Vespa PX125E Arcobaleno: revisione e upgrade

[IL_Pantofola]

Salve a tutti,

Spero d'essere nella sezione giusta, se non lo sono scusatemi.
Secondo dettaglio: sarà un post lungo.
Terzo: sono una persona con modi di pensare alquanto strani.

Ho acquistato da poco una Vespa PX125E Arcobaleno del 1985 (VNX2T26xxxx) senza miscelatore.
Il proprietario ha affermato che il mezzo monta un motore non originale, 180 di cilindrata e a quanto ricorda di marca Polini, presumo io stia parlando del 177, carburatore e scarico a detta sua sono originali.
La Vespetta nel complesso non è conciata male, ma necessita di cure a livello di carrozzeria e meccanica.

Tenendo conto che devo farla revisionare totalmente a livello di meccanica e non sapendo cosa ci troviamo dentro e con che stato di usura, volevo mettere dei componenti originali ma "sovradimensionati".
Faccio qualche esempio, e scusate se dico cavolate: se sostituissi la frizione del 125 con quella del 200 farei un "bell'affare"?
Se montassi un albero equilibrato e una biella bilanciata con un pistone dal disegno più moderno e un cilindro con riporti in nikasil di cilindrata 125, rispetto il 125 Piaggio avrei dei miglioramenti a livello di fluidità di marcia, consumi, vibrazioni ecc. ecc.?
Se al posto delle sospensioni originali mettessi delle aftermarket con simili caratteristiche ma di costruzione e materiali più recenti, avrei fatto una scelta saggia?
I freni: se al posto delle ganasce originali mettessi quelle anti acqua della Newfren?

In definitiva non voglio stravolgere il mezzo, non mi interessa la prestazione intesa come velocità oppure accelerazione, ma che mi dia un senso di rinnovata giovinezza e affidabilità.

Illuminatemi!

[BR1]

dovendo revisionare il motore, confermerei il 177 polini (ovviamente portalo in rettifica) raccordando i travasi. La frizione del 200 (7 molle) va bene, ma spendi meno montando un a campana rinforzata per la 6 molle. Già che ci sei controlla il rapporto della primaria, così puoi decidere se e quanto allungare.
Per quan to riguarda l'albero studia la fasatura di aspirazione che vuoi ottenere e regolati di conseguenza, decidi se lavorare sui carter o sulla spalla dell'albero.
Come scarico ti consiglio la padella Polini. Carburatore dovrebbe andar bene il 20/20, raccorda bene l'aspirazione.

come ammortizzatori ho i carbone regolabili, non vanno male ma sono tendenzialmente rigidi.
Nell'ottica del lavoro che vuoi fare ti consiglio un paio di cerchi tubeless.

[IL_Pantofola]

BR1: il 177 è su ma non so in che stato sia, se è da buttare metterei su un 125 originale onestamente, l'idea di far lavorare i carter motore non mi piace molto dal momento che non è una cosa reversibile.
Cercavo componenti simili agli originali ma magari di più accurata fabbricazione o con materiali più resistenti o con caratteristiche particolari.
Per la frizione la campana rinforzata è un buon consiglio penso, a livello di dischi e molle cosa consigli?
Il cambio come rapportatura va bene così com'è secondo le mie esigenze, abito vicino una zona collinare, non vorrei allungare le marce, ma nemmeno accorciarle.
Gli ingranaggi del cambio della Vespa, se usato come si deve, sono affidabili?
Consigli denti dritti o lascio i sui i suoi elicoidali?
Con raccordare bene l'aspirazione, cosa intendi?
I Carbone da quanto ho potuto sentire e da come dici tu sono rigidi, ero indirizzato a qualcosa di pari all'originale, ci sono altre marche? YSS ho sentito bene ma anche quelli leggermente rigidini.
Dici che i tubeless siano molto migliorativi per lo stile di guida da pensionato che ho?
Far bilanciare per bene albero motore, biella e pistone oltre al volano, sarebbe più vantaggioso per il motore in termini di sforzi e vibrazioni?

