Citazione Originariamente Scritto da Marben Visualizza Messaggio
Temo che la Vespa sia stata verniciata con ruggine già diffusa al di sotto, diversamente è strano trovarne così tanta sotto alle teste delle viti.
Per questo temo che la ruggine sia anche altrove, non avendo sollecitazioni meccaniche è piuttosto silente.
Forse è la classica Vespa sabbiata e non protette tempestivamente, rimasta magari per lunghi mesi senza protezione.

Ovviamente spero di sbagliarmi.
La Vespa pare restaurata da poco, le vie sono due: o si ritoccano le sole zone con ruggine scoperta, dopo aver tolto quanta più ruggine possibile, e la si lascia andare avanti, oppure c'è da carteggiare ad oltranza e riverniciare, mascherando in corrispondenza delle giunte, il tunnel per intero.

La vespa è di famiglia dal 1962, ha 1796 km originali. E' stata restaurata da lui stesso nel 2000 in casa, non sabbiata,
(listelli pedana e bordoscudo sono i suoi originali , non smontati ma incartati), solo antiruggine. Tutto il resto, sella a parte è originale.
(i ritocchi che ti ingannano sono recenti, fatti attorno ai bulloni staffe cavalletto )
Diciamo che cmq arrivare in queste condizioni dopo 17 anni, è più che decoroso, anche non avendola usata affatto.
Non è stato un restauro professionale certo ma meticoloso per l'epoca. Sul grigio ametista è piuttosto marcata la buccia d'arancia, ma accettabile (per verniciare si era costruito una camera bianca con tanto di aspirazione e fossa umida.
Dopo aver visto la mia vnb5, la vuole uguale, e vorrebbe farla rinfrescare per togliergli la buccia d'arancia , quindi ci sarebbe l'opzione di lasciar stare il problema in questione e delegare tutto al carrozziere. Io in tutta franchezza la terrei così.
Il mio compito era solo quello di rifargli i cerchi/flange in tinta (erroneamente fatti in argento 983) e montare mono sella e portapacchi , anch'esso in tinta, sostituendo la sella lunga.