curva a campana ove si ha il massimo anticipo. Accelerando di più vedreai con la strobo che l'aletta di riferimento si sposta in senso orario perchè diminuisce l'anticipo.
Sui 2500 giri l'aletta deve essere in corrispondenza dei 21° per cui ruota lo statore fino a che non ci riesci; l'anticipo a 23 che vedi sulla cursa è ottimizzato per i motori a corsa 57.
Con queste regolazioni vai abbastanza sul sicuro, sempre meglio avere un anticipo più basso che più alto, magari va un pochino meno ma non corri rischi.
Tieni comunque presente che l'anticipo è piuttosto variabile a seconda del tipo di motore che hai sotto, del gruppo termico, sulla forma della testa etc.