Scusate tutte le domande e se alcune sono stupide, ma se non chiedo non posso sapere :)

[Stelvio]

Ho un px uguale al tuo, stesso anno, la maltratto da 30 anni e non ho mai aperto il motore, solo revisioni carburatore, cambio pistone (solo perché era regalato con le fasce nuove), ricablaggio statore, ...ora ha 50000 km e ancora la sua prima frizione, mai aperta.
A mio avviso il motore originale è affidabilissimo in tutti i suoi componenti, non sono necessarie migliorie tecniche se vuoi lasciarla 125.
Le ganasce Newfren con intagli non le ho trovate un granché, frenano pochino e si vetrificano facilmente, mi trovo meglio con quelle marca Ferodo.

[BR1]

la domanda più stupida è quella che non si fa ;)

se il 177 è consumato si può rettificare e torna nuovo, se proprio vuoi sostituirlo ti consiglio un dr177 (non necessita di lavori ai carter). Montando un 125 perderesti potenza .
la frizione del mio 177dr è composta da campana rinforzata con dischi e molle originali, funziona benissimo.
il cambio è difficile da danneggiare, puoi limitarti a sostituire la crociera e misurare il gioco con uno spessimetro (in rete ci sono ottimi tutorial)
D'obbligo la revisione del parastrappi, costa poco e mette al sicuro da sorprese.Se i rapporti ti vanno bene lascia pure i suoi a denti elicoidali.
Raccordare l'aspirazione: fare in modo che il condotto costituito da carburatore, scatola e carter non presenti scalini.

Sicuramente fare controllare l'albero ad un'officina di rettifica è una buona idea, se l'officina è seria sa cosa fare.

[IL_Pantofola]

Innanzitutto: BR1 e Stelvio, grazie di cuore, so bene che è un forum e le persone scrivono quando ne hanno tempo/voglia ma per me siete super preziosi e vi ringrazio delle parole spese!
Mi annoto tutto e vedo di farmi un piccolo file excel con i lavori da eseguire :)
Stelvio: mi rincuora tantissimo il fatto che il tuo PX abbia così tanta vita e sia pronto a farne tanta altra, il mio ha 46000km e siccome è la Vespa che ho deciso di comprare per non vendere mai più vedo di fargli i lavori ora che ne ho possibilità con un occhio al futuro.
Quindi ti sei trovato meglio con le Ferodo? Le Newfren si sono vetrificate dopo particolari frenate o dopo ripetute discese? l'idea degli intagli mi stuzzicava, però se penso al funzionamento di un disco freno baffato/forato penso sarebbe meglio intagliare la parte interna del tamburo dove va a contatto con il materiale d'attrito delle ganasce, però in una discussione si diceva che probabilmente si metteva a repentaglio l'integrità del tamburo... non saprei!
BR1: Come mai il DR177 non necessita di lavori ai carter? Per la revisione della crociera mi sembra un'ottima idea! Per l'albero sentirò il meccanico che svolge i lavori e vediamo se conosce qualche officina seria!

Grazie ancora per le risposte!

[Stelvio]

Ciao, le NewFren le ho vetrificate con le discese, poi su un discesone infinito sulla strada degli Alpini che scende dal Grappa a Possagno le ho praticamente incendiate e quindi buttate, comunque non mi avevano mai convinto, soprattutto paragonandole con le vecchie all'amianto, le Ferodo vanno discretamente, il materiale di attrito sembra diverso, magari praticando gli intagli vanno anche meglio, evita strani intagli sui tamburi. Credo che anche le ganasce che fornisce la Piaggio siano valide. In ogni caso il posteriore arriva ad inchiodare con qualsiasi ceppo, sull'anteriore invece noti la differenza, tra l'altro col sistema a camma flottante autocentrante ben lubrificato il tamburo anteriore arcobaleno frena molto bene.
Data l'età e chilometraggio, i fili dello statore e il filo verde chiave-centralina avranno quasi sicuramente la guaina deteriorata, da controllare e nel caso ricablare